A Romeo and Juliet story

Colpo di Fulmine

C'erano una volta due famiglie. Tra esse c'era una grande guerra. No, no, aspetta. Detta così sembra un po' all'antica. Ricominciamo. A Verona ci sono due famiglie, Capuleti e Montecchi. In poche parole si stuzzicavano a vicenda. I Capuleti accusavano i Montecchi di aver rubato i loro profili Facebook e Instagram, i Montecchi accusavano i Capuleti di essere degli scroccatori di wi-fi, e via dicendo. Giulietta Capuleti e Romeo Montecchi andavano a scuola insieme, ma gli era vietato parlarsi. Romeo e Giulietta avevano personalità molto diverse. Lei molto timida e riservata, aveva sempre i capelli raccolti in uno chignon con una piccola ciocca di capelli davanti al viso, lui il classico ragazzo ribelle, bello e impossibile, alto e muscoloso con il gel sui capelli. C'era solo un problema, Romeo era follemente innamorato di Giulietta e non faceva neanche caso a tutte le belle ragazze che gli correvano dietro. Diciamo che anche a Giulietta era capitato di pensare a Romeo, ma non voleva ammettere di esserne davvero innamorata, per non fare un torto alla famiglia. Romeo voleva assolutamente parlare a Giulietta, ma, per la prima volta, non era così disinvolto. Non era mai stato veramente innamorato. Un giorno si decise a parlarle. Si avvicinò alla ragazza all'uscita da scuola <<Ehy Giulietta>> disse mentre iniziò a grattarsi le spalle per l'imbarazzo <<potresti darmi il tuo numero di cellulare, avrei bisogno per...>> e si bloccò. <<Mi piacerebbe molto>> lo interruppe lei <<solo che...i nostri genitori...>> lui arrossì <<Chissenefrega dei nostri genitori>> disse <<possiamo vivere la nostra vita da sedicenni come tuti gli altri o no?>> Giulietta lo guardò dritto negli occhi <<Hai ragione...Però ora vai: mio padre sta venendo a prendermi.>>