10th

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"Jisung, ho un problema."

Jisung smise di asciugare i bicchieri e guardò il suo amico seduto nello sgabello del bancone.

"Che succede, Hyunjin?"

Hyunjin sospirò.

"È normale che il cuore ti batta veramente veramente forte quando sei vicino alla tua migliore amica?" Chiese infine, guardandosi attorno.

Jisung sorrise.

"Dipende dalla situazione. Spiegati meglio."

"Ecco... Dopo che Yun si è svegliata, sono stato il primo ad entrare, no? Per farmi calmare, mi ha dato un bacio nella guancia e ti giuro, ho temuto che il mio cuore saltasse fuori e si ritirasse a vita privata. Ieri guardavamo un film e lei si è addormentata su di me; il suo viso era così vicino al mio e mi sentivo...fortunato...a stringerla e ad averla vicino a me, il mio cuore non batteva così tanto neanche con Chaeyong..." Hyunjin mise i gomiti sul bancone e ci appoggiò la testa, guardando in basso e sbuffando.

Minsoo arrivò appena in tempo, legandosi il grembiule.

"Ciao ragazzi, che succede?" Chiese, sorridendo.

"Nulla di che, Hyunjin ha appena capito di essere innamorato di Sooyun." Rispose Jisung, continuando ad asciugare il bicchiere.

Hyunjin buttò la testa sul tavolo, facendo uscire un verso di frustrazione.

"Fanculo la mia vita." Mormorò.

Minsoo spalancò gli occhi.

"Davvero, Hyunjin?"

Il ragazzo alzò la testa, guardandola.

"No! Cioè, forse... Ah, non lo so! Buon Dio, è la mia migliore amica, mi ha aiutato a superare il tradimento di Chaeyong, mi ha fatto compagnia quando ero malato...è come una sorellina!" Hyunjin si passò la mano tra i capelli, ormai già scompigliati.

"Cosa provi quando sei con lei?" Chiese la ragazza.

"Dall'incidente, quando sto vicino a lei, mi batte forte il cuore, troppo forte, e riesco solo a pensare a quanto sia fortunato ad averla ancora qui con me."

"Tu pensi di amarla?" Chiese Jisung.

"Non lo so, forse sto fraintendendo tutto, forse sono solo felice che non sia morta, o forse sto solo negando l'evidenza..."

Jisung gli passò un caffè.

"Io direi di aspettare e vedere che succede e come si sviluppa la faccenda, magari queste emozioni spariranno subito, magari no, diamo tempo al tempo." Sospirò Minsoo.

"Che ore sono?" Chiese il più alto.

"14:30."

"Vado da Sooyun, ci vediamo al cambio turno." E così dicendo, si alzò e si avviò verso l'ospedale.

***

"Quanto dorme questa ragazza?" disse a se stesso, vedendo Sooyun ancora addormentata, nonostante fosse pomeriggio inoltrato.

Si sdraiò affianco a lei e le accarezzò i capelli, osservando i suoi lineamenti facciali.

Era molto bella, nella sua semplicità.

Lunghi capelli castani, occhi nocciola e labbra rosa e delicate, che fanno contrasto con la sua candida pelle bianca.

Hyunjin era immerso nei suoi pensieri, quando la voce di Sooyun lo fece tornare alla realtà.

"Vuoi continuare a fissarmi o vuoi una foto?"

Hyunjin rise, continuando ad accarezzarle i capelli.

"A che ora devi andare a lavoro?" Si mise seduta.

"Alle 16:30."

Sooyun annuì.

Hyunjin le mise una ciocca di capelli dietro l'orecchio e le accarezzò la guancia.

Sooyun cercò di evitare il contatto visivo, tentando invano di non arrossire.

"La febbre sta scendendo?" Chiese lui, prendendole la mano e facendo intrecciare le loro dita.

"S-sì, tra pochi giorni dovrebbero farmi uscire." Sooyun si prese mentalmente a ceffoni per aver balbettato, mentre cercava di nascondere il rossore del suo viso.

Hyunjin sorrise e annuì.

Quando era con lei era sempre felice.

Il suo telefono vibrò, avvisandolo del fatto che gli fosse appena arrivato un messaggio.

Chaeyong
dobbiamo parlare.

_____

e, ovviamente, correggerò gli errori più avanti.

Lounge77/Hwang HyunjinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora