Il mondo a modo mio

Part 3

Un giorno Vanessa incominciò a notare che le persone (forse) erano tutte arrabbiate. Uno contro l'altro, tutti. Perché tutti volevano che la loro unicità fosse riconosciuta, invece non avevano più nulla di unico, perché erano tutti uguali.

Accadde una baraonda, un caos più totale. Ognuno pensava che il lavoro svolto da lui fosse migliore di come lo svolgevano gli altri, ma la verità era che non c'era alcuna distinzione tra di loro.

Vanessa ad un certo punto non riuscì più a credere ai suoi occhi. Le persone stavano facendo a botte e il tutto stava diventando una grande massa grigia. No, aspetta, adesso è una grande massa rossa. Ecco a cosa non riusciva a credere. Tutto stava prendendo il colore di un sentimento comune, il rosso, la rabbia. Si aggiungeva anche la frustrazione del non essere più un essere distinguibile ed unico. Per Vanessa non era tanto male, ma gli altri non la pensavano come lei. Ci fu un'esplosione enorme, un rumore intenso di catene. Il grigiore si fermò ad una sola persona, Vanessa. Il grigio si impossessò di lei e la incatenò. Catene pesanti, dure, invincibili. Fu assalita da un grande senso di tristezza, era molto stanca e si mise a piangere. Tutta la massa rossa le piombò addosso tutta arrabbiata indicando lei come la responsabile di quella loro assurda condizione di inetta uguaglianza. L'ombra si fermò su di sé raccogliendo tutte le sue lacrime, le catene si ruppero e lei stava quasi annegando nella sua tristezza, quando all'improvviso aprì gli occhi e si svegliò.

Riprese fiato, andò in bagno a lavarsi il viso, era mattina era tornato tutto come prima. Capì di aver fatto un brutto sogno e ne trasse un'importante lezione.

Bisogna apprezzare l'unicità di ogni individuo e di ogni cosa. Nessuno è perfetto, ma tutti siamo unici a modo nostro. Lei era unica e aveva capito che ognuno è perfetto nella sua unicità e nessuno deve per forza assomigliare a lei. Scese giù e diede il bacio del buongiorno ai suoi familiari. Li abbracciò e gli disse che sono la cosa più preziosa che ha e che li ama esattamente per come sono.

Rimasero stupiti e ne furono molto felici, per sempre insieme.