<<Oh, "tesoro", non ti avevo proprio vista sai?>> sbuffò la bionda beffeggiandosi di Amalia, allargando poi le braccia verso il marito di lei.
Questo fece crollare l'ultimo muro di pazienza che la fermava dal scagliarsi verso di lei con il suo istinto omicida.
Amalia si diresse verso di lei e come ogni volta che s'incontravano si misero a litigare.
<<Solo perché sei l'unica Aniripsa dal villaggio non vuol dire che puoi toccare il mio Yugo!>>
<<E scusa ma altrimenti come lo curo?>>
<<Beh ad almeno a dieci metri di distanza da lui!>>
<<Come se fosse possibile!>>
<<Sei una fata no? Agita la bacchetta e bibidibobidibù!>>
<<Non insultare la mia gente!>>
<<Non insulto la tua gente, insulto te!>>
<<Beh, in ogni caso Yugo non è tuo!>>
<<Ma che stai dicendo?!? E questo anello che ho al dito cosa dovrebbe significare?!?>>
<<È solo un'anello, niente di che...>>
<<Ma...ma...>>
<<Non puoi tenermi lontano dalla tua famiglia...sono anche l'amica di tua figlia...>>
<<Sì ecco, questi non si sa come sia successo...>>
<<Sei solo una stupida principessina viziata!>>
<<Come osi?!? Io, oramai Regina Amalia Sheran Sharm...>>
<<Ah basta, tiri fuori questa frase sempre, regina dei miei stivali!>>
<<Neanche li porti gli stivali!>>
<<Intendi darmi lezioni di stile? Proprio tu che ti vesti di foglie?!>>.
La cosa sarebbe andata per le lunghe.
<<Chi è quella lì?>> chiese Ruel.
<<Si chiama Phoebe, figlia di una vecchia amica di mio padre Alibert...>> spiegò lo Yugo più grande.
<<Per caso il suo nome era Philis?>> domandò il vecchio Anutrof.
<<Sì>> annuì lui.
<<YUGO!!! CHI È QUESTA PHOEBE?!?>> sbraitò furiosa Amalia del passato.
<<N-non lo so...Non so chi sia questa Phoebe...>> balbettò Yugo imbarazzato.
<<Phoebe è la ragazza Aniripsa aspirante barda che rimase coinvolta nell'episodio del ladro di voci...>> spiegò la futura Eva.
<<Oooohh...Adesso ricordo...>> fece Yugo arrossendo mentre le orecchie del cappello si abbassavano.
<<Che cosa ricordi?!>> sussurrò Amalia con il fuoco negli occhi.
<<In ogni caso, non allungherai le tue sudice mani fatate anche sul mio piccolo Yugo!!>> sentenziò la regina, stringendo a sè il basso Elatrop con fare possessivo.
<<Aww ma sei adorabile!! Yugo si è ristretto?>> sorrise Phoebe cercando di tirargli le guance ma Amalia glielo impedì, stringendolo a sè ancora più forte e con fare sempre più possessivo.
<<Non ci provare.>> fu secca lei.
<<Dammelo, sta male, dovrei curarlo!>> disse l'Aniripsa facendo notare a tutti che che Yugo aveva perso i sensi ed era diventato tutto rosso.
<<NON AVRAI MAI IL MIO YUGO!!! MAIIIIIII!!>> sibilò Amalia, scappando con Yugo come se fosse stata una quarterback...
<<Ma non dovremmo fermarle?>> chiese l'incosciente Pan Pan .
<<Fanno così ogni volta che s'incontrano. Inoltre non è consigliabile fermare l'ira di Amalia...>> spiegò Eva con i suoi lunghi capelli biondi con tanto di treccine.
<<Perché?>> domandò poi lo Yop.
<<Perché è Amalia!! La conosco da molto più tempo di voi e so quando smetterla.>> disse l'Ocra.
<<A-Amalia!!! Mettimi giù!!!!! >> gridava l'Elatrop rosso in volto, scalciando e dimenandosi come un bambino.
La giovane donna, se così si poteva definire, lo poggiò a terra delicatamente con lo sguardo puntato in basso.
<<Che c'è? H-Ho d-detto qualcosa di sbagliato? >> le chiese.
Lei lo abbracciò all'improvviso tutt'eccitata.
<<OH PER SADIDA! SEI COSÌ TENERO E PUCCIOSOOOOOO!! >> gli disse con le scintille negli occhi.
<<Che ne è di me? >> sussurrò la versione più vecchia dell'Elatrop, raggomitolandosi in un angolo dell'infermeria.
<<Aww, nonostante gli anni sei sempre davvero dolcissimo come un bambino! >> disse Amalia andandolo ad abbracciare e lasciando il piccolo Yugo.
Phoebe fece per avvicinarsi al piccolo Elatrop ma appena un secondo dopo l'altra Amalia si scagliò sul ragazzo, così che l'Aniripsa non potesse neanche sfiorarlo. Si voltò giusto un secondo per ringhiare dopo mentre accarezzava la testa del castano con fare possessivo.
<<Amalia per favore mettilo giù... >> disse lui rosso più che mai.
Dopo che le acque si calmarono (ovvero dopo moooolto tempo) Phoebe venne a conoscenza della storia della Confraternita del Tofu teletrasportata nel futuro.
<<Capisco... >> disse interessata l'Aniripsa.
<<Hey, ora che ci penso, Oropo aveva creato una bomba da spedire nell'Inglorium ma quella esplose nel Mondo dei Dodici... Quindi com'è possibile che Phoebe e, insomma tutto questo esista? >> chiese Eva confusa.
<<Eh... La storia è lunga ma... ora ve la racconto... >> sospirò Yugo.
Heyy, sono Remi!
Scusate se aggiorno solo ora, sono ancora viva! Aggiornerò più spesso...
