Will correva e correva.
L'isola gli sembrava grande come mai prima e correva da così tanto che aveva delle fitte al petto. Aveva fatto su e giù per la brughiera, era stato in ogni angolo della pianura,in spiaggia, lungo il cimitero, a Lennox House, al paese, al cerchio di pietre, in biblioteca, di nuovo al suo capanno e fin dietro le ultime nuvole di nebbia che circondavano Castello Macalister.
Niente.
Il cane correva con lui.Le orecchie nere ondeggiavano al vento,le zampe possenti lasciavano orme nella brughiera. Perché non c'erano altre impronte?Perchè non lo trovavano?Eppure lui non avrebbe mai abbandonato il cane. Come aveva detto ,prima di uscire? Che voleva andare a fare una passeggiata,giusto?
Continuarono a correre, su per il sentierino che portava alla scogliere. Il cane davanti, Will dietro. Ma anche lassù,come prevedibile, non c'era nessuno. Di sicuro non con quel temporale.Si fermarono là ,dove sembrava finire il mondo. Ma naturalmente era solo l'isola a finire. Il mondo proseguiva, con l'abisso della scogliera e l'acqua, che da qualche parte toccava l'orizzonte e dietro di esso altre isole.
Era là che finiva il mondo?Dietro l'orizzonte?
Rimasero a guardare il mare per un po'. Con una mano Will grattava il cane dietro le orecchie, con l'altra si schermava gli occhi per vedere meglio.
Invano.
Sherlock Holmes era scomparso.
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THE BOOKJUMPER (mechtild Glaser)
Teen FictionCercavo di non pensare a che cosa sarebbe accaduto da lì a un paio d'anni,quando avrei perso il mio dono.Nessuno poteva prevedere che cosa sarebbe successo ,in fondo ero per metà letteraria. Forse sarei potuta saltare più a lungo degli altri,forse a...