Quinta elementare...
«Dai Ayden, ho fame!» mi lamento con la mia migliore amica.
«Aspetta un attimo, devo finire questo esercizio» mi risponde senza staccare gli occhi dal quaderno.
Mi butto a peso morto sul suo letto e guardò il soffitto.
Mi farà morire di fame me lo sento.
Quando inizia a fare i compiti non la smette più e tutto ciò mi spaventa molto.
«Ho quasi finito» mi informa.
Si, certo come no...
A volte ci penso al fatto che siamo così diverse, io ad esempio quando faccio i compiti ci metto due secondi oppure non li faccio proprio.
Si, lo so, non sono proprio una bambina modello ma sono fatta così.
Ormai è passato un po' più di un anno da quando mi sono trasferita qui a Miami e da quel giorno in cui ho visto lei e suo fratello Jason giocare con la palla, siamo diventate inseparabili.
Si, sono fratelli. Gemelli per la precisione. Grazie a lei mi sono riuscita ad ambientare molto più facilmente in questa nuova città. Di solito ci metto molto tempo a fare amicizia ma con Ayden ci ho messo pochissimo.
«Ho finito!» esclama chiudendo i libri e alzandosi dalla sedia.
Wow, ha stabilito un nuovo record.
Mi alzo subito dal letto e la seguo fino in cucina.
Mentre stiamo preparando la merenda entra suo fratello tutto sporco di fango, saluta la sorella e a me non degna nemmeno di uno sguardo.
Ora che ci penso, credo di non aver mai avuto una vera e propria conversazione con Jason se non quando litighiamo o ci stuzzichiamo a vicenda.
«Potresti anche salutarmi» gli dico senza staccare gli occhi dal mio panino.
«Tu saresti?» mi chiede fingendo di non conoscermi.
«Lo sai benissimo chi sono» gli rispondo alzando gli occhi al cielo.
«Perché dovrei saperlo?» dice lui prendendosi una bottiglia dal frigorifero.
«Lasciamo stare, non ho voglia di litigare in questo momento» chiudo la questione con un gesto della mano.
«Ecco, anche perché hai cominciato tu» continua mettendosi dall'altra parte del tavolo.
«Non è vero, sei tu che non mi saluti mai» dico posando il panino sul piatto.
«Ecco che ci risiamo...» si lamenta Ayden sapendo già come andrà a finire.
«Ci tieni tanto al mio saluto?» mi chiede Jason.
«No, per niente» rispondo.
«Allora perché ti stai lamentando?» continua lui.
«Perché sei ineducato».
«E tu scorbutica».
«Non è assolutamente vero!»
«Si, invece».
Ora ci troviamo faccia a faccia, vedo chiaramente i suoi grandi occhi blu e viola.
«Troglodita!».
«Bisbetica» mi insulta di rimando.
«Puzzolente!».
Sentiamo ridere alle nostre spalle e ci giriamo contemporaneamente verso Ayden.
«No, no, continuate pure, mi stavo divertendo» ci esorta lei.
«No, io ho finito» annuncio andandomi a sedere al mio posto.
«Io ho finito» dice lui andando in camera sua.
Non appena esce dalla cucina mi giro verso Ayden e dico «Tanto per la cronaca: ho vinto io, come sempre».
Detto questo continuo a mangiare tranquillamente il mio panino.SPAZIO AUTRICE:
Ed ecco il secondo capitolo! Spero vi piaccia.
Avete visto che caratterino che hanno questi due bambini? Non me li immagino neanche da grandi ahaha.
Commentate e votate per favore!
-arteneisuoiocchi
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Sotto il cielo stellato
RomanceMadison Donovan una ragazza dai lunghi capelli neri, dai grandi occhi verdi e dal viso cosparso di lentiggini. Un aspetto che fa trasparire il suo carattere sarcastico e alle volte acido. Tutto sommato però appare divertente e simpatica. Ritornata d...