Lo Strano

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Sei solo diversa dalla normalità
Questa è la verità.

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Kora si sveglia di fretta appena sente la sveglia suonare, si mette seduta sul letto e si stiracchia per bene. Si stropiccia gli occhi e si accorge della porta della sua stanza e si avvicina ad essa.

"Ma buongiorno!"- sbuca dal nulla Jake che fa saltare in aria la ragazza.

"B-Buongiorno.. che cosa è successo qui?" - domanda stupita e scettica, ancora alle prese con il sonno.

"Ah si..ieri sera ti sei alzata e mi sei venuta a dire che non si chiudeva bene perciò l'ho smontata" - dice il fratello cercando di essere il più convincente possibile.

Lei lo guarda con occhi socchiusi e alza le sopracciglia - " Davvero? Non me lo ricordo.."

"Beh si, sai che non è la prima volta che mi chiedi cose e neanche ti ricordi"- dice lui mentre le porge un sorriso che quasi gli spacca la faccia.

"Beh si hai ragione. Quando mi viene il sonno non ci posso fare nulla. Nemmeno mi ricordo nulla ma se me lo dici tu" - continua Kora e dopo di che si avvia verso l'armadio per prepararsi le cose da mettere.

"La colazione è pronta. Quando sei lesta scendi"- scende le scale per andare in cucina.

La ragazza prende dei vestiti, una camicia azzurro acrilico e jeans bianchi. Entra nel bagno e quando chiude la porta trova un post-it appeso.

"Ti sei lavata ieri sera"

Non è stupita. Anche tempo fa ne trovava sempre di questi foglietti perché di solito per il troppo sonno sa di non ricordarsi le cose.
Lei pensa di essere sonnambula e vorrebbe parlarne con Jake ma non ha il coraggio di chiedergli sostegno visto che già lui fa molto per aiutarla. Scaccia via questi pensieri.

Nel mentre Jake si beve una tazza di caffè mentre chatta con Jenny.

Jenny:"Hai pensato ad un psicologo? Ne conosco uno molto bravo che va anche a scuola di tua sorella. Potresti parlarne con lui."

Jake:" Non lo so.. potrei parlargliene ma non so cosa potrà pensare lei"

Jenny:" Non ti mangerà mica. È grande e deve capire che c'è qualcosa che non va. Non può fare la ribelle per tutta la vita"

Jake:" Già.. beh allora vedrò. Non parlarne con nessuno di ciò. Ci vediamo a lavoro"

Mandato questo ultimo messaggio, blocca il telefono e il suo sguardo incomincia a perdersi nel vuoto.

"Che profumo!!" - afferma affamata Kora che fa sobbalzare sul posto suo fratello.

"Oh Kora! Mi hai fatto prendere un colpo!"

Lei si limita solo a sorridere.

Jake continua -" senti qua.. che ne dici di provare a parlare con qualcuno del tuo problema?"

"Parli del fatto che penso di essere sonnambula ? Ci avevo pensato.." - risponde la ragazza.

"Non voglio insistere ma ..." - in attimo di silenzio -" .. davvero ??" - dice quasi stupito.

"Si ci pensavo da un po' e credo sia una buona idea. Da molto tempo trovo post-it in cui mi ricordo cose che faccio la sera"-

"Post-it? Di che genere?"- il suo volto cambia espressione, dallo stupore alla serietà.

Kora si accorge di ciò e cerca di tranquillizzare -"Niente di allarmante. In pratica mi sono ritrovata questo fogliettino appeso dietro la porta" - porge l'oggetto a Jake.

Lui legge la scritta - " Ti sei lavata ieri sera.." - la sua faccia sembra un po' preoccupata.

"Qualche problema ? "

Il ragazzo scuote la testa e riconsegna il foglietto a sua sorella.

"Allora va bene.. c'è un psicologo molto bravo qui in città che viene pure nel tuo istituto. Chiedi di parlarne con lui o lei " - infine sorride.

Kora finalmente capisce di potersi fidare del fratello. Non che ne abbia mai dubitato ma dopo quello che è successo ai loro genitori lui non sembra essere più lo stesso.

Dopo aver finito di mangiare si preparano per uscire di casa, cercando di non dimenticare nulla.
Jake maneggia un po' con il telefonino.

Finalmente arrivata davanti alla scuola, nel marciapiede la aspetta Kate che, appena intravede la ragazza riccia, tenta di richiamare la sua attenzione riuscendoci.

Jake saluta la sorella e se ne va. Quest'ultima si avvicina alla sua amica.

"Bentornata Kora!"

"Ciao Kate!" - dice nel mentre abbraccia la ragazza.
Si avviano verso la porta, parlando del più e del meno.

Kora si accorge che qualcuno la fissa insistentemente.

Xavier seduto su uno dei gradini dell'ingresso, scruta attentamente la ragazza. Viene subito ripreso da Kate che si accorge della scena.

"Cosa c'è vuoi le botte ?"- dice mettendosi le mani sui fianchi.

"Oh wow che paura!" - dice sarcastico il ragazzo che prova a fare il finto impaurito -" comunque buongiorno a voi ragazze. Bel modo di salutare" - continua.

Poggia la testa sopra la mano e parlando verso Kora chiede -" sta sera esci?"

La ragazza riccia resta pietrificata da questa domanda che sembra una proposta di un uscita amorosa.

Kate vede la sua amica in difficoltà e interviene -" Beh no! È impegnata con me sta sera. E poi perché questa domanda improvvisa? "

Lo sguardo di Xavier cade su gli occhi verdi di Kate che non risponde, si alza e se ne va.

" Oh si guarda che educato!" - dice la ragazza dai capelli arancioni un po' irritata.

Kora guarda Xavier che se ne va. 

Un altra voce si intromette tra di loro.

"Ehi Kate. Chi è questa tua amica? "

Le ragazze si voltano verso il suono della voce e si trovano un ragazzo molto carino, dai capelli castani.

Kate inizia a diventare un po' impacciata, si guarda le mani e gioca con la sua maglietta.

"Ciao Sebastian.." - saluta lei.

"Ehi tu devi essere nuova! Piacere Sebastian!"- porge la mano verso Kora.

Lei ricambia il saluto ripetendo lo stesso gesto del ragazzo ma ad un tratto lui tira la mano e poggia le labbra su di essa.

Kora e Kate rimangono scioccate.

Sebastian sorride.

"Sei davvero Carina lo sai ? Come ti chiami? "

"ehm... io sono Kora" - dice lei diventando un po' paonazza.

Lui saluta entrambe le ragazze.

Kate si calma.

" Oh... quanto è carino" - dice portandosi la mano al petto.

"Ti piace lui?" -  domanda Kora un po' stranita.

Kate annuisce imbarazzata.

"Wow .. sembra davvero un tipo particolare" -

"Se con particolare intendi bello. SI!"-

La campana suona ma prima di separarsi Kora chiede alla sua amica -" Mi sapresti dire dove posso trovare lo psicologo della scuola?"

" Ah.." - continua dopo un minuto di silenzio -" ti ha appena baciato la mano"

"SERIA?" - la reazione scioccata di Kora attira lo sguardo dei ragazzi che le circondavano per entrare a scuola.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 20, 2018 ⏰

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