Paletto di Frassino

In palestra

scesero giù in palestra come se nulla fosse mai successo. Non si scambiarono una parola, anche se entrambi morivano dalla voglia di avere una risposta delle loro innumerevoli domande.

Naturalmente la gang era al suo solito posto per ''giocare'' a pallavolo. Senza dare troppo nell'occhio, Chiara si avvicinò a Mario  con una semplice scusa che in seguito divenne una vera e propria dichiarazione...: Giovanni è gay.

Quelle furono le uniche parole che uscirono dalla bocca di Chiara, sia timorose per aver tradito la fiducia di un amico sia colme di gioia per aver regalato una splendida notizia. Mario avrebbe  tanto voluto urlare di gioia ma si contenne. Rinchiuse Chiara in un forte abbraccio e con un gran sorriso le disse

: Grazie Grazie!

C: non devi ringraziare me se a Giovanni piace il cazzo! 

e la loro conversazione si chiuse in una grande risata.

quell'ultima mezzora che mancava alla fine dell'ora la passarono a giocare di merda, come loro solito. ''a sette si schiaccia ok?'' ''ma se non arriviamo nemmeno a tre'' ''se la palla viene verso di te non devi scappare'' ''Aia mi hai fatto male!'' queste erano le uniche frasi che si udivano uscire da quel gruppo di rincoglioniti. 

eppure qualcosa non andava, l'atmosfera era strana... Giovanni era più freddo del solito e Mario più rincoglionito. Ed il primo ad accorgersi di quest'aria fu proprio Domenico. 

Ad interrompere quegli attimi di riflessione fu il rumore della campanella che segnava la fine dell'ora. Chiara e Mario salirono per ultimi e a Domenico questa cosa puzzava.