NON SEI UMANA, NON SIAMO UMANI

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È già una settimana che sono qui in Ospedale. Già mi gira il c***o con il senso frenetico di mandare tutto in Fiamme e tornare a casa. Ma i dottori mi hanno detto che oggi mi avrebbero levato le bende. E sono anche fortunato a stare nell'unico Ospedale che non sopporto: il Cibo fa schifo, c'è puzza di cadavere, punture tutti i c***o di giorni, una Delicatezza nelle Visite che fa talmente tanto male da non accorgertene. Però ora, pensando a me, dovrei avere la pelle tutta bruciata. D'altronde mi è caduto un Palazzo intero di 6 piani in Fiamme ed è già un miracolo se sono vivo. L'importante è che non si scalfiscano i miei preziosissimi Ricci Rossi. :)

4 ore dopo...

"Signor Davis?"
"Sono io, Dottore."

Sto qua da una settimana e questo ancora non si ricorda come mi chiamo, sto vecchio deficiente (-.-").

"Mhmm... va bene, mi segua così leviamo tutte le bende in volto."

Ho troppa paura di vedermi, e se è tutto sfigurato? Come farò a farmi riconoscere da Melanie? Che dirò a mia Madre quando torna da Washington? Che dirò a mio P-ah giusto, mio Padre è altrove :/

"Che ci facevi lì, Ragazzo?"
"Ero venuto a trovare un'amica e la sua finestra è esplosa dopo averle bussato al citofono."
"Probabilmente ha deciso di farla finita."

Zitto riconglionito e continua a togliermi le bende.

"Eeecco fatto."
"In che condizioni sto, Dottore?"
"Beh..."

Che intende per "beh"?
Ho capito, devo guardarmi allo specchio.

...

NOOO!! LA MIA FACCIA!! È TUTTA BIANCA E SCREPOLATA!! SONO... SONO ROVINATO!

"Mi spiace, signor Davis."
"No... non si preoccupi Dottore, posso andarmene ora?"
"Ma si deve ancora ristabilire non posso lasc-"
"Dottore sto benissimo, voglio andarmene immediatamente da qui. Datemi le mie cose e fatemene andare, grazie."
"Va bene, le sue cose stanno nell'Armadietto N.159"

F*****o... Sono tutto bianco. Tutto completamente bianco. Come la neve. Che se ne cade a pezzi. Mi farò prescrivere delle Creme. Ma ciò non farà miracoli. Almeno farà in modo che questo problema della screpolazione sparisca e torni ad essere una perfetta pelle liscia.  Bianca, ma liscia.

Okk ho preso tutto, anche i miei amatissimi abiti ricuciti.

"Dove vai, Roscio?"
"Roscio?"
"È un soprannome Italiano, proveniente da Roma per chiamare una persona con i capelli Rossi."
"Vabè che sei venuta a dirmi, Marlene?"
"Guarda..."

Che sta facendo? Mi sta puntando una mano in faccia...

"È un peccato sprecare tanta bellezza, non trovi?"
"Che intendi con questo?"
"Guardati allo specchio."

...

"Stupefatto, eh?"
"Sono di nuovo normale... Marlene, tu non sei un'Umana, giusto?"
"Neanche tu lo sei, Benjamin."

Continua...

THEY GAVE ME TIME - La Storia Del Dono Temporale Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora