The avengers: Kill Doll

Fiducia

Ricevere fiducia è una conquista più grande dell'essere amati.
(GeorgeMcDonald)

Bucky e Norah osservarono senza parole l'immensità dell'entrata del Palazzo.

T'challa accolse i suoi ospiti, allargando le braccia, in cima alle scale.

" Il lupo bianco e la sua compagna" li salutò, scendendo l'imponente scalinata.

I due ragazzi fulminarono Shuri che sorrise nervosamente dando una gomitata al fratello.

" Fratello, loro due non sono stanno insieme".

T'challa alzò gli occhi al cielo, " perdonatemi. Mia sorella a quanto pare è stata per un breve periodo sotto influenza di Coalemus".

" Ehy!" esclamò la Principessa, offesa.  

Norah e il ragazzo annuirono, " non importa. Grazie per la vostra premura nei miei confronti comunque, maestà".

" Sì, grazie " anche Norah si chinò.

Il ragazzo fece cenno che non era il caso, " è stata un piacere poter aiutare un caro amico. Anche se la maggior parte del merito è di Shuri" spiegò, toccando la spalle a entrambi, sorridendogli.

Bucky ricambiò, lo sguardo carbone si spostò alla giovane " in congedo,Kill Doll?".

" Temporaneo,Sire. Sono qui per aiutare, se posso" spiegò.

Shuri li raggiunse, e toccò una spalla al fratello " seguitemi e non toccate niente".

Per raggiungere il laboratorio della ragazza dovettero seguirla all'esterno, sulla pista di atterraggio dei velivoli. " Il laboratorio è nel cuore della foresta. Non è facile da raggiungere. Inoltre si trova esattamente all'interno della montagna di Vibranio".

" Voi, avete una montagna di vibranio?" Norah strabuzzò gli occhi.

Shuri rise e annuì, " già, sorella. Hai capito bene".

Bucky osservò le due con un sorriso. " Andiamo, signorine?" aprì la portiera facendole passare per prime.

Il viaggio procedette apparentemente tranquillo. Quando il jet incominciò l'atterraggio la rossa vide Bucky trasalire e stringere l'unico pugno che aveva.

Norah vi posò la mano sopra, " andrà tutto bene " lo rincuorò con un sorriso.

" E se non dovesse?".

" Beh, hai davanti a te una ragazza folle entrata da poco negli Avengers. Se la situazione dovesse precipitare me ne occuperò io".

" Reggetevi" la Principessa tirò la leva.

Il laboratorio era strutturato su più piani, circondato da una scala a chiocciola. Shuri, in testa al gruppo li condusse alla stessa stanza dove il soldato era stato sottoposta alla terapia criogenica quasi un anno prima. Invece della capsula, si ergeva un poltrona in pelle con un casco e una serie di fili interconnessi a quest'ultimo, era una tecnologia all'avanguardia. 

" Perchè ci sono degli uomini armati?" domandò Bucky quando Shuri gli indicò di sedersi sulla poltrona.

" Precauzione.Ti dovrai a sottoporre a una terapia per controllare la tua stabilità mentale".

Norah gli toccò un braccio con un sorriso incoraggiante, sentendolo irrigidirsi. Per poi seguire la ragazza nella sala di controllo adiacente, senza perderlo di vista.

Lui annuì titubante e si andò a sedere sulla poltrona al centro della stanza, dal pavimento uscirono delle lastre in vibranio trasparenti,andando a chiudersi verso il soffitto, a cerchio.