Dichiarazione

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Le giornate erano monotone , orribili.
Stavo combattendo contro me stessa , contro i miei sentimenti.
Io ero una donna adulta , convinta al 100% della mia eterosessualità, poi ad un tratto mi ritrovavo innamorata di una mia alunna ; un'acida e misteriosa diciottenne.

A proposito di Taylor ; ero proprio in 5D come ogni ultima ora del venerdì e stavo spiegando "Il Teorema Di Euclide".

Taylor era li , in prima fila , davanti a me che mi fissava in modo malinconico ,con i suoi occhioni da cucciola e mi spezzava il cuore.
Lei era lì, Dio che voglia di baciarla , di coccolarla e dirle che pure io la amavo follemente, ma oramai non ci parlavamo da giorni , nessun sorriso , non veniva più a casa da me ne veniva nemmeno al laboratorio.

<E per oggi è tutto , mi raccomando ripassate anche la lezione precedente e chi è iscritto al laboratorio si prepari in vista del quiz di fine anno.>

Tutti andarono via di fretta , l'ultima fu proprio Taylor che era rimasta in  classe perché non aveva finito di mettere via le sue cose.
Non ne potevo più di questi silenzi , non riuscivo a stare senza di lei .
Mi avvicinai a lei e mi sedetti sul suo banco.
<Taylor....>



Non mi rispondeva , faceva finta di non vedermi, continuava a sistemare le sue cose .
Le presi il volto fra le mani e la costrinsi a guardarmi .
<Taylor ; ti prego , vieni domani a casa da me, ho bisogno di te come nient'altro>
<SI CERTO ! SOLO PER ALLENARMI A QUELLO STUPIDO QUIZ!>disse scansandosi dalla mia presa.
<NON È PER QUELLO!>dissi esausta.
<Sentiamo allora per cosa ?!>chiese furibonda.
Io mi avviai verso la porta e la chiusi a chiave.

Tornai da lei e la sbattei al muro baciandola.

La bacia con passione , le nostre lingue danzavano all'unisono ,le passai la mano sotto il suo intimo e ben presto la spogliai completamente...
La adagiai sul banco , mi sfilai il mio foulard e lo usai per legarli i polsi .
Iniziai a baciarla , centimetro per centimetro fino a scendere alla sua intimità ...

•••
•••

<Taylor ti amo , domani vieni a casa da me,ti prego>
La supplicai, mentre lei si rivestiva .

<Ti amo anche io Cate>mi disse per poi darmi un candido bacio sulle labbra.
<Verrò ovunque tu vorrai...>mi sorrise teneramente.

Era strano...non lo avrei mai detto , prima ero sposata con un uomo ed ora , stavo con una ragazza di 18 anni, ahahah già , veramente strano.
<Vieni che ti accompagno a casa>
Ci incamminammo verso l'auto e quando entrammo , misi in moto.
Taylor durante il tragitto mi metteva la mano lungo l'interno coscia causandomi piccoli gemiti .

Taylor Hill POV'S
Cate parcheggiò l'auto lungo il vialetto e mi scortò fino davanti alla porta di casa , come una guardia del corpo.
<Vuoi entrare ?> chiesi desiderosa.
<Grazie ma non vorrei essere di disturbo...> sorrise.
<Tanto sono sola da anni> feci alzando le spalle.
<Ma i tuoi genitori?>
<Sono morti quando avevo quindici anni insieme a mia sorella , io ero a casa e loro stavano tornando dopo essere andati al supermercato, solo che i freni non funzionarono , così investirono un Camion>sentivo gli occhi pizzicarmi e la voce strozzarsi , ma feci finta di niente e sorrisi amaramente.
<Oh no , la mia povera bambina, mi dispiace così tanto>Cate mi abbracciò e mi strinse a se cullandomi.
Le sue braccia mi facevano sentire a casa , al sicuro.
<Questa vecchia noiosa brontolona resterà quanto vorrai >mi sussurrò all'orecchio.
<Grazie>risposi ridendo.
Entrammo in casa e ci accomodammo sul divano , mi accoccolai a lei e ben presto mi addormentai sul suo grembo...

Cate Blanchett POV'S
Si era addormentata su di me ,
ma come faceva ad essere bella anche quando dormiva ?
Sembrava un cucciolo indifeso ...

Dopo un'ora , mi ero appena addormentata quando il mio cellulare squillò e per non svegliare Tay risposi subito.

<Pronto?> risposi tenendo un tono di voce basso.
<Senti brutta stronza , abbiamo appena divorato e vai già fra le braccia di una ragazzina per lo più !!!?>urlò una voce infuriata dall'altra parte della cornetta.
<R-ROBERT?!Cosa vuoi ancora dalla mia vita ?! Fra noi è finita non l'hai ancora capito?!>cercai di tenere un tono di voce tranquillo, ma ero molto incazzata, erano da mesi che Robert , il mio ex marito , non mi lasciava in pace.
Continuava a lamentarsi di  voler tornare insieme , che mi amava ancora.
Io non lo amavo più però , nella mia vita c'era solo spazio per Taylor , era lei la ragazza che amavo.
<Sappi che non mi arrenderò, stai con lei solo per sfogo , perché abbiamo appena divorziato e sei in crisi !
stai attenta Catherine Elise Blanchett , quella ragazza farà una brutta fine se non la lasci!>urlò.
<Al diavolo te e le tue minacce Robert , se non la smetti chiamo la polizia!> dissi per poi riattaccare.
Quel dannato bastardo , se solo avesse osato sfiorare la mia Taylor ; lo avrei ucciso io con le mie stesse mani.
Taylor si svegliò preoccupata :
< Amore , va tutto bene ? Stavi urlando...>chiese preoccupata tenendomi saldamente la mano .
<Non preoccuparti , era solo il mio ex...>dissi esausta.
Taylor cambiò espressione, sapevo che parlare di lui le dava fastidio.
Sembrava incazzata nera.
<Che cosa diavolo vuole quel bastardo da te ? Se solo ti parla un'altra volta , GLI STACCO LA TESTA!>sbottò furiosa .
A quella vista scoppiai a ridere , era adorabile quando era gelosa e si preoccupava per me.
<Perchè ridi ? Sai che sei solo mia!> si sedette sopra di me e si tolse la maglietta , restando solo in top.
<Si lo so , gelosona>dissi per poi sdraiarla sul divano e iniziando a baciarla sul tutto il corpo , causandole continui brividi .

•••

Qualche mese dopo:
Che dire :Io e Taylor eravamo ogni giorno più innamorate .
Dormiva spesso da me , andavamo a ristorante, a fare la spesa , eravamo un coppia felicissima!
Fare l'amore con lei era come stare in paradiso.
Oggi ci sarebbe stato il suo diciannovesimo compleanno e io gli avrei chiesto di sposarmi.
Lo so , era molto prematuro come grande passo,  stavamo insieme solo  da pochi mesi .
Ma sapevo di amarla follemente ed era lei che volevo , solo e soltanto lei .
Robert non si faceva più sentire , pensavo di essermelo finalmente levato di torno ; sì pensavo...

<Buongiorno tesoro , Buon compleanno!!>
Le dissi saltandole addosso , appena si svegliò.
<Grazie amore, è bello svegliarsi ogni giorno con il regalo più bello al mondo di fianco a me, sei il gioiello che tutti desidererebbero>
Ma come si fa a non amare questa ragazza?!

Mi fiondai con passione sulle sue labbra e le assaporai con foga.

<Stasera , tu cenerai con me al "Palace " quindi preparati > gli lanciai un cuscino in piano volto.
Si beh , ci eravamo svegliate alle cinque , visto la nottata intensa durata fino alle sei del mattino.
<TU! Il Palace è il ristorante più costoso è importante del paese , per una portata spenderemo centinai di dollari !! Sei pazza!>
Mi urlò stranita.
<Si pazza di te> mi avvicinai e la baciai.

Quella vecchia noiosa brontolona...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora