"Sono a casa!" Esclamò Carmen lasciando le chiavi sul davanzale.Notò la presenza di una figura girata di spalle, che guardava fuori dalla finestra. Si bloccò dov'era, riconoscendola immediatamente.
"Ciao" Si voltò.
"Cosa ci fai qua?" la siciliana corrugò la fronte assumendo un'aria interrogativa.
Erano a dieci metre di distanza l'una dall'altra, Carmen riconobbe senza fatica quella massa di capelli scuri, quella bocca leggermente storta, dall'espressione beffarda.
"Claudia ha detto di aspettarla" balbettò Lauren "mi ha detto dov'era la chiave, e che sarebbe arrivata in dieci minuti."
"Non saranno mai dieci minuti" disse Carmen sciogliendosi in un sorriso.
Lauren inarcò le sopracciglia "infatti già ne sono passati venti".
Parlavano stando lontane, sempre a dieci metri di distanza. La ballerina infilò le mani nelle tasche dei pantaloni e le si avvicinò.
"Come stai?" chiese.
Carmen si passò la mano fra i capelli spettinati e sospirò. "Bene"
"E passato tanto tempo eh" la voce della ballerina gli si smorzò in gola; Carmen studiò attentamente il suo viso. Si intuiva che era tesa, stanca. Non sapendo cos'altro dire, rispose: "Congratulazioni, comunque, per il matrimonio"
"Grazie" disse Lauren in tono amichevole.
Il volto di Carmen tradì per un attimo una certa irritazione e Lauren se ne accorse.
"Buonasera bimbe" Claudia entrò in casa, "Scusami Lauren, c'era traffico" disse afferrando al contempo la ballerina per abbracciarla.
"Ciao anche a te" borbottò Carmen.
Claudia allungò il braccio destro per unirla all'abbraccio.
La siciliana sorrise ma tornò seria non appena il profumo di Lauren entrò nella sua testa. Era lo stesso di sempre. Si staccò immediatamente dalle due, come se fosse stata bruciata.
"Vado a riposare, mi ha fatto piacere vederti, Lauren"
Lauren seguì Carmen con lo sguardo mentre andava verso la porta della sua camera.
"Ci vediamo domani" disse sorridendo.
"Domani? Cosa mi sono persa?" la siciliana guardò Claudia.
"Verrà anche lei a cena, con Alessandra"
"Ah... ok, a domani allora." La porta sbatté alle sue spalle.
Carmen si sentiva stanca e apatica.
——
Il mattino seguente, anziché contorcersi nel letto tappandosi le orecchie nel disperato tentativo di mettere a tacere le voci dentro la sua testa, Carmen decise di alzarsi.
Si sedette sul divano con il telefono fra le mani, determinata a focalizzare la propria attenzione su qualcos'altro. Ma non riusciva in nessun modo a concentrarsi. Si perse a fissare il vuoto.
'Verrà anche lei a cena, con Alessandra'
Era arrivato il momento di voltare pagina e andare avanti, non aveva altra scelta. Ma anche solo pensare che il 'voltare pagina' significasse che prima o poi un altra donna o un altro uomo avrebbe fatto parte della sua vita era troppo per lei. Eppure erano passati sette anni.
Carmen si alzò in piedi e si mise a vagare per la cucina. Aprì il frigo, che ormai traboccava di ogni genere alimentare, e tirò fuori una porzione di pasta precotta.
STAI LEGGENDO
back to you [laurmen]
FanfictionLauren e Carmen si incontrano dopo due anni dalla fine di Amici. Per poi perdersi di nuovo.