FINALMENTE la nostra dolcetta aventuriera ormai maggiorenne diplomata. Pronta ad affrontare l'università. Molto indecisa sulla strada che prenderà.
Rivalità? Emozioni? O soltanto Inganno?
Castiel darà il possibile per starle vicino?
(Se ci sono err...
Ikari con un balzo scese dal letto... pensando che ormai era ora di alzarsi per prendere le valigie e andare, ma appena ha preso il telefono in mano pensando di spegnere la sveglia... aveva visto che erano le 3:00 di notte e sul display c'era la chiamata di Castiel che continuava a suonare. Ikari ci mise un po' per capire cosa stava succedendo poi distinto ha chiuso con il dito l'auto parlante per non far svegliare Nathaniel dalla suoneria. Sì girò per vedere se lui si era svegliato. Si alzò lentamente e corse fuori dal balcone. Poi rispose
Ika:Castiel? Cas: Cos'è questa storia che ho sentito!? Ika: Q-quale storia? Cas: Fai finta di non sapere? Pensi che non sappia che in queste due notti stai dormendo con quello stronzo!? Non pensavo arrivassi a tanto! Ika:Posso spiegare...(rispose con molta calma) Cas: Cosa devi spiegarmi? Ika: Causa del fatto tu non hai saputo starmi vicino. Cas: Tu ti sei vendicata così!? Ika: IO...VOGLIO....FARE...LA MIA VITA! Io sono libera di prendere le mie decisioni e se pensi che io sono il tuo burattino di legno usa e getta ti sbagli! Cas:Quindi così la vuoi mettere... Ika: e poi non mi interessa chi è stato a fare la spia, Anzi si dovrebbe vergognare di quello che ha fatto per dirti questo perché io volevo partire senza darti mie notizie.
Improvvisamente Si sente una voce femminile alquanto familiare
???: Ciao mia dolce Ikari... Ika: Chi sei? ???: Sei la prima persona che non riconosce la mia voce eppure in futuro dovrai fare la fila per chiedere il mio autografo.. Ika:Aspetta...Deborah!? Deb: Din Din Din... abbiamo una vincitrice ragazzi! Ika: sei stata tu a farmi la spia vero? Deb: Di cosa parli...hahah Ika: Come hai fatto a sapere tutte queste mie informazioni? Deb: ma sei mitomane? Non ho idea di che cosa tu stia dicendo... Hahaha Ika: 1, stavo parlando con castiel 2 , Nessuno ti ha chiamato 3 , desidero parlare con castiel ora! Deb: Ma è arrabbiato!Sei sicura di voler parlare con lui? Io penserei solamente di lasciarlo in pace. Ika: tu dovresti fare un po' gli affari tuoi e secondo stai parlando con il suo cellulare,se glielo puoi restituire. Cas: e terzo anche io mi voglio iniziare a divertire. Ika: Ti pregherei solamente di tirare via il vivavoce castiel, ho bisogno solamente di parlare con te, se tu mi vuoi ascoltare, altrimenti ti do la buonanotte... Cas: Buona notte, mi correggo. A mai più..
Lui stava per riattaccare Ma lei lo chiamò
Ika:Castiel... Cas:... Ika:So che mi stai ascoltando... Voglio solamente dirti che quello che sta peggio in questo momento sei tu... E per le tue informazioni false Non pensare che io ho fatto peccati alle tue spalle. Forse... Meglio soli che male accompagnati, Buonanotte. Cas:Sei Imma...
Ikari chiuse la telefonata... è appena si gira per ritornare dentro... Vide Nathaniel appoggiato sulla soglia del balcone.
Nat:Ammiro la tua determinazione... Ika:sto impazzendo... Nat: non ti merita Ikari Ika: Ritorniamo a letto, ho poca voglia di discuterne... Nat: Tra due ore dobbiamo svegliarci... quando saremo in volo invierai il messaggio a i tuoi genitori. Ika:preferisco lasciare una lettera con la mia firma così per sicurezza...tanto loro prendono La posta verso sera... Nat:Si tratta della tua famiglia, fai quello che ritieni giusto...
Nathaniel Sì è vestito con i suoi vestiti da viaggio e andò dormire con quelli che aveva addosso Lo raggiunse e iniziarono a cadere in un sonno profondo per almeno quasi 2 ore, mentre la lettera che doveva consegnare all'indomani mattina ai suoi genitori era già pronta in una busta con una foto di lei che manda un bacio.
Driiiiiiiin,DRIIIINNNNNNN,DRIIINNN
Ikari scattò in piedi mentre il suo cellulare era appoggiato sulle lenzuola
Nat:Hai fretta di partire ikari?
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Nathaniel rimase a fissare ikari.
Ika: certo... non fissarmi così e sbrighiamoci non abbiamo tanto tempo. Nat: tranquilla, mi è arrivato un avviso che il nostro volo sarà in ritardo di mezz'ora. Ika:Romeo, non siamo in una campagna Noi siamo in una città ed è facile riempirsi di macchine e avere una coda che non finisce mai Quindi prima arriviamo meglio è, sia per me che per tutte le persone che mi hanno circondato fino ad oggi. Nat:Mia cara giulietta... se ti dico che non abbiamo fretta Non abbiamo fretta tu devi solamente ascoltare quello che dico io, perché so come muovermi.
Dopo aver preso tutto siamo andati un attimo a casa di mia madre e io ho lasciato la lettera nella posta Poi abbiamo preso un taxi e siamo andati in aeroporto. Dopo aver fatto scendere le nostre valigie Ci siamo diretti verso il check in. Dopo aver controllato le nostre valigie che siano tutte a posto potevamo avviarci e salire sul nostro aereo arrivato da pochi secondicon molta tranquillità.
Nat: siamo seduti insieme, siamo alla seconda classe vuoi stare sul lato del finestrino oppure vuoi stare all'interno? Ika: Questa è la prima volta che volo quindi preferirei stare sul lato finestrino e se dovessi soffrire di vertigini dovremmo scambiarci il posto. Nat: vedrai, sarai entusiasta di vedere tutta la Francia in alto. Ika: ci stanno i bagni? Nat: sì, sono in fondo al corridoio e te li trovi sulla tua destra. Ma sbrigati, quando l'aereo deve decollare dobbiamo essere tutti seduti con le cinture allacciate. Ika: Va bene Faccio il più presto possibile devo solamente darmi una piccola aggiustatina.
Ikari tutto entusiasta della nuova partenza, Si alzò e andò lentamente vicino alla porta del bagno ma la porta del bagno era chiusa perché forse qualcuna era all'interno, Allora iniziò ad aspettare mentre prese il suo cellulare per vedere Se lui era ancora online. Invece non usciva più la sua data di connessione o che era online, iniziò a pensare che forse castiel aveva messo il privato che nessuno poteva visualizzare. Improvvisamente la porta del bagno si aprì e di sfuggita vide un ragazzo con i capelli rossi girato che si dirigeva verso il vagone di prima classe,per un attimo lei lo scambio per castiel ma non lo chiamò perché non poteva essere lui che andava in direzione della prima classe nonostante tutto avesse il suo stesso taglio e lo stesso colore dei capelli. Per lei la immaginazione inizio a farle perdere la testa. Dopo essere andata in bagno per sistemarsi e sciacquarsi un attimo il viso ero ormai di decollare quindi ritorno al suo posto vicino a Nathaniel dove stava bevendo una bevanda.
Ika:buona bevuta Nat: Vuoi favorire? Ika: No grazie non ho sete ho solamente un leggero sonno Nat: Anche io anzi dopo mi metterò a dormire Sono troppo stanco Abbiamo dormito poco stanotte specialmente quando c'è stato quel imprevisto. Ika: e a me invece sembra che non mi ha fatto né caldo e né freddo.
