il mio potter

perso nel nulla

sono le 20, ora di cena.
tutte le casate erano riunite ai vari tavoli per mangiare.
maya è una di quelli alunni, tutti con la stessa divisa, voltati verso il tavolo degli insegnanti, ascoltando i vari nomi dei nuovi studenti.
- porca umbridge... detesto questa cosa -
dice la biondina sbuffando facendo sprofondare il viso nell'incavo della spalla di nick.
- shh, tra poco avranno già finito piccola -
aggiunse il ragazzo accarezzando piano i capelli di maya.
- te ne sei reso conto che è da mezz'ora che ripeti questa frase nott? -
dice la ragazza divertita alzando il viso in modo tale da guardare il ragazzo negli occhi grigi.
- tu dovresti amarmi, se non avessi tutta questa pazienza hawking, saresti già catapultata infondo al tavolo con i primini -
ribatte con tono ironico il ragazzo.

la cena finì e come sempre maya toccò di sfuggita il cibo, sua madre non voleva ritrovarsi una figlia obesa per casa e quindi alla ragazza doleva mangiare poco.
ma questo non era il punto importante, questa sera sarebbe stata la prima notte alla stramberga del loro settimo anno.
si, i ragazzi hanno sempre fatto questo raduni alla casa malridotta, l'hanno sempre usata come un posto privato, solo per loro.
un posto che hanno sempre tenuto a cuore.
- le serpi sono arrivate finalmente -
disse james una volta notato i due biondi arrivare.
- i vip si fanno sempre aspettare grifone -
con tono ironico nick rispose subito al suo migliore amico.

i cinque si incamminarono subito, tranquilli.
come sempre victorie aveva la mappa del malandrino tra le mani;
teddy e james erano dietro con le bacchette pronte
ed invece maya e nick camminavano davanti al gruppo aprendo i vari passaggi per arrivare alla meta.
ormai era diventato un lavoro di squadra fin troppo coordinato.

- per tutti i nargilli! cosa ci fa un tuo reggiseno qui maya? -
disse vic prendendo un piccolo reggiseno rosso in pizzo da sopra un divano polveroso.
la biondina subito andò verso di lei prendono il reggiseno tra le mani.
- vabbè che sono senza seno, però non a questo punto ragazza mia -
- sicura sicura hawking? - aggiunse come sempre james - vuoi che dia una controllata? -
subito tutti li guardarono ghignando e no, maya non era a suo agio.
il suo colorito passò da un rosa carne ad un rosso peperone.
- sto.bene.così. -

dopo alcune partite a carte e bottiglie di burrobirra finite tutti quanti dovettero tornare alla stramberga.
solo successe una cosa... all'arrivo ne mancava uno, mancava james sirius potter...