Il tempo però avanzava lentamente, il pensiero di quell'uomo era ormai fisso nella sua mente. Non vedeva l'ora di vederlo nonostante le sue paure, lui era diverso dagli altri, con lui si sentiva bene nonostante temesse affiorassero tutte le sue fragilità, sentiva che poteva fidarsi.
Indossò un vestitino semplice e, puntuale come non mai, scese giù al portone, dove lui la stava aspettando.
Entrò in macchina, si salutarono, ma...lei tremava, cercava di non darlo a vedere ma tremava come una foglia. Non era lui che le faceva paura, forse aveva paura di non essere all'altezza, paura che lui vedesse il suo lato più intimo, quello più fragile.
Cercava comunque, nel breve tragitto, di parlare del più e del meno, anche se la sua voce la tradiva un po'.
Arrivarono a casa, lui le fece strada. Aveva trovato una piccolo casale ristrutturato ed adibito a casa vacanze in cui alloggiare per il periodo di permanenza in quella città.
Lei era affascinata dalla bellezza del posto al punto che per un po' aveva quasi dimenticato la sua agitazione, ma bastó un semplice tocco sulla spalla per ritornare a tremare e sentirsi impacciata.
Lui le disse che prima avrebbero cenato e poi l'avrebbe portata a visitare il casale. Quel tocco, dato mentre lei era rapita dalla bellezza del posto, l'aveva un po' scossa, era come se riuscisse a sentire il sangue che le scorreva nelle vene, non riusciva a controllare quelle emozioni e questo la spaventava ma allo stesso tempo le piaceva da morire.
Cenarono brindando con del buon vino locale, ma durante tutta la cena, per quanto lui fosse gentile e premuroso, lei cercava di evitare il suo sguardo e continuava a sentirsi impacciata, sorrideva ma dentro sentiva ardere uno strano fuoco.
Finita la cena lui le fece da guida in quel casale. Era un posto molto bello, le pareti ed il pavimento erano in pietra, ed era ancora ornato con con degli antichi strumenti utilizzati dai contadini di un tempo, tutti accuratamente restaurati e messi comunque in sicurezza. Durante quel giro ogni tanto le loro braccia si sfioravano, ed ogni tocco era per lei un brivido.
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Fuga dalla realtà
Short Story4 capitoli per raccontare brevemente la storia di una donna, fredda e controllata nella vita di tutti i giorni, che, per una volta, decide di fuggire dalla realtà quotidiana e dai pesi delle sue responsabilità e lasciarsi andare, per essere LIBERA e...