Sequel di "The queen has returned" e di "Make it happened".
Questo è il terzo ed ultimo libro.
Marie Stilinski finalmente ha preso in mano le retini della sua vita, sa chiama e chi odia, però non sa una cosa, lei cosa ne farà del suo futuro? Per a...
Ridacchiai mettendomi a cavalcioni su Theo e poggiai le mani sul suo petto che lui prontamente le prese facendomi cadere.
"Prima di preparare la cena dovrei fare una doccia" dissi accarezzandogli una guancia e baciandolo.
"Sei di nuovo a casa da sola?" Domandò lui "Eh già, papà ha il turno di lavoro doppio e quindi resterà tutta la notte fuori" dissi"Forse ho un'idea"commentò lui"Illuminami allora".
"Fai il bagno con me"disse dolcemente, sorrisi nascondendomi dall'imbarazzo nell'incavo del suo collo.
"Cosa? No, non se ne parla" dissi "Come mai?" Domandò "È imbarazzante"
"È imbarazzante per te o per me?" Chiese lui ammiccandomi e ridacchiando sarcasticamente"Per me, anzi no, per te, no... Per tutti e due.... Oh insomma, tu mi confondi"dissi ridendo.
"Mi piace il tuo sorriso" "Non dire queste cose" replicai oramai cosparsa dall'imbarazzo "Perché non dovrei dire queste cose alla ragazza che amo, adoro quando arrossisci"
"Quando sorridi più mi fai pensare alla nostra prima volta" disse"Quella volta ero assolutamente impacciata, non sapevo che fare"dissi mordendomi il labbro inferiore"E qui ti sbagli. Sai che soddisfazione per me sapere che nessuno ti ha fatto provare quelle emozioni, che nessuno ha toccato quello che ho toccato, baciato e preso io? "
Stavo per esplodere, quel ragazzo mi mandava in estasi.
" È tutt'ora mi piace ancora, dato che sono sempre io, quello che sta dentro di te"disse"Sai che brutto se ci fossimo lasciati, qualcun' altro lo avrebbe fatto"dissi sfidandolo.
"Non credo, avrei ripreso ciò che era mio" fin dall'inizio"Come sei modesto"dissi baciandolo e iniziando a giocare con i suoi capelli. Theo mi prese per la vita e mi portò sopra di lui, mi baciò ancora e prese tra i denti il mio labbro mordendolo poco.
"Allora questo bagno?" Domandò lui"Oh, giusto me ne sono dimenticata"dissi alzandomi dal suo corpo e andando in bagno.
Entrai in bagno, sentii Theo stringermi la vita e togliendo poi una mano, che posò sul mio fondoschiena.
"Ti prometto Marie che non sarà nulla di imbarazzante" disse lui"Sei sicuro? "Assolutamente".
Mi sciolsi dalla sua stretta e andai ad aprire l'acqua preferibilmente calda.
*** Non ci volle molto prima che la vasca si riempii, mi guardai allo specchio e vidi Theo appoggiato allo stipite del bagno a braccia incrociate che mi guardava.
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"Ti piace la vista?" Chiesi "È perfetta" rispose lui.
"Girati però" dissi"Come se non ti avessi mai vista nuda"disse lui girandosi, mi tolsi la maglietta e feci scivolare giù i miei pantaloncini, mi tolsi l'intimo e vidi con la coda dell'occhio il beta guardarmi.
"Avresti dovuto rimanere girato" dissi sciogliendomi i capelli e facendoli ricadere appena sotto il seno.
"Avrei detto che mi sarei girato ma non che l'avrei fatto a lungo" disse" E comunque sei assolutamente perfetta".
Arrossii ed entrai in vasca"Tu non entri? "Dissi sarcastica, per Theo fu come risvegliarsi da una sorta di trance.
Immediatamente si tolse la maglietta e i jeans, appena capii il suo intento di togliersi i boxer mi girai imbarazzata e lo sentii entrare in vasca insieme a me.
Girai il volto e lo vidi tenere la faccia rivolta verso l'alto.
Andai verso di lui e mi afferrò la mano invitandomi ad andare in braccio a lui. Mi baciò l'incavo dei seni e succhiò la pelle facendo fuoriuscire un piccolo rivolo di sangue.
Gemetti piano allacciando le braccia al suo collo,scese ancora di più baciando i capezzoli e con le mani pizzicandoli piano.Ansimai.
"Theo" pronunciai il suo nome tutto d'un fiato, il beta ignorò prontamente quello che dissi. Mise le sul mio fondo schiena e cominciò a palparlo.
Poi con l'indice risalii la mia gamba fermandosi sulla mia entrata cominciando a giocarci"Ogni giorno che passa mi fai impazzire"disse.
Non mi diede il tempo di rispondere che entrò in me con due dita iniziando a compiere dei movimenti circolari. Mi si mozzò il repirò e ansimai.
"Dillo Marie, dillo che mi vuoi dentro di te" disse baciandomi la pancia.
Non riuscii a parlare correttamente"S-si"replicai"Si cosa? "Chiese" Lo sai"ansimai "Cosa so, io?" Domandò lui di nuovo"Che ti voglio dentro di me"dissi velocemente.
"Theo sto per... '' iniziai" Marie vieni... "replicò" Per me".
Il mio seno era schiacciato contro il suo petto, provai a riprendermi dai suoi gesti almeno fin quando sentii Theo entrare dentro di me.
Gemetti ed ansimai, aggrappandomi alle spalle, il beta iniziò con delle spinte molto leggere e anche il ritmo non era da meno.
Poi però senza che io glielo chiedessi le spinte aumentarono ed iniziarono ad essere molto veloci. Sentii Theo gemere"Mi piace quando gemi sotto il tocco"disse baciandomi.
