See You Tonight

718 41 17
                                    

Sotto il tuo sguardo, mi tolsi le scarpe e le abbandonai sulla spiaggia, per poi recarmi lentamente verso il mare calmo di quella notte. Sussultai, appena i miei piedi entrarono in contatto con l'acqua gelida.

La mia pelle si ricoprì di brividi, mentre il vento continuava a scompigliare i miei capelli. Cercai di riscaldarmi un po', strofinando le mie braccia con le mani.
Tu non avevi freddo?

Sembrava quasi che il mio cuore stesse battendo allo stesso ritmo delle onde, che sporadicamente si scontravano con gli scogli.
Tu riuscivi a sentirlo?

Alzai lo sguardo, portandolo verso il cielo stellato, poi verso di te.
Era tutto così scuro, così calmo, così rilassante. Ed io ero così sola. Ma, ormai, mi ero abituata a quella sensazione di vuoto.

Anche tu, tra tutte quelle stelle, ti sentivi sola?

Potevo sentire i miei occhi iniziare a bagnarsi. Allora li chiusi, facendo finalmente scorrere le lacrime che avevo trattenuto fino a quel momento. Ma le asciugai velocemente, ricordandomi della promessa che ti avevo fatto la notte scorsa.

Ti avevo promesso che sarei stata forte. Ti avevo promesso che sarei andata avanti. Ti avevo promesso che non avrei più pianto. Ti avevo promesso che non sarei mai più tornata lì. Da te.

Ma le promesse vengono fatte per essere infrante, giusto?

Lei mi aveva promesso che non mi avrebbe mai lasciato. Lei mi aveva promesso che sarebbe rimasta. Lei mi aveva promesso che saremmo state per sempre insieme. Lei mi aveva promesso che ci saremmo amate per sempre.

Ma le promesse vengono fatte per essere infrante, giusto?

Eppure, io ci avevo davvero creduto alle sue parole. Io avevo davvero avuto fiducia nelle sue promesse. Io ci avevo davvero creduto in un futuro con lei.

Tu lo sapevi che mi stavo solo illudendo?

Mi allontanai dalla riva, andando a sedermi dove poco prima avevo lasciato le mie scarpe. Immersi una mano tra i granelli di sabbia, iniziando a giocarci per cercare di rilassarmi.

Il mare, la sabbia, le stelle, la notte. Tutto mi ricordava lei.
Tu ti ricordavi di lei?

Fu lei a portarmi per la prima volta in quel posto, da te. Mi disse che di solito andava lì per stare da sola, per trovare un po' di pace. Per questo mi sentii così speciale, quando decise di condividerlo con me. Solo con me.

Ogni volta che io e lei venivamo lì, c'eri sempre anche tu. Ascoltavi i nostri discorsi, mentre passeggiavamo mano nella mano. A volte, invece, restavamo semplicemente abbracciate a guardarti.

E io finivo sempre per guardare lei, incantata.

A lei piacevi tanto.
Diceva che le piacevi perché ogni notte non eri mai uguale. Perché riuscivi a trasmetterle emozioni sempre diverse. Perché nella tua semplicità, eri una delle cose più belle che avesse mai visto.

E allora io le dissi che tu e lei vi somigliavate tanto. E lo pensavo davvero. Mi ricordo ancora il rosa del quale si colorarono le sue guance a quell'affermazione, prima che nascondesse il suo volto stupendo tra il mio collo e la mia spalla, facendomi il solletico.

See You Tonight || DahmoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora