Mi sdraio sul letto e apro il telefono. Vado su instagram e inizio a scorrere le foto di furry: alcune sono alquanto hot, altre invece non son niente di che. Ad un certo punto ne vedo una che mi intriga molto: un lupo grigio, in costume da bagno. Guardo chi è che l'ha postata e passo i restanti quindici minuti a stalkerare un po' il suo account. Devo ammettere che non è niente male.
Guardo che ore sono: 15.30. Mi alzo di malavoglia dal letto e mi trascino fino alla scrivania; mi siedo stando attendo a non schiacciare la coda, come mi capita puntualmente: prendo lo zaino tiro fuori qualche libro che non mi serve e metto dentro quelli da portare a casa di Jack fra un'ora. Quando ho fatto, accendo la play e la piccola televisione e inizio a giocare un po' a Rainbow Six Siege.
Riing... riing... riing...
Mi suona la sveglia delle 16.00. Spengo al volo la play, prendo lo zaino coi compiti e le chiavi; esco e mi avvio verso casa di Jack. Oggi fa stranamente più freddo del solito. Metto il cappello in lana che mi ha regalato Elis.
Arrivo a casa di Jack alle 16.10. Suono.
"TI avevo detto alle 16.00!" mi rimprovera subito ancor prima di aprire la porta
"E... ho avuto un imprevisto..." rispondo improvvisando un po'
"Dai muoviti, entra che fuori si gela" apre la porta ed entro in casa sua.
"Tua madre non c'è?"
"No. E' ancora al lavoro" mi guardo un po' intorno. Foto sue e della sua famiglia sono sparse un po' su tutti i mobili come sempre.
"A proposito..." mi dice "...hai sete?" prende dal frigo una birra
"Scusa ma non è di tuo padre quella?" chiedo un po' titubante
"Si, ma tanto ne ha talmente tante che non se ne accorgerà se gliene prendo una in prestito" la apre e si incammina in camera sua. Lo seguo.
"Hai comprato delle nuove cuffie?!" dico vedendole sulla sedia dove gioca di solito
"Ah... si. Vuoi provarle?"
"E lo chiedi anche?!" le prendo e mele metto sulle orecchie. Accendo il suo computer e faccio partire un gioco a caso. "Cazzo si sente tutto. Quanto le hai pagate?!"
"E' un regalo da parte di mia madre" dice ridendo vedendo il mio entusiasmo "Facciamo sti compiti così poi ci spacchiamo di COD?" prende i suoi libri
"Va bene" prendo lo zaino e iniziamo a lavorare.
"Senti ma... hai trovato qualche bel ragazzo?" dice ridendo
"Eh piantala!" rispondo fingendo di essere offeso "Comunque ce n'è uno su instagram che non è male"
"Si, ma dove vive?"
"E che ne so io... inoltre sarà sicuramente etero, come tutti gli altri" dico quasi scoraggiato
YOU ARE READING
Z di Zac
FantasyNon so spiegarmelo. Cresce dentro di me e non posso fermarlo. Non è una cosa che possa controllare. Non penso neanche che la voglia controllare. Non mi resta che fare una cosa. Lasciarla andare