<Fede>
Ed eccomi qui, davanti a scuola, non so se mettermi a correre il più lontano possibile da questo posto oppure entrare e rischiare di incontrare colui che il giorno prima mi ero messa a piangere davanti a lui...
Mia mamma non mi ascolta mai... ogni volta che voglio andare a scuola lei mi tiene a casa e poi quando voglio stare a casa lei mi manda a scuola, mi aveva detto che se domani sto male come oggi allora starò a casa, ma io avevo bisogno di stare a casa oggi e non domani, ce si anche domani magari...
Alla fine decisi di entrare.
Vado dritta in classe non voglio vedere nessuno... mi siedo vicino a Ari che è felicissima
Ari: buongiorno fede
Dice abbracciandomi
Ari: ti devo assolutamente raccontare cosa è successo... ma cos'hai?
Fede: niente...
Ari: fede! Mi rimprovera
Fede: non ho niente Ari
Mi prende dal braccio e mi trascina in bagno
Ari: su parla
Fede: e va bene... io e Riki ci siamo baciati
Si mette a saltellare e a fare dei versi incomprensibili
Fede: e...
Dopo aver sentito il mio " e" si ferma subito
Ari: e?
Fede: e ho incontrato Luca...
Mi ricordo ancora quel giorno che afferrai Ari dal braccio e andai incontro a Luca per presentarla a lui visto che parlavo sempre di lei... e Ari fin da subito mi aveva detto che l'aveva visto in discoteca con dei ragazzi poco consigliabili, e da lì è iniziato tutto...
Fede: ha iniziato a urlarmi contro e a minacciarmi... e io ho lasciato stare visto che c'era lì anche riki, ma lui ha continuato e io alla fine me ne sono andata via piangendo
Finisco di dirle tutto piangendo, lei non dice niente, sapendo che se dice qualcosa io potrei urlarli contro e arrabbiarmi con lei, che non centra niente.Le prime due ore le ho passate disegnando sul banco... adesso c'era motoria
Di solito io amo fare motoria, e invece oggi non ero dell'umore giusto per mettermi a correre, ma comunque la devo fare, non voglio saltare l'ora...
Iniziamo a fare quattro giri del campo e Ari non fa altro che parlare di Marco, perché loro due si sono messi insieme, e sono molto felice per lei ma oggi non è proprio il giorno giusto, quindi praticamente tutte le cose che mi sta dicendo io non gli ascolto, non mi arrivano, quindi domani devo ricordargli di ripetere tutto.
Finito i giri iniziamo a giocare a basket, ma visto che oggi non è proprio il mio giorno, continuo a sbagliare tiro e non riesco a prendere la palla, infatti i miei compagni si lamentano, perfetto
Alla fine di tutte le ore esco e mando un messaggio a mamma per dirle che tornerò stasera a casa perché vado a casa di Ari, che invece non è vero, non vado da Ari, ma vado a farmi un giro perché non ciò voglia di tornare a casa.
Mentre cammino ascoltando musica, vedo una via che non avevo mai visto, voglio vedere dove arriva, io conosco tutte le vie o almeno pensavo di conoscerle tutte.
Continua a camminare su questa via dove alla fine arrivo in un quartiere che non avevo mai visto, mi fa davvero paura, tutte le case hanno dei disegni sopra, inquietante, con dei disegni della morte, con delle frasi scritte sui muri con un colore rosso, rosso sangue, già proprio così.
Non c'è un'anima viva qua... continuo a camminare fino a che sento delle voci, quindi ci sono delle persone qua, oppure sono alieni, e dai fede stai ancora dormendo dall'ora di storia, svegliati non esistono gli alieni, adesso parlo pure da sola perfetto... cerco di tranquillizzarmi non sapendo se girarmi e mettermi a correre per tornare indietro oppure andare fino in fondo dietro l'angolo per vedere chi c'è. Alla fine decido di andare avanti, arrivo, giro l'angolo, alzo la testa e mi ritrovo lì vicino a me sei ragazzi, seduti su un muretto.
Faccio per girarmi e tornare indietro me loro iniziano a chiamarmi, faccio finta di non averli sentiti e continuo a camminare aumentando il passo, giro la testa e gli vedo rincorrermi, inizio a correre anche io ma finisco a terra per colpa della mia caviglia, che mi ero fatta male oggi nell'ora di motoria. Ok sono nella merda.
Mi prendono e mi portano non so dove, ma entriamo in una casa, dove mi legano a una sedia e mi bendano gli occhi, mentre io continuo a urlarli contro chiedendo cosa vogliono da me ma loro si limitano a fare un sorrisetto, anche se sono con gli occhi bendati, mi immagino già quel sorrisetto su tutte quelle facce di merda. Smetto di urlare, visto che non ottengo nulla, non sapendo più cosa fare, resto in silenzio due minuti poi inizio a piangere.
Xxx: smettila di frignare! Noi andiamo a prenderlo e tu rimani qua con lei, guai a te se la fai scappare
Dice uno dei ragazzi riferendosi a un altro ragazzo. Sento la porta sbattere, e qualcuno che cammina, mi cade la benda sulle ginocchia, apro gli occhi e mi ritrovo davanti uno dei ragazzi.
Non so cosa dire, perché mi ha tolto la benda?
X: lo sai che ti sei messa nei guai?
Io nei guai, non è una novità, io sono sempre nei guai. Non dico niente, resto a guardarlo, è seduto di fronte a me, è molto preoccupato, strano qui dovrei essere preoccupata solo io
X: perché sei venuta qua?
Fede: ....
Non so cosa dire e resto in silenzio, lui si alza e inizia a fare dei passi
X: ok, quello che sto per fare mi metterà nei guai di sicuro
Si avvicina e mi slega dalla sedia
Mi sto per alzare quando sento qualcuno scendere le scale
X: oh merda
Xxxx: kam cosa stai facendo?
Kam: senti tu lo sai che tra meno di dieci minuti verrano gli altri insieme a Luca e secondo te questa ragazza merita una cosa del genere
Non riesco a capire di cosa stanno parlando ma ha detto il nome "Luca" quindi se è quel Luca che conosco io allora sì che ho paura
Xxxx: si hai ragione cacchio...
Kam: senti hai due possibilità, una ritorni di sopra e fai finta di non aver visto niente oppure ti devo prendere a pugni fino che non svieni
Xxxx: be io scelgo la terza...
Kam: non c'è la terza cretino
Ok, non so cosa stanno pensando quei due, ma ho paura
Xxxx: sì invece, mi sono rotto di fare ste cose, voglio andarmene
Dice aprendo la porta
Tutti e tre saliamo in macchina
Kam: guarda che se parli non ti prendiamo mica a botte
Non sapendo cosa fare, alla fine decido di parlare
Fede: dove stiamo andando?
Kam: beh io direi di portarti a casa, lì sarai al sicuro... dove abiti?
Gli dico la via dove abito e loro mi portano subito a casa.
Fede: ma voi chi siete?
Kam: ah giusto non ci siamo presentati... io mi chiamo kam e lui Jack
Jack: tu ti chiamo Federica giusto?
Fede: si...Kam: siamo arrivati... Fede domani mattina per andare a scuola fatti accompagnare da tuo padre e se non può chiamami che ti accompagno io.
Dice dandomi un pezzo di carta con su scritto il suo numero
Fede: perché?
Jack: perché domani di sicuro Luca ce la farà pagare per averti fatta scappare e quindi potrebbe prendersela anche con te, quindi stai attenta!
Fede: ok
Mi giro ed entro in casa, chiudendo la
porta alle spalle, guardo dalla finestra e vedo che hanno aspettato che entrassi e poi sono partiti. Non so cosa pensare, perché mi hanno lasciato andare? Si sono messi nei guai... per me.
Mangio e poi mi preparo per andare a letto<XOXO>
Povera fede si mette sempre nei guai...
Cosa farà Luca a kam e Jack? O a Fede?
Nel prossimo capitolo succederanno tante cose belle ma anche brutte...
STAI LEGGENDO
Sguardi
Roman d'amourDue ragazzi che sono nella stessa classe ma è come se non si sono mai visti e fanno finta di non conoscersi. Ma in realtà si sono innamorati tutti e due ma non lo sanno...