L'uomo del giovedì

Mercoledì

Poi arrivava il mercoledì, e quando ne avevo voglia, me lo tenevo libero per S. Non lo cercavo ogni settimana. S. era giovane, aveva tutta la carica dei suoi 25 anni, così come l'inesperienza della sua età. Io invece avevo qualche anno in più, ero nel pieno della maturità sessuale di una donna, sapevo cosa volevo, cosa mi faceva godere davvero. S., come gli altri, aveva risposto al mio annuncio, così lo avevo incontrato - con le solite regole da me poste - per vedere che tipo fosse, e avevo scoperto, dopo averlo provato dentro la mia pelle, che faceva sesso con impeto e senza remore.

Io li provavo sempre i miei amanti. Non a parole, ma coi fatti. Quando venivano la prima volta, dopo gli scomodi rapidi convenevoli a volti bendati, chiedevo a ciascuno di loro di tirare fuori il pene dai pantaloni, e lasciare che me lo infilassi in vagina a modo mio, per alcuni istanti, per vedere se le nostre pelli combaciassero in qualche modo, e capire se a fare sesso sul serio con loro avrei goduto oppure no. Alcuni di coloro che avevano risposto al mio annuncio li avevo scartati proprio dopo questa sorta di prova. Alcuni avevano dimensioni troppo grandi per me, per esempio. E io volevo godere, non provare dolore. Comunque non ne provai molti prima di scegliere i miei incontri settimanali. Ma con tutti feci questa prova di pelle e di penetrazione. Tranne con l'uomo del giovedì: con lui le cose erano andate diversamente fin dalla prima volta.

[...]

Link per l'acquisto su Amazon a 0,99 centesimi: http://amzn.eu/15jNUgz

Link alla pagina Facebook dell'autore: https://www.facebook.com/pg/Rosso-Carminio-187133008797613/posts/?ref=page_internal