fine

694 69 8
                                    

Arrivato, la posò sul divano e decise di andare a farsi una doccia . Quando tornò nel soggiorno con abiti asciutti, lei aveva appena aperto gli occhi e, come sempre, lo osservava. Lui tornò in camera e rientrò  nel soggiorno con una maglietta tra le mani. < Il bagno è lí, il fono sul mobile.>

Lola allora si alzò, prese la maglietta di Adam e sparì dietro la porta del bagno.

Quando tornò aveva un aria diversa, più selvaggia, con la maglietta di lui che le arrivava fin sopra le ginocchia e I lunghi capelli ricci spettinati.

Si sedettero, e dopo qualche minuto di silenzio Lola parlò < non mi importa.  Hai detto che mi ami giusto? Allora non mi importa del resto, di quello che è successo prima.>

Lui annuì, rassicurato e felice.

Si avvicinò un po' al suo volto  e all'orecchio le disse come un segreto < ti amo> perché in fondo era proprio quello: il loro amore, un piccolo segreto.  Le si avvicinò alle labbra e lì prima di baciarla esitò un momento, poi la  annullò la distanza tra loro  e rimase a lungo sulle sue labbra, assaporando ogni istante, e si abbracciarono a lungo, e fecero ciò che avevano  tanto bramato.  Lei continuava a ripetere di amarlo, e lui non voleva costringerla a fare nulla.

< Se non te la senti, posso aspettare, non ho fretta, ti amo con la voce allo stesso modo di come ti amo senza, non devi preoccuparti. La aspetterò, non c'è fretta. Ti amo> e sorrise.

Lei annuì  e per l'ultima volta disse all'orecchio di lui,come un segreto < ti amo> e lui di tutta risposta assaporò tutto l'immenso di quella parola.

fine

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 04, 2014 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

non importaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora