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SBAM

Due mani afferrano violentemente delle robuste sbarre verticali producendo un rumore che nessuna mano dalla pelle umana potrebbe creare. E' più il suono prodotto dallo sfregamento tra la roccia il metallo.

- Ti sei già pentito di essere venuto? -

Alla voce risponde il silenzio.

- Non puoi fare più niente, il Quirk ha preso il sopravvento sulla sua psiche. Crediamo sia una conseguenza delle ferite che ha riportato nello scontro con quelli della Lega. -

Ancora silenzio.

SBAM

Bakugou Katsuki, come poche volte in vita sua è bloccato dalla paura anche se non si tratta di quella che si prova quando si teme per la propria vita.

Colui che ora gli sta davanti a pochi metri non è più quell'uomo che lui ha avuto la fortuna di chiamare prima amico, poi partner ed infine qualcosa di più.

Vorrebbe pronunciare il suo nome, ma percepisce un nodo alla gola, così secca che pare bruciare.

- Torna indietro Bakugou, torna alla porta. -

Ereaserhead continua a cercare di dissuaderlo, ma per il biondo è solo una voce lontana. Il suo mondo è chiuso al di là delle sbarre.

Fa un passo avanti e poi un altro.

SBAM

Artigli affilatissimi si protendono con l'intento afferrarlo, per fendere la carne morbida del suo petto e sentire il calore del sangue. Ma la distanza protegge ancora Bakugou.

SBAM

Ancora una volta l'altro si lancia contro le sbarre che tremano.

Katsuki si ferma e stringe i pugni. E' vicino ormai, ma ancora non abbastanza da poter essere toccato.

- Aizawa, fallo tornare normale..! -

- Non posso. -

Si sente per qualche secondo solo il rumore di sottofondo.

- E' il tuo potere. Fallo, cazzo! -

Bakugou urla forte e si sente subito la gola indolenzita.

- Non posso. -

La risposta è sempre la stessa.

- Perché!? -

- Guardalo bene. -

Silenzio.

- Era il tuo partener, almeno questo glielo devi. -

- LO E' ANCORA!! -

Le sbarre della cella producono improvvisamente un rumore diverso, che fa voltare sia Ereaserhead sia Bakugou Katsuki. La temperatura nella stanza scende vertigginosamente quando entrambi si rendono conto che colui che sta rinchiuso ha cominciato a tirare lateralmente le aste metalliche invece che fiondarsi con istinto animale contro di esse. La muscolatura sotto gli spuntoni è tesa fino allo spasmo rendendo quella figura ancora più grottesca e in un certo senso ipnotica, infatti Bakugou non riesce a toglierle di dosso gli occhi bloccato da quel fascino letale.

- Santo cielo... -

Pure Aizawa lo sta fissando, con quella maschera facciale di perenne indifferenza improvvisamente incrinata.

- Bakugou stai indietro! -

Lancia le sue bende e di nuovo prima che l'altro possa protestare o sfuggire e lo tira a se in fondo alla stanza asettica, pronto a lasciarla rapidamente.

KiriBaku♡《UNA BESTIA PER AMORE 》♡♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora