Un incontro speciale❤️

Capitolo V

Sono felice perché se siete arrivati fino a qui, la mia "storia" con Teo (si, lo chiamo così) vi è piaciuta.
Torniamo a quando sua mamma ci ha avvisate della sua presenza al campo estivo a Canazei.
Ne parlai ai miei genitori i quali erano d'accordo e mi iscrissero quasi subito. Inutile dire che quella è stata la settimana più bella di tutta la mia estate. Le attività erano un'ora e mezza al giorno di inglese, di ballo, di canto e di uno sport diverso ogni giorno. Inglese era un po' noioso ma sopportabile, ballo e canto erano le mie attività preferite e gli sport erano molto divertenti e organizzati bene.
Ovviamente in questa settimana c'era anche il momento di abbracciare e di parlare con i propri "idoli" e io non mi perdevo nemmeno un secondo. Essendo della BokGang Teo ci trattava in modo diverso dalle altre ragazze, ad esempio dopo cena di nascosto veniva in camera da noi (cosa che ci portò enormi problemi). Le altre del camp erano molto attente agli spostamenti di Teo, quindi venne subito beccato in camera nostra e una dozzina di ragazze infuriate vennero a bussare alla nostra porta. Un altro "privilegio" fu quello che nella nostra camera prima di andare a dormire (il momento della buonanotte) rimaneva sempre un po' di più e quella era la parte di giornata che preferivamo.
Purtroppo, come si può immaginare, quella settimana non durò per sempre. Il 2 luglio 2018 alle 15 eravamo già sedute in pullman dirette nelle nostre città.