CAPITOLO 6 (Un amore anonimo)

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Hikari si sentiva quanto sollevata nel vedere Nathaniel che si preoccupava della sua salute e della sua vita.
Ma tutto ciò si sentiva orribile dentro. Come una rosa appena raccolta in un istante presa tra le dita inizia ad appassire velocemente.
Capiva perfettamente che castiel era geloso però l'ha fatto in fin dei conti Per amor suo.

Ika:Dov'è che andremo a fare shopping?
Nat: Dove se non da Rosalya...
Ika: Forse è meglio chiamarla
così magari non la disturbiamo con il suo fidanzato.
Nat: Grande idea. La contatterò io

Nathaniel chiamo Rosalya e con Grande entusiasmo lei decise di ritrovarci davanti alla boutique così da fare shopping a volontà.

Nat: io devo avere ancora una valigia o due in cantina quindi non pensarci per la valigia, ci penserò io a prestartela.
Ika: Mi ci potrei abituare in questa nuova vita lo sai?
Nat: Ma non farlo un vizio però.
Ika:Peccato...

Dopo esserci vestiti con molta tranquillità ci siamo diretti verso la biotique dove Rosa ci stava aspettando.

Ros: Ciao ragazzi, è insolito vedervi insieme a questa buona ora del mattino.( con un viso in terogativo)
Ika: Avendo deciso di partire con Nathaniel era giusto che stiamo insieme.
Ros: Castiel che cosa ha detto riguardo a questa faccenda? credo che non l'abbia presa per il meglio.
Nat: Diciamo che quest'ultimo abbia preso Ikari per una bambola di gioco.
Ros: L'importante è che non ti ha alzato le mani.
Ika: Cambiando argomento, Ora voglio sfogarmi e iniziare a fare shopping per una mia nuova avventura.
Ros: Beh Da quello che mi ha spiegato Nathaniel tu dovresti avere un ottimo abito elegante ma anche comodo al tempo stesso perché sicuramente dovrai fare molto moto.
Nat: Beh Io intanto mi vado a cercare degli abiti adatti anche per me per l'occasione da fare bella figura davanti a Ralph.
Ros: Non scappare maschiaccio vedi che ti conosco.
Nat: Veramente tu conosci tutta la città.

( Nathaniel Si allontanò molto lentamente che svanì in un istante dopo intanto Rosalya era impegnata alla ricerca di un abito mozzafiato mentre continuava a guardare iKari con uno sguardo affamato)

Ros: sai Nathaniel per telefono mi ha spiegato tutto, che cosa avete combinato ieri sera? c'è stato qualche approccio intimo oppure avete dormito come una coppia divorzista?
Ika: Rosa...Siamo solamente amici non siamo amanti.
Ros: io avevo degli scopamici ma ora siccome ho il mio amore per il resto della mia vita e completa.
Ika: scopamici?

Rosa le fece un occhiolino

Ika: Ma hai mai tradito il tuo fidanzato?
Ros: inizialmente quando il nostro rapporto era sbocciato una volta c'è stato un tradimento.
Ika: e poi gliel'hai detto?
Ros: sì, nonostante tutto io sono stata sincera con lui Lui mi ha perdonato è questo il bello di un amore, Purtroppo nella vita si sbaglia sempre ma poi ce ne pentiamo.
Ika:capisco...
Ros: Magari avresti bisogno anche tu di cambiare un po' di aria magari provare carne nuova.
Ika: Cosa intendi per carne nuova?
Ros: lo so è strana la cosa, ma se proveresti ad andare a letto con Nathaniel Magari potresti scoprire nuove cose su di te che non conosci ancora.
Ika: io non conosco il mondo e anche se saremo grandi non lo conosceremo del tutto.
Ros: Io ti sto solamente dando un suggerimento come amica non prenderla male, ma per scaricare almeno questa rabbia che hai dentro cerca di sfogarti, a me succedeva sempre e nonostante tutto avendo molte persone vicino mi sentivo poi rilassata.
Ika: Ti prego non mettermi i bastoni fra le ruote, la mia vita è già complessa di mio Non ti ci mettere anche tu.
Ros:( occhiolino) il tuo sguardo mi dice, che hai voglia di lui.
Ika: te e questa mania del linguaggio psicologico del corpo.
Ros: che ci posso fare se nella vita ho avuto certe esperienze.
Ika:Hahaha scema...

Non odiava ammetterlo, però Certo che un po' di pensieri sopra Nathaniel li faceva durante la notte, pensando che lui la svegliasse e che si adagiava contro di lei cercando di baciarle il collo e poi avvolgersi dal indimenticabile Alta infedeltà.

Dopo aver fatto i propri acquisti salutarono Rosalya che gli diedero Un grosso abbraccio, con un po' di Forza e coraggio ognuno ritornò nella propria strada.

Nat: il tempo passa velocemente quando ci si diverte quando ritorniamo a casa vado giù a prenderti le valigie e così Inizia a fare tranquillamente la tua valigia Se vuoi qualche aiuto ti aiuto io non ti preoccupare.
Ika: sai, Volevo almeno restituirti le spese del biglietto non voglio darti troppi pesi economici.
Nat: ehi, sono stato io ad invitarti tu non devi tirare fuori alcun soldo L'importante è che viaggiare insieme ci si diverte di più e sicuramente ci divertiremo un mondo. A proposito non vedo l'ora di farti conoscere tante altre nuove persone vedrai saranno liete di conoscerti.
Ika: Ma che persona è Ralph?
Nat: inizialmente può essere serio È freddo ma se tu ti dimostri utile e sai fare benissimo il tuo lavoro lui ti riempirà di lode.
Ika:Capisco( il suo pensiero ritorno a castiel dove ricordava le sue parole che se partiva lui non sarebbe più innamorato di lei)
Nat: conosco Quello sguardo, non pensarci, Ora pensiamo più a noi e il futuro che conta ora non il passato.
Ika: Farò del mio meglio Nathaniel te lo prometto.

Una volta raggiunti casa Nathaniel Prese le valigie e gliele posò sopra il letto lei non avendo mai fatto una valigia lui la aiuta a farla insieme nonostante tutto Nathaniel cercava farla rallegrare con le sue battute.
Dopo aver finito una lunga ora di lavoro si buttano sul letto insieme stanchi e sfiniti ed era ormai ora di cena.
Nat: Senti mi è venuta un po' di fame hai voglia di mangiare? stavolta non ti cucino americano.
Stasera si mangia la pizza.
Ika: grande idea. Chiamo la pizzeria, però stasera offro io.

Dopo aver sbranato la pizza in meno di mezz'ora era tutto pronto per la partenza di domani Nathaniel aveva programmato già la sveglia Anzi due per precisione in caso una non dovesse suonare si fecero una doccia e poi sì diedero la buonanotte dove ognuno dormiva per conto suo nella propria piazza.
Ikari sentiva troppo freddo quindi per istinto si girò adagiandosi contro il corpo di Nathaniel caldo e morbido dove i suoi capelli emanavano un leggero odore di Borotalco.
Mentre lei dormiva in un sonno profondo Nathaniel sentiva il suo corpo attaccato, non riusciva più a muoversi non voleva svegliarla che nonostante tutto prese la sua mano tra la sua e se la portò vicino alla sua bocca dove le sue labbra si adagiano per darle un bacio.



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