Flug's pov
Avevo sedici anni. Ero su un treno diretto verso una nuova vita, in un luogo mai visto prima d'ora.
Ero accompagnato da una donna molto particolare. Sembrava quasi un'assistente sociale.
Essa indossava una camicia bianca, una giacca elegante nera, dei pantaloni scuri e portava i tacchi a spillo.
Il suo nome era Morgana.
Mi aveva salvato dalla mia ex datrice di lavoro che mi faceva anche da tutrice. Una donna che, per pura pazzia, si era iniettata una pozione molto simile a quella del dottor Jekyll. Dalla persona tranquilla e pacata, era diventata un mostro assetato di sangue.
Flug: Morgana?
Morgana: Cosa c'è Flug?
Flug: Perché mi hai salvato? Insomma avresti potuto lasciarmi nelle mani di quell'essere, ma non lo hai fatto!
Morgana: Diciamo che mi servi!
Flug: E a cosa potrà mai servirti un perdente come me?
Morgana: Credimi potresti essere più importante di quello che pensi... Inoltre il mio capo cerca un nuovo scienziato.
Flug: Cosa è successo a quello vecchio?
Morgana: Ha tentato di ribellarsi, così ha dovuto farlo fuori.
Flug: F-farlo fuori?
Morgana: Sì! Ma non ti preoccupare; appena ti vedrà verrai assunto all'istante. Ne sono certa!
Flug: Lei ha un buon rapporto con il suo capo?
Morgana: Be' litighiamo spesso, ma non mi posso lamentare...
Oh guarda è la nostra fermata!
Scendemmo dal vagone e ci incamminammo.
Morgana: Flug, tutto ok?
Flug: Oh s-sì.
Si vedeva che lei non ne era molto convinta, ma non mi disse nulla e continuò a camminare.
In realtà ero un po' nervoso...
Infondo sono solo uno scienziato dilettante rispetto ad altri colleghi
E se il capo non mi avesse accettato? E se volesse uccidermi come quello precedente? E se...
Morgana: E se non ti facessi tutti questi problemi? Andrà tutto bene!
Flug: Lo spero... Aspetta come fai a sapere a cosa sto pensando?
Morgana: Te lo spiegherò più tardi. Ecco siamo arrivati!
La dimora era al quanto inquietante e cupa. I colori dominanti erano il nero, il rosso e il viola. Faceva raggelare il sangue ed eravamo solo all'estero del maniero.
Ad un certo punto lei suonò al campanello e ci urlò contro una voce roca e possente.
????: CHI OSA DISTURBARMI?
Morgana: Buongiorno anche a lei, capo! Sono Morgana!
????: CHE DIAVOLO CI FAI QUI?
Morgana: Ti ho portato il nuovo scienziato!
????: Così presto?
Morgana: Sì, signore!
Il cancello si aprì, attraversammo il cortile ed entrammo nel maniero.
L'interno di quel palazzo era ancora più macabro dell'esterno. Pareti scure, quadri inquietanti, piante carnivore... Diciamo che quell'atmosfera non mi rassicurava.
Dopo aver percorso le scale, attraversammo un lungo corridoio che portava verso l'ufficio del nuovo capo.
Flug: Morgana?
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🎩Can a Demon love a Normal Human?🎩 (Paperhat)
Fanfiction(in fase di produzione Sorry)
