Il regno dei Sogni-Prima parte

Capitolo 11- Verde smeraldo

-Ahh!! Mamma mia non mangiavo così bene da tanto tempo!- disse Caroline soddisfatta di quello che aveva appena mangiato.

-Sono contenta!! Ahhhaahha è da tanto che non mangi roba così buona, comunque ti devi mantenere in forma quindi domani si va in palestra dopo aver finito tutti gli impegni!!- disse Gwen guardandola severa e divertita.

-NOOOOO!!! T.T- gridò sofferente la povera Caroline.

-Bene! Bando alle ciance ed andiamo allo studio televisivo!

-OK! T.T- disse Caroline pensando a quello che avrebbe passato domani in palestra. Subito entrarono in macchina che le portò in poco tempo al palazzo dello studio televisivo. Scesero dalla macchina presero un ascensore che le portò dirette nello studio. Subito andarono nella stanza con il nome di Caroline, entrarono e già c'erano parrucchiere e truccatrice ad aspettarla. In meno di 30 minuti avevano già finito. Dopo arrivò la stylist che aveva già deciso cosa farla indossare; una bellissima gonna verde scuro e un top bianco, poi delle scarpe con tacco bianche e verdi, come accessori una collana argento con un cuore e dei braccialetti sempre argentati. Era pronta per fare la sua prima intervista televisiva. Esatto Caroline non aveva esperienza in TV, faceva solo interviste con i grandi giornali di moda.

-Bene adesso la nostra ospite di stasera. È una ragazza che ha iniziato giovanissima la sua carriera di modella...si stiamo proprio parlando di lei...Caroline!!!!- disse il conduttore. Quando sentirono il suo nome tutti in studio applaudirono e Caroline entrò salutando con un grande sorriso.

-Buonasera a tutti!!- disse sorridendo e subito andò verso il conduttore che le strinse la mano e poi si sedettero entrambi sulla poltrona.

-Bene Caroline! Sei magnifica!

-Grazie!- disse Caroline arrossendo un po'.

-OK! Iniziamo subito...dimmi un po'...sei giovanissima, hai iniziato la tua carriera quando avevi 5 anni e poi tutte le case ti moda quando sei cresciuta hanno chiesto di te...ma per cosa eri richiesta per il tuo corpo magro o per il tuo aspetto?

-Bè se proprio devo dirla tutta un po' per entrambe le cose...ho un viso molto particolare ed un corpo molto magro...intendiamoci non anoressico, io sono contro l'anoressia e le mie colleghe che lo sono perché adesso è moda.

-Wow! Sembri molto matura pur avendo...quanti anni scusa?

-Né ho 16 oggi!

-Wow! Allora auguri Caroline!- e subito scatta un applauso dal pubblico.- Hai già 16 anni e fai ragionamenti così maturi per la tua età! Hai detto ti hanno preso per entrambe le tue capacità ovvero l'aspetto, che è fuori dal comune perché non solo sei di origine indios ma hai dei bellissimi occhi verdi smeraldo...dove li hai ereditati queste due preziose gemme di occhi?

-Li ho ereditati da mia madre che naturalmente non è indios come mio padre.

-Mmm interessante adesso il pubblico vuole fare qualche domanda??- subito una donna magra ed alta si alzo e disse:

-Caroline come fai a gestire, essendo ancora così giovane, una vita difficile come quella di modella?

-Bé...è difficile all'inizio ma se ti abitui e poi soprattutto, se ti piace come lavoro, allora sembrerà come un gioco, anche se a volte è stancante e faticoso!

-Bene! Abbiamo altre domande?- disse il conduttore, e subito dopo si alzò una ragazza bassa e magra e chiese:

-Caroline sei sempre impegnata, hai un po' di tempo per te??

-Ci sono alcuni giorni in cui sono piena di lavoro altre in cui mi sbrigo subito e altri in cui sono libera e mi dedico a me stessa tipo che so leggere libri, ascoltare musica e suonare il mio violoncello.

-Naturalmente i tuoi hobby sono in rapporto con la tua età...

-Certo sono una giovane modella ma non per questo non mi posso dedicare a me!- disse sorridendo Caroline.

-Bene altre domande?- chiese il conduttore. In quel momento si alzò un ragazzo magro, ma non si vedeva la sua faccia perché coperta dalla luce del faretto. Poi inizio a parlare:

-I tuoi genitori...ti hanno detto che sei uno dei 6 sciamani che salveranno il mondo.- disse il ragazzo facendo un ghigno malefico. Caroline spaventa e allibita dalle parole del ragazzo disse:

- Mi dispiace non ho capito bene la domanda.- abbassando la testa.

-Allora signora può ripetere la domanda per favore?- chiese il conduttore. A quella parola "signora" Caroline alzò la testa e vide al posto del ragazzo una signora un po' in carne e bassa. A quel punto Caroline si alzò di scatto e disse:

-Ma dov'è il ragazzo di prima?-disse sorprese Caroline.

-Cosa? Un ragazzo? Io non vedo alcun ragazzo! Devi esserti confusa Caroline?!- disse sbigottito il conduttore.- Non ti preoccupare questa la tagliamo Caroline. Forse sei un po' stanca dal lavoro di oggi.- concluse sottovoce il conduttore. Poi le diede una piccola pacca sulla spalle e disse:

-Va bene per oggi abbiamo finito, a parte che è tardi perciò salutiamo e via, OK!?

-Si va bene!- dissero da dietro la regia vedendo Caroline pallida in viso. Salutarono e poi Caroline andò nel suo camerino a cambiarsi. Ad un certo punto bussarono, era il conduttore che chiedeva come stava e Gwen rispose che stava meglio, era solo stanca della giornata. Dopo essersi cambiata Caroline e Gwen tornarono nell'appartamento. Sul tavolo videro una scatolina e una lettera. Caroline lesse la lettera e vide che era dei suoi genitori e che le chiedevano di connettersi su skype per vedersi perché dovevano parlare di una cosa importante. Andò di corsa in camera accese il computer e aprì skype e chiamò i genitori.

-Mamma, papà mi sentite??

-Si tesoro! Innanzitutto auguri!! Hai la scatolina con te??

-Si!

-Aprila!

Caroline aprì la scatola e trovò un anello argento con uno smeraldo verde.

-Wow! Che bello! Grazie!

-Tesoro quello non è un semplice regalo di compleanno. Tu sei una dei 6 sciamani della terra.- disse il padre.- Figlia mia preparati questa notte incontrerai gli altri ragazzi e sta' attenta uno di loro è malvagio vuole impossessarsi di tutti i vostri poteri che soni rinchiusi nei vostri gioielli.

-OK padre non vi preoccupate!- disse la ragazza con uno sguardo agguerrito. Si salutarono e subito Caroline si mise a letto per la stanchezza della giornata. In quel momento vide delle ombre, erano 5: erano gli altri sciamani.