L'acqua e il fuoco

•giro per la scuola e primo bacio•

POV's JIMIN
Stiamo camminando uno di fianco all'altro e nessuno di noi due spiccica parola fino a quando yoongi non si ferma
" Yoongi qualcosa non va?"- chiedo preoccupato mentre mi prende la mano
Y: " No solo che volevo dirti una cosa"- dice quest'ultimo con molta sicurezza
" Dimmi"
Y: " Vedi so che non siamo migliori amici ma sai mi stai simpatico e a giudicare dai tuoi modi di fare e di esprimerti penso di potermi fidare di te"
" Beh si non siamo migliori amici ma siamo amici.... comunque dimmi"
Y: " Vedi i-io sono g-gay...."
" Davvero?!"- lo guardo stupito prendendo anche l'altra sua mano tenendola nella mia e sorridendo al ragazzo di fronte a me che stava giù con la testa
Y: " Si lo so che ora non vuoi più essere mio amico e lo capisco"- abbassa il capo e una lacrima gli scende dai suoi meravigliosi occhi neri. Lo porto in un angolino dentro la scuola dove nessuno ci vede
" Perché? No non mi allontanerò mai da te perché anche io lo sono"- con due dita gli prendo il mento per alzargli la testa incrociando così il suo sguardo che subito si incatena al mio
Y: " Davvero Jiminie?"- sorride
" Si yoongi-ah"- gli bacio una guancia e lui diventa rosso e anche io di conseguenza. Mi prende la mano intrecciandola con la mia e andiamo in mensa. Prendiamo da mangiare e ci sediamo uno vicino all'altro e dopo aver finito yoongi stava per alzarsi e io lo presi per un polso tirandolo a sedere di nuovo.
Y: " Che c'è jiminie?"- sfoggia un suo sorriso
" Stiamo un po' qui?"
Y: " Oh ok... ma a fare che?"
" C-ci c-co-coccoliamo se v-vuoi"- arrossisco
Y: " oh si piccolino"- arrossisce anche lui
Mi prende e mi fa sedere sulle sue gambe per poi coccolarmi: io mi lascio trasportare da quelle coccole e metto la testa nell'incavo del suo collo annusando il suo odore fantastico mentre gli baciavo in continuazione la guancia. Ad un certo punto mi guarda e mi sorride: il sorriso più bello che fece e io ricambiai altrettanto sfoggiando uno dei miei sorrisi migliori
" Yoongi ti va di venire da me per oggi?"
Y: " Emh... si anche perché vivo da solo"
" Uh e come mai?"
Y: " Beh vedi i miei stanno in Italia per lavoro e io vivo qui da solo"
" Oh mi dispiace che tu stia solo... beh allora ho fatto bene a chiedertelo"- sorrido
Y: " Si però passiamo da casa mia che prendo le robe per cambiarmi"
" Oh ok... comunque anche io vivo solo"
Y: " Il motivo? Se posso saperlo"
" Lavoro anche loro e anche perché non vogliono un figlio come me"- abbasso la testa che il ragazzo mi alza con due sue dita facendo sì che ci guardassimo
Y: " Cioè? Non vogliono un figlio bello, socievole, dolce, sorridente, premuroso, gentile!"
" No solo che non sopportano che sia gay"
Y: " Cosa?! Io li uccido!"
Lo guardo e gli sorrido avvicinando i nostri visi fino a far scontrare i nostri nasi..... poi annullo la distanza fra noi e lo bacio sentendo il mio cuore andare a mille dopo che lui lo ricambia. Ci stacchiamo e sorridiamo.
" Yoongi il giro della scuola" - rido
Y: " Ah si giusto... me ne ero scordato"- ride.
Facciamo il giro della scuola e andiamo in classe accorgendoci dopo che erano già finite le ore scolastiche, così prendiamo i nostri zaini e andiamo mano nella mano fino a casa di yoongi che era vicino alla mia
" Yoongi abitiamo vicino!"- dico a lui abbracciandolo con un sorriso stampato in faccia
Y: " Amore mio presto vivremo più vicini se vuoi"- mi guarda sorridendo e mettendo le sue mani sui miei fianchi.
" DAVVERO? ALLORA VIENI A VIVERE DA ME AMORE!"- metto le mie braccia allacciate al suo collo e inizio a baciarlo e sentendo che lui ricambia lo approfondisco con la lingua. Poco dopo ci stacchiamo e sorridiamo entrambi.