Sono felice di averti incontrato -capitolo 10-

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POV Levi

TN:Levi tu conosci per caso un ragazzo di nome Furlan Church?

Come facendo lei a sapere di Furlan? Lei era davvero una sua parente? Perché questa domanda?
Cosa dovrei risponderle? Come reagirebbe se sapesse la verità ora poi che ha perso il suo migliore amico.

Io:lo conosco é un amico di vecchia data...
Dissi guardando i filo d erba, non riuscivo a guardarla in faccia, non voglio vedere la sua espressione.

TN:davvero?! E mi sai dire dove lo posso trovare adesso? Deve sapere della morte di Lucas, anche lui gli era affezionato..

I suoi occhi si sono illuminati, sembra quasi sollevata... Non riesco a dirglielo...

Io:come fai a conoscierlo?

TN:vedi lui è mio fratello... O almeno credo

Io:come sarebbe a dire?

TN:ti avevo raccontato del fatto che avessi perso la memoria, vero?
Bhe quando mi risvegliata quella mattina ero nella casa dei miei genitori, ovvero quelli di Furlan, che appunto mi raccontarono di essere figlia loro. Ma io e Furlan fisicamente siamo molto diversi, per questo ho sempre dubitato del nostro legame di sangue... Però tutto l affeto che provo per lui è reale ed è probabilmente l unica certezza che ho ormai.

Mi sorisseb, la rendeva triste raccontami questo, ma dentro di me oltre alla tensione e al rimorso di doverle dire la verità, c'è anche del sollievo... Si mi sento sollevato perché mi ha raccontato qualcosa del suo passato, perché mi ha riservato queste parole. Ed ora ho il dovere di dirle tutto, ne ha il diritto.

Io:sicura di voler sapere dove è ora?

TN:si sono entrata nella legione per questo motivo per cui... Si, lo voglio sapere!

TN POV

"Ti supplico dimmelo.. Ti prego, non posso resistere ancora, almeno non ora"

Levi:allora ti racconterò tutto dalla inizio.... Vedi io e tuo fratello eravamo compagni, una banda di ladri della città sotterranea,insieme a un altra ragazza di nome Isabel;credo che tuo fratello te ne abbia parlato.

Ora che ci penso il volto di Levi non mi era nuovo fin dal primo momento in cui l ho visto...

Io:si Furlan me ne ha parlato...

Levi:un giorno ci catturarono, e noi divenimmo membri del corpo di ricerca, ma durante la nostra prima spedizione qualcosa andò storto... Cominciò a piovere ed io persi di vista sia Isabel che Furlan, passò una mezzora e poi li ritrovai, solo che...

dove vuole arrivare...

Levi:ritrovai morta Isabel

La sua voce si fermò e mi guardò negli occhi, distogliendo così il suo sguardo dal paesaggio e disse :
Levi:e lì  accanto a lei, c'era Furlan esanime.

il mondo mi è appena caduto addosso.

Alzo la testa e vedo Levi che cerca di rimanere impassibile, cerca di preservare la sua maschera di indifferenza che si sta lentamente sgretolando...
Io:Levi... Grazie

Levi:per cosa?
Io:per avermelo detto, per aver avuto il coraggio di dirmelo, grazie, grazie... Grazie... Però ora puoi anche sfogarti, non c'è problema

Levi:ma che dici! Io non ne ho certo bisogno!

Io:tu quando li hai visti morti sei riuscito a piangere? Ti sei mai sfogato con qualcuno? Hai mai urlato i loro nomi?

Levi:quelle sono cose da deboli, io non lo sono...
Io:ti sbagli perché se io piangessi adesso ti sembrerei debole?
Levi:non ti ho mai considerato tale..

Passarono pochi secondi e poi vidi una lacrima... Si Levi stava piangendo, per la prima volta si stava concedendo qualcosa, a quella vista le catene del mio cuore si ruppero e finalmente  piansi.
Eravamo talmente vicini, talmente simili, così fragili, così dannatamente rotti, che riuscivano a sentire il rumore dei nostri cuori che battevano alla impazzata

Levi POV

Laa vidi piangere accanto a me,  mi sembrava  così piccola, mi resi conto per la prima volta di quanto fosse minuta..
L abbracciai, mi sentì meglio, quasi protetto.

Eravamo una cosa sola, uniti di fronte al tramonto. E insieme a quest ultimo tramontava anche la nostra disperazione; dopo che entrambi avevamo mostrato all altro il nostro vero volto,finalmente ci guardammo negli occhi.

Sorrideva

Ricambiai... Non so come, pensavo di non averne più  bisogno, mi sbagliavo

"penso di amarti"

TN POV
Lo vidi sorridere, era da tanto che aspettavo questo momento; ma tanto lo sapevo.... Lo sapevo che anche un nano scorbutico è in grado di sorridere.

TN:Levi sono felice di averti incontrato

Sussurrai

Levi :anche io lo sono.... Ma non montarti la testa mocciosa... Anzi promettimi che tutto ciò che è accaduto stasera resterà tra noi.

Io:lo prometto... Tranquillo

Rimanemmo per qualche minuto interminabile a fissare il cielo ormai tappezzato di stelle,  poi tornammo nelle nostre stanze.
Andai a dormire da Iris per starle accanto, ma nel percorso per arrivare alla sua stanza la mia testa era piena solo di una persona, solo di Levi e di ciò che ci eravamo detti, più ci pensavo e più il mio cuore batteva.

Questo sentimento cos'è?

Spazio all autrice

Allora scusate se ho tardato di un giorno ma era il compleanno di mia mamma e questo era un capitolo piuttosto complicato da scrivere, spero ci sia piaciuto .
Andro avanti con la storia lunedì.

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