Ghost {Larry Stylinson}

17. He could kiss you... I don't

Giravo per casa stanco, erano già le dieci e quel giorno non avevo voglia di andare a scuola, non me la sentivo, preferivo stare a casa con il mio bel telefono e il mio bel tea

Avevo intenzione di andare a scuola solo per gli allenamenti, stavo bene a casa nel mio caldo pigiamone

Harry sicuramente dormiva ancora, era un pigrone, non avevo ancora capito come funzionasse il mondo dei fantasmi (?), da come me li immaginavo io, loro non dormivano

Oh, ma chi volevo prendere in giro, quel ragazzo mi aveva scombussolato la vita, io non credevo ai fantasmi, ma poi è arrivato lui, ed io non sapevo più a cosa credere

Sorseggiai dalla tazza di tea che tenevo tra le mani per poi ricordare della foto che avevo preso dalla casa di Harry

Mi sentivo strano, è normale trovare una foto in una casa, ma io non riuscivo a capire perché mi sentissi in quel modo, così stupito da trovare una sua foto

Ero stupito, perché dopo qualche settimana che lui si trovava con me, l'avevo visto, avevo visto i suoi occhi che mi avevano rapito dal primo momento in cui li avevo visti, quei capelli che sembravano di una morbidezza in cui avevo voglia di infilare le miei mani per accarezzarli, per non parlare di quelle labbra, che avevo un'infinita voglia di baciare...

***

Il gruppo girava per i corridoi della scuola ridacchiando, in poco tempo erano diventati tutti amici, Louis, Zayn, Niall e Liam avevano conosciuto il gruppo di Luke, Ashton, Michael e Calum e avevano fatto amicizia davvero velocemente

Ora, il gruppo, meno Louis, stava passeggiando per il corridoio. Luke e Michael si erano riappacificati, non riuscivano a stare arrabbiati l'uno con l'altro, Liam lanciava occhiatacce a Zayn arrossendo, sperando di avere il coraggio di parlare con Zayn, ma sentiva che aperta bocca non sarebbe riuscito a dire neanche una parola

Ashton e Calum nel mentre parlavano vagamente di una cosa tra di loro, mentre Niall, che si era finalmente ripreso completamente, continuava a fare domande su ciò di cui stessero parlando

"Potremmo vederci oggi pomeriggio per... quello" disse Ashton a Calum che annuì mentre Niall si mise tra i due mettendo le braccia sulle loro spalle

"Di che parlate di bello?" Chiese emozionato felice come una Pasqua di essere tornato come prima

"Di una cosa molto..." disse in difficoltà non sapendo precisamente cosa dire "cosa" disse infine chiedendosi in testa cosa avesse detto di preciso

"Una cosa molto cosa?" Chiese Niall corrugando le sopracciglia fermandosi rimanendo indietro, mentre gli altri continuavano ad andare avanti e lui li raggiunse correndo

"Sì... esatto, quella" disse ridacchiando nervosamente andando avanti da tutti gli altri che si guardarono negli occhi tra di loro straniti facendo spallucce

"Ma, ha qualcosa di strano?" Chiese Zayn indicandolo corrugando un sopracciglio, mentre Ashton continuava a camminare qualche metro più avanti sussurrando qualcosa vicino all'orecchio di Calum

"Pft... no, cioè... no" ridacchiò nervosamente Michael non sapendo esattamente cosa dire

"C'entri anche tu, vero?" Zayn si mise le mani nelle tasche dei jeans, nonostante non gliene fregasse un cazzo, voleva solo divertirsi a mettere in difficoltà il ragazzo dai capelli blu

"Naaah" Rise nervosamente "Oh guarda che ora" disse alzando la manica per guardare l'orologio

"Ma n-non hai un o-orologio" disse Liam corrugando le sopracciglia e stringendosi i libri al petto imbarazzato