Cattivo come la mia Vita

Hahaha

Alec
"beh apra faccio da solo!" dico risoluto. Poi ghigno e dico "anzi fammi un favore visto che non vieni, va a dire e Maria di prepararmi un aperitivo.... Visto che non vieni!". Lo stuzzico. Mi immergo completamente e poi ritorno fuori e sento delle braccia calde stringermi. Mi volto all'improvviso.

Mattia
Si volta è mi guarda con quei suoi occhi stupendi. Io arrossisco e lui sorride tenero e mi bacia appassionato e bramoso. So cosa vuole ma...ma io..i-io non so c-come fare. "Alec, I-io non mi sento pronto per...per quello che hai intenzione di fare!" dico arrosendo e abbassando lo sguardo. "tu non devi fare nulla,  lascia che faccia io! Lasciati andare!"
Comincia a baciarmi e tutto vine naturale. Senza che le nostre labbra si allontanassero arriviamo nella camera da letto, con solo un asciugamano del bordopiscina addosso. Non ci preoccupiamo di Maria, Alec mi dice che ci è abituata alla sua nidità. Siamo uno difronte all'altro ai piedi del letto alzati e ci stiamo ancora baciando. Alec si stacca e chiude la porta. "perché non siamo nella tua camera?" chiedo curioso. "shh non preoccuparti di niente. Lasciati andare, andare a me!" risponde e poi si riavvicina e con la mano mi preme al centro del petto facendomi ricadere sul letto. Poi lui sale a cavalcioni e si avvicina sempre di più. Il suo corpo è perfetto, pulito e liscio come quello di un bambino. Da questa prospettiva ho una visuale ottima di tutto il suo corpo, prorpio di tutto. Si avvicina sempre di più, ancora e ancora, fin quando......

Alec
Adesso sono a cavalcioni su di lui circa all'altezza del collo. "assaggiami......!"
"mh....c-cosa?"
"hai capito benissimo! Assaggiami.......!"
Lui esegue un po' impacciato e questi mi eccita ancora di più. Mi sento strano, e piacevole, più che piacevole. Inizio a gemere, e a differenza di una gran parte della popolazione mi piace farlo e soprattutto mi eccito già soltanto a pensarmi gemente."ti..ti piace" mi chiede preoccupato. "ah... Ah....pervge tu sei fermato?" rispondo e lui continua. Mi sento sufficientemente appagato, almeno per ora, così smetto. Mi tiro più in dietro e gli infilo un preservativo. Mi penetro e inizio a fare su e giù col bacino. Lui tira la testa in giù. E lo vedo ansimare. Io aumento il ritmo e vado sempre più veloce, fin quando lui non viene, ma io insoddisfatto continuo e vengo anche io con un lungo e fragoroso gremito.
"è stata la cosa più eccitante bella della mia vita" dice tutto sorridente. "si, ma ora rivestiti e va via!"
"perché?"
"ho una riunione aziendale"
"si posso fare prima una doccia?"
"forse non hai capito, ho detto va via, altrimenti ti sparo!"
"ahhahahaok ok amore eseguo! Ahhahaha"
Non ha capito che non era un iperbole.

Mattia
Si alza e smetto di ridere quando i miei occhi si posano sul suo bellissimo culo. Sodo, morbido e perfetto, come il resto dopo tutto. Si alza e si avvicina ad un cassato, lo apre e comincia ad armeggiare tirando fuori delle cose. "sei ancora qui?"
"si amore ho detto che me ne vado tranquillo, sto prendendo fiato!" rispondo sorridente. "non chiamarmi mai più amore o con altri nomignoli del genere!"
"certo che no... Amore... Hahaha"
Chiude il cassetto di botto e poi apre quello sotto e continua ad armeggiare per qualche secondo e poi.....

Alec
Caccio la pistola e senza esitate sparo....... Ho una mira perfetta, infatti il proiettile si cinficca nel materasso proprio a pochi centimetri da sul bel cazzo. E poi lo vedo li che trema come una foglia. Hhahahahaha. Sono fiero di me. Scatta dal letto e tirando si un asciugamano e corre via spaventato a morte. "aspetta" lo chiamo. "puoi tornare domani però per le 15, mangio fuori capisci" dico ghignando. Lui mi guarda attonito, quasi non credesse a quelle parole. Hahahahah, mi amo da solo e questo mi basta.....hahaahahahah.