Izzie/Avv: COSA?
L'assistente sociale fece loro segno di tacere. Sembrava alquanto incuriosito dalla cosa.
Ass. Sociale: Si spieghi meglio, Morgana!
Morgana: A quanto pare il mio STIMATISSIMO, nonché incapace collega da quattro soldi non si è accorto di questo documento.
Gli passò un documento proveniente dall'orfanotrofio. Lo riconobbi dal timbro bluastro presente sul foglio. L'assistente sociale prese gli occhiali e lo lesse attentamente.
Ass. Sociale: Sì, il documento è autentico al cento per cento. E, da quanto è riportato qui, è lei la legittimità tutrice di Flug.
Morgana: Esattamente! Ed essendo per il cinquanta per cento umana la tutela del ragazzo spetta a me di diritto. Il mio cliente invece è il suo datore di lavoro.
Izzie: COSA?
Un ghigno vittorioso spuntò sul mio volto. Lo sapevo che quella donna non mi avrebbe deluso. Ad un certo punto l'avvocato della donna tirò fuori l'armeria pesante.
Avvocato: Però ora Flug è diciottenne, quindi è capace di intendere e volere, nonché è in grado di poter scegliere con chi stare.
Ass. Sociale: Questo è vero! Potremmo parlare con il signor Flug?
Morgana: Be' non credo che sia-
B.H: Mi dia solo cinque minuti!
Uscì dalla stanza abbastanza preoccupato. Ero consapevole che di aver trattato Flug malamente nell'ultimo periodo...
Ok praticamente in qualunque periodo sono stato piuttosto duro con lui. Credevo di metterlo alla prova e-I miei pensieri si fermarono una volta arrivato davanti alla porta della cucina che sbloccai da quella barriera.
B.H: Flug, esci!
Flug: C-Certo...
Uscì dalla stanza senza fare alcuna domanda. Ci fu un lungo silenzio che ci accompagnò per tutto il corridoio. Aprì la porta del mio ufficio e lo vidi paralizzarsi.
Flug's pov
Mi bloccai appena vidi quella donna immobile. Mi fissava con il suo sguardo malato e contorto che faceva salire in me i brividi. Tremai come una foglia. Poi sentì una mano tenermi la spalla cercando di rassicurarmi. Una mano nera con artigli che avrebbero fatto intimorire chiunque... Ma non me.
B.H: Dottor Flug, il signore qui presente vorrebbe porle alcune domande.
Mi sedetti alla scrivania proprio davanti all'uomo che doveva porgermi tali questioni.
Ass. Sociale: Buongiorno Flug
Flug: Buongiorno
Ass. Sociale: Mi dica come si trova sotto la tutela della signorina Morgana?
Flug: Bene, anche se ovviamente per via del lavoro tende ad essere assente per un po' di tempo.
Ass. Sociale: Per quanto tempo?
Flug: Solitamente un mesetto. Però non mi ha mai fatto mancare nulla ed ogni volta cercava di aiutarmi, nonostante la lontananza.
Su alcune domande credo di aver detto solo una mezza verità, ma era per una buona causa.
Ass. Sociale: Va bene... Ed invece con il suo impiego sotto il signor Black Hat?
Flug: Bene! All'inizio era un po' dura però dopo ci ho fatto l'abitudine.
Ass. Sociale: E il tuo capo com'è nei tuoi confronti?
Flug: Severo, ma solo il necessario.
Ass. Sociale: Ok e quindi tu non cambieresti nulla della tua situazione attuale?
Flug: No, sto bene qui!
Ass. Sociale: Credo che sia abbastanza. Lei può rimanere qui Flug!
Izzie: COSA?
Mi presi un mezzo infarto dopo quell'urlo. Nei suoi occhi c'era uno sguardo assassino. Temevo quello sguardo. Iniziai a preoccuparmi parecchio.
Izzie: TU NON SAI NEMMENO TUTTO QUELLO CHE HO FATTO PER AVERTI. TI HO STRAPPATO DALL'ORFANOTROFIO ED È COSÌ CHE MI RINGRAZI!
Avvocato: Calmati stai solo peggiorando-
Izzie: TI MERITI UNA PUNIZIONE PER QUESTO, FLUG!
Tirò fuori un telecomando e premette un pulsante. All'improvviso una scossa partì dal collo e si espanse per tutto il mio corpo facendomi urlare dal dolore. Perdetti l'equilibrio e mi accasciai a terra continuando ad gridare.
B.H: FLUG!
Morgana prese il telecomando dalla sua mano e lo distrusse. Il dolore si affievolì. Black Hat mi prese in braccio ed asciugò un paio di lacrime che uscivano persino dal sacchetto. Izzie venne portata via dall'avvocato prima che potessero chiamare la polizia.
Morgana: Direi che possiamo concludere qua!
Ass. Sociale: Certo! Mi dispiace non credevo che-
B.H: La colpa non è sua! Ma se volete scusarmi ora è meglio portare Flug in camera!
Ass. Sociale: Arrivederci!
Venni portato dal mio superiore nella sua stanza. Ovviamente ero imbarazzatissimo, ma non avevo nemmeno la forza di stare in piedi. Mi appoggiò delicatamente sul letto matrimoniale dalle lenzuola scarlatte e nere.
Flug: M-mi dispiace... Io
Morgana: Non ti preoccupare! Ora controlliamo che non si siano aperte delle ferite e poi ti tolgo il microchip.
Flug: V-va bene!
Black Hat's pov
Morgana gli tolse la busta di carta dalla testa. Uscì fuori un volto giovane con cicatrici in diversi punti. Lineamenti sottili e delicati, rovinati lievemente dalle ferite oramai chiuse. Gli occhi erano un miscuglio di verde e azzurro che calzavano a pennello con la sua chioma bionda.
In seguito venne anche spogliato dalle vesti fatta eccezione per l'intimo. Si notava l'imbarazzo sulla sua faccia. Aveva un corpo magnifico. Abbastanza delicato. Non troppo muscoloso e di sicuro non robusto. Anch'esso pieno di graffi, bruciature e cicatrici. Rimasi incantato da quel corpo a lungo non prestando attenzione al resto.Morgana: Ecco fatto! Il ciò è distrutto, ora puoi stare tranquillo.
Flug: Grazie mille... Ora credo sia meglio andare nella mia-AH
B.H: Rimarrai nella mia stanza, finché non ti sarai ripreso.
Flug: Signore, Io-
B.H: È un ordine Flug!
Flug:*arrossì* C-come volete, signore
L'avvocato uscì dalla stanza. Mi andai a svestire per mettere la tenuta notturna e, nel frattempo, lo scienziato si era addormentato.
Mi chiedevo come facciano gli umani ad apparire possenti, ma alla fine si rivelavano essere così... Deboli.
Lo coprì con la coperta fino a quando non sentì un odore strano. Un profumo pungente, ma allo stesso tempo delicato. Non l'avevo mai sentito prima d'ora... Mi chiedevo da dove provenisse. Mi coricai nel letto e la fragranza si fece più intensa. Solo dopo mi accorsi che proveniva proprio da quell'umano accanto a me.Cosa diavolo significava?
Continua...
Scusatemi il ritardo! Non so che dire apparte che... Nah è ancora troppo presto.
Vi preannuncio che ci sarà un ospite tra un po' che fa parte di un altro fandom, ma sta a pennello con questa storia.
Vi saluto e ci vediamo al prossimo capitolo
Angela 💜 Hanji