Newt Pov's
La festa iniziava alle 21.15 ed ero quasi pronto. Indossavo skinny jeans blu e una maglietta nera.
Non sapevo per che ora sarei tornato... tanto i miei non c'erano. O meglio dire, mio padre era al lavoro. Non parlavo più con lui dopo quella cosa...
No, questa sera non penserò ai miei problemi. Questa sera, pensai, mi divertirò e conoscerò meglio i miei nuovi amici, conoscerò bene Tommy.
Decisi di incamminarmi verso casa di Sonya. La ragazza mi aveva scritto di accompagnarla ed io avevo accettato.
Arrivai da lei. Era molto bella: i capelli biondi le arrivavano sotto le spalle e indossava un top nero con dei pantaloni a vita alta.
Per tutto il tragitto non fece che parlare. Quando arrivammo da Minho, quest'ultimo ci accolse con energia
-Sono felice che tu sia venuto Newt! Pronto per il divertimento?- chiese Minho ballando
-Ehm si. Dov'è Tomm... ehm volevo dire dove sono gli altri?- mi corressi. Volevo stare un po' con Tommy e conoscerlo. Sembrava un ragazzo favoloso, ma non volevo che gli altri venissero a sapere del mio segreto(?)
-Intendi Thomas e Teresa? Stanno arrivando. Alby è fuori a sistemare i tavoli e ad accendere le varie luci. Newt mi faresti un favore? Andresti a prendermi l'USB in camera mia? Ci sono dentro tutte le canzoni per stasera. Grazie amico- detto questo Minho andò ad aprire la porta. Stavano arrivando sempre più inviati
-Ti accompagno io. Tu non sai dove si trova la stanza di Minho, io sì- disse Sonya -Andiamo, è al piano di sopra- disse prendendomi una mano e trascinandomi su per le scale
Non ero molto a mio agio, ma Sonya mi stava semplicemente portando a prendere una chiavetta USB giusto?
Entrammo in camera di Minho. Sonya trovò subito la chiavetta e ritornammo in corridoio. Lei rimase più indietro rispetto a me.
-Newt- disse fermandosi del tutto
-Si?- risposi io
-Dovrei parlarti di una cos... ops- disse iniziando ad avvicinarsi a me. Inciampò nella moquette e finì tra le mie braccia.
-Stai bene?- le chiesi. Fu l'ultima cosa che dissi prima che le sue labbra toccassero le mie. Spinse le mie spalle verso il muro e si attaccò al mio corpo
Non so per quanto tempo siamo rimasti così. Il gesto di Sonya mi aveva paralizzato e non sapevo come reagire
Fu lei a staccarsi per prima. Mi guardò negli occhi e sorrise. Ma la sua espressione cambiò subito quando vide che non ricambiai il sorriso
-Scusa è che... sono stata troppo impulsiva. Scusa Newt ma è che tu sei diverso dagli altri e vedi è... è per questo che mi piaci- confessò Sonya
-Sei gentile e io non so cosa dire ma vedi Sonya...-iniziai mentre pian piano mi avvicinavo alle scale -Io sono...-
Thomas Pov's
No. Non esiste. Non può essere vero. Newt. Sonya. Bacio. No.
Tornai al piano di sotto. Tutto non aveva senso. Teresa mi aveva mentito. Lo sapevo. Lei lo aveva detto per tranquillizzarmi e rassicurarmi, ma mi ha solo illuso. Newt. Non. È. Gay.
Uscì i giardino. Ormai alla festa c'erano quasi tutti. Mi avvicinai a Teresa per poterle raccontare tutto. Ma lei era con Alby. Non volevo lasciarlo da solo ma io avevo bisogno della mia amica. Stavo per raggiungerla quand'ecco piazzarsi davanti a Brenda
-Ciao Thomas- mi salutò toccandomi il naso -Alla fine il tuo amichetto biondo nuovo è venuto?- chiese
Stava parlando di Newt. Decisi che quella sera non mi sarei avvicinato a lui perciò dissi alla ragazza -È venuto- cominciai -Ma io ti voglio tutta per me stasera- Perché avevo detto così?
Brenda si avvicinò a me mordendosi le labbra -Davvero? Beh allora così sia- disse appiccicandosi al mio corpo e mettendo le braccia attorno al mio collo. Si stava avvicinando pericolosamente alle mie labbra.
-Ehi Minho. Ho l'USB- sentì Newt gridare dalla porta del giardino. Per fortuna le parole di Newt sorpresero Brenda che smise di avvicinarsi, ma restò comunque incollata al mio corpo
Minho con una corsa fu da Newt, prese la chiavetta, tornò dal Dj e gliela diede
Subito la musica partì. Però notai che Newt era da solo. Chissà dove poteva essere Sonya...
-Hei Thomas- Brenda mi richiamò -Hai intenzione di fissare il vuoto per tutta la sera oppure vuoi ballare con me?-
Vidi che Newt stava andando da Teresa, Minho e Alby, ma di Sonya nessuna traccia.
Iniziai a ballare insieme a Brenda. Mi divertivo, anche perché ogni tanto ci andavamo a bere qualche bicchiere di birra, e in quel momento ne avevo bisogno
Dopo le prime sei/sette canzoni eravamo stanchi e non del tutto lucidi. Fu in quel momento che misero un lento.
Le mani di Brenda si intrecciarono dietro al mio collo. Le mie andarono attorno ai suoi fianchi. I nostri corpi erano vicinissimi.
Alla fine del lento notai che Newt stava venendo verso di me
Non volevo parlargli e non volevo vederlo. Il gesto che feci fu imprudente e affrettato. Le mie labbra toccarono quelle di Brenda
Cercai di vedere se Newt si fosse allontanato, ma nello stesso istante Brenda aggiunse la lingua e avvicinò con uno scatto netto la sua "zona" alla mia. Tentai di mantenere la calma. Non ci riuscì. Non mi piaceva questa sensazione di avere un corpo femminile attaccato al mio. Anche perché mi ricordò di quando lei mi abbracciava...
Mi staccai da lei. Notai che Newt era lì vicino a noi, ma stava guardando dalla parte opposta. Si voltò verso di noi.
-Hei Tommy- disse grattandosi la nuca -Non è che potremmo fare due passi?- chiese il biondo con tono spezzato, come se stesse per piangere
-Te lo scordi biondino, Tommy è solo mio stasera- provocò Brenda cercando un altro contatto con le mie labbra
Mi allontanai da lei. Mi aveva seriamente chiamato anche lei Tommy?
-Brenda. Solo Newt può chiamarmi così hai capito?- le sbottai in faccia. Mi voltai verso Newt e vidi che mi stava rivolgendo un piccolo sorriso -Andiamo Newt- dissi prendendogli un braccio e portandolo in casa
-Cacchio Tommy, la tua ehm... amica è molto possessiva eh?- disse scherzando
Io non volevo né parlare del bacio tra me e Brenda né di quello tra lui e Sonya. E forse non volevo stare nemmeno con Newt, però mi bastò guardarlo negli occhi per capire che con lui sarei rimasto per sempre. Forse era vero: mi ero innamorato
-Vieni, ti porto a vedere una cosa- dissi sorridendo
-Ok Tommy. Basta che tu non sia un killer o un cacchio di stupratore- scherzò ancora Newt seguendomi
Lo portai sul tetto. Conoscevo la casa di Minho dal primo all'ultimo angolo e sapevo che dalla soffitta si arrivava al tetto. Lì non c'era tanto rumore e lì le stelle erano meravigliose
Continuavo a fissare Newt. Era bellissimo al chiaro della luna d'ottobre
-Comunque tu e quella ragazza state bene... sì, insomma siete carini ecco- disse Newt giocando con i pollici. Nella sua voce si percepiva un filo di tristezza
Non sapevo che dire -Anche tu e Sonya state bene- cosa caspio avevo appena detto. Mi affrettai ad aggiungere -Vedi sono salito al primo piano e vi ho visti contro il muro- spiegai
Newt rise.
-Oh Tommy... è vero avrai anche visto ciò, ma non l'hai ancora notato? Tommy io sono gay-
~COSO SPAZIO AUTRICE
Heiuuu ebbene sì care mie, Newt è gay. Chi lo avrebbe mai detto eh? Ma cosa farà Sonya ora? AHAHAH sembra tipo la fine di una telenovela lol
btw spero di pubblicare presto il continuo
alla prossima;)
STAI LEGGENDO
~Secretly {Newtmas}
Fanfiction{Rating Rosso} • • • -La sai una cosa?- disse Newt fissandomi con i suoi meravigliosi occhi color nocciola -Tolto il fatto che sei Americano... non sei male-