Un incontro speciale❤️

Capitolo IV

Non sapevo come esprimermi. Piangevo e non credevo che fosse successo realmente. Quello è stato il momento più bello della mia vita. Ci tenevo e ci tengo ancora tanto a Teo e per nulla al mondo lo abbandonerei. Perciò provai a scrivergli dappertutto perché volevo a qualunque costo che lui sapesse quanto ci tenessi. Purtroppo non seppi più se lo leggeste ma ero comunque felice perché credo ancora che lui trova tutto.
I giorni seguenti le mie amiche erano stra incredule. Alcune pensavano che Teo si fosse innamorato di me (per me andava più che bene questa risposta), altre che fosse stato obbligato per non "deludere" le fan... io spero che la prima di queste sia quella corretta.
Non solo le mie amiche erano incredule anche io, ancora non mi rendevo conto che non era passato nemmeno un mese e Teo era diventata la persona più importante per me, sebbene non lo conoscessi bene di persona.
QUALCHE SETTIMANA DOPO
Arrivò il 5 maggio e ci sarebbe stato l'incontro a Igea Marina. Ero infuriata perché non ero potuta raggiungerlo, ma ancora di più mi faceva imbestialire il sito internet de Ragazzi e Cinema perché non mi mostrava la diretta. Perciò ho provato con il canale alla televisione, ma i programmi erano spaiati.
Le mie amiche della BokGang quindi mi mandarono il video del pezzo più bello dell'esibizione di Matteo, quando lui ci dedicava la canzone Miracle. Era bellissimo, avevo l'impressione di essere lì con lui davvero, su quel palco a fargli coraggio. Questo fu tutto uno dei miei taaanti film mentali. La mia amica Gaia,che non mancava mai a un incontro, ci andò. Avevo anche visto il video del l'abbraccio tra Teo e lei e mi promisi che appena avrei rivisto Teo, lo avremmo fatto anche noi. Ero troppo gelosa ma la scuola non mi lasciava nemmeno cinque minuti per ripensarci.
QUALCHE GIORNO DOPO
Quell'angelo di Teo mi iniziò a scrivere anche nei commenti che ci saremmo visti finalmente e ci saremmo abbracciati, e tutti quei messaggi mi resero super emozionata che incominciai a studiarmi tutto il dialogo tra me e lui appena ci saremmo incontrati. Mi feci coraggio perché in ogni dialogo gli ricordavo di essere "quella della prima pagina del giornale" (solo così avrebbe potuto riconoscermi) e lo abbracciavo (anche un bacio sulla guancia finalmente).
Poi me li scrissi anche su carta per non dimenticarli.
Ma tutto cambiò quando Eli (la mamma) ci rivelò l'estate ragazzi di Teo, in cui potevamo partecipare...