Harry's pov
Kitten numero 7018
Nome: Nora
Età: 16 anni
Vergine
Si parte da 10.000 £
La vedo ha la pelle chiara i capelli lunghi e rossi come il fuoco, non riesco a scorgere i suoi occhi ha la testa abbassata la alza solo per guardare con disprezzo il battitore dell'asta quando le dice di fare un giro su se stessa, ha una benda intorno alla caviglia sinistra e non credo che i tacchi che le hanno costretto a mettere la aiutino. Ha le orecchie abbassate ma la coda continua a muoversi nervosamente, sono entrambi nere e fanno contrasto con la sua pelle chiara e con i capelli.
X- 50.000 dice un uomo avrà una cinquantina d'anni, non posso permettere che uno di quei depravati l'abbia, dev'essere mia.
H- 70.000
Sono disposto a pagare qualunque prezzo per averla.
X- 100.000, pivello non sai con chi hai a che fare
H- 300.000
X- 500.000
Battitore- wow 500.000 £
500.000 e uno.... 500.000 e due
Dannazione devo fare Qualcosa....
H- un milione!
X- wow.... Ehm.. Un milione e uno.... Un milione e due..... Aggiudicato al signor styles, prego può raggiungere la sua kitten
Mi avvicino verso di lei, sta tremando tiene la testa bassa.
H- ehy piccola è tutto ok... Hai freddo?
Le chiedo iniziando a togliermi la giacca, annuisce guardandomi con i suoi occhioni blu, mi osserva stupita. Le metto la giacca sulle spalle e si asciuga una lacrima.
H- Andiamo?
N- s-si, è solo che n-non riesco a... Camminare bene. Dice imbarazzata abbassando lo sguardo verso la sua caviglia.
H- sta tranquilla ti porto io in macchina. Mi guarda ancora strano non sapendo se fidarsi di me.
H- metti il braccio intorno a me
Mi guarda insicura
H- sta tranquilla, non voglio farti del male.
Si arrende mettendo il braccio intorno a me e lasciandosi trasportare da me,poggia la testa sul mio petto.
Usciamo e sta diluviando.
H-cazzo! Lei sussulta alzando la testa dal mio petto
H- ehm... Scusami
Dico pentendomi della mia imprecazione. Entriamo in macchina la faccio sedere sul sedile accanto al mio per poi entrare la vedo tremare e togliersi le scarpe liberando i piedi doloranti.
H- hai freddo? Dico spostandole i capelli bagnati che le si sono attaccati al viso.
N- s- si.... Atchiu
Accendo il riscaldamento e subito si sporge verso la ventola da cui esce l'aria calda, per poi poggiare la schiena sul sedile e tendere solo le mani vicino ad essa.
H- io sono Harry comunque
Dico porgendole la mano che stringe piano
N- n-Nora ma... Ma questo lo sia già visto che mi hai comprata
Dice poggiando la testa al finestrino, accendo la radio e noto che muove la coda a ritmo, cosa che mi fa sorridere.
H- piccola dovresti dormire, è l'una di notte e ci vorranno un paio d'ore per arrivare a casa.
Si gira a guadarmi per poi scuotere la testa in segno di negazione.
H- perché no piccola, devi essere stanca
N- lo sono ma.... Non riesco a dormire lo stesso... Quando dormo loro mi fanno del male
Dice massaggiandosi i polsi dove ci sono dei grossi lividi a forma di dita.
H- puoi stare tranquilla, sei al sicuro con me, nessuno ti farà del male. Puoi dormire serena.
N- d-davvero? Non.... Non vuoi farmi del male? O... O usarmi per.... Abbassa lo sguardo
H- cosa?! Piccola chi ti ha detto queste cose? Certo che no, non ti toccherò a meno che sia tu a volerlo. Dico sorridendole mi guarda negli occhi inclinando leggermente la testa, per poi annuire abbozzando un sorriso.
Si addormenta dopo un po' mentre io guido verso casa. Il viaggio continua tranquillo quando arriviamo a casa non ha ancora smesso di piovere anzi è anche peggio di prima.
H- Nora..... Piccola... Svegliati siamo arrivati
Dico accarezzandole piano la guancia,si sveglia lentamente posando una delle sue piccole manine sulla mia.
N- Harry... Ho sonno
Harry... Il mio nome detto da lei è la cosa più bella del mondo
H- lo so piccola ma siamo a casa adesso andiamo a letto e dormiamo ok?
N- ok Harry
Lo ha ridetto e non posso fare altro che immaginarla mentre geme il mio nome, ma scaccio quel pensiero
N - sta ancora piovendo...
Dice guardando fuori dal finestrino per poi cercare di rimettersi le scarpe.
H- piccola non serve, ti porto io in braccio
Annuisce ancora assonnata, prendo le chiavi di casa per poi uscire dalla macchina per avvicinarmi a lei e prenderla in braccio ed entrare dentro casa.
H- eccoci qui
Dico facendola scendere ma appena poggia il piede a terra sussulta dal dolore.
N- ah Harry.... Fa male
H- domani chiamo il dottore
N- NO!! Starò bene... Non chiamare il dottore, ho... Ho solo bisogno di dormire un po' e starò meglio
H-.... D'accordo, su andiamo ti metto a letto
La riprendo in braccio portandola nella mia stanza da letto e adagiandola sul materasso.
Prendo dall'armadio una mia maglietta e gliela porgo.
H- scusami.. Non ho comprato vestiti per te ancora e la tua camera non è ancora pronta.
N- ok... Ma tu dormirai qui.... Con me?
H- se ti da fastidio dormo sul divano
N- no va bene... Cioè è camera tua... Il tuo letto perciò puoi restare
H- va bene... Cambiati io aspetto fuori, chiamami quando hai finito
N- o-ok
Dopo qualche minuto la sento chiamarmi, entro nella stanza e la vedo con indosso la mia maglietta mentre cerca di togliersi quella che dovrebbe essere una gonna.
N- mi... Mi potresti aiutare.... Per favore
Dice imbarazzata abbassando lo sguardo
H- certo, qual' è il problema?
N- non riesco a toglierla, non ci passa la coda.... Onestamente non so neanche come ho fatto a metterla
Dice lamentandosi
H- sta tranquilla... Ci penso io
Alzo leggermente la maglietta guardo i suoi glutei sono così sodi... E la sua pelle sembra così morbida. Cerco di scacciare via i pensieri concentrandosi sul problema, le tocco la coda e rabbrividisce, cerco poi con delicatezza di rimuoverla dal buco fatto apposta sulla "gonna". Quando ci riesco la faccio scivolare ai suoi piedi e le abbasso la maglietta velocemente.
H- ti ho fatto male? Chiedo preoccupato, in risposta mi fa di no con la testa sorridendo leggermente, si stende poi sotto le coperte e mi osserva attentamente e con curiosità mentre mi spoglio, quando nota che so che mi sta guardando rivolge lo sguardo da un'altra parte arrossendo.
Mi corico poi con lei.
N- buonanotte Harry
H- buonanotte piccola le lascio un bacio sulla fronte e chiude gli occhi sorridendo godendosi il tocco leggero, per poi assopirsi, seguita da me.
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my dark kitten
RomanceLei: Nora, una kitten come tante comprata da un uomo che sembra trattarla nel migliore dei modi, ma potrà fidarsi di lui? Lui: Harry Styles un uomo ricco e dal passato oscuro invaghitosi di una piccola kitten