Classicisti per caso,sognatori per scelta

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E non sono un po' carini i ragazzi del Classico, quando li vedi di mattina presto abbracciati ai loro dizionari?
Quando combattono mezzi pubblici,scalini e traffico cittadino per raggiungere la scuola in orario "perchè stamattina versione"?
Sono ragazzi normali, hanno sonno, bevono il caffè per sopravvivere, ogni tanto non ne hanno voglia, ma in fondo sono più convinti di tutti gli altri,ci credono immensamente. Credono nel vecchio,nel nuovo, in ciò che era,è e sarà, credono nella loro resistenza e nel risultato finale,che arriverà, prima o poi.
I Classicisti sono dei moderni troiani in difesa delle loro fortezze cittadine, attaccati continuamente dal mondo esterno perché hanno rubato una fetta di cultura che possono conoscere solo loro.
"Al classico sono tutti secchioni" dicono, "al classico tutti inutili" dicono, "a cosa ti serve il greco dopo?"
A tutto.
È la lingua dei sogni e del passato.
Di tutto ciò che è astratto.
In greco c'è una parola per ogni tua emozione, fantasia, speranza.
Ma lo sanno solo dentro al Classico.
Il problema è che un cavallo di troia arriva sempre.
Sarà il Liceo in quattro anni? O il coreutico? O il misto scienze umane?
Questo non si sa. Intanto, tra le magiche mura, generazioni di studenti coltivano la loro magia, consapevoli purtroppo di essere tra gli ultimi a conservare i riti della traduzione.
E rimangono tra loro,nelle notti d'estate, a sussurrarsi segreti all'orecchio,incantesimi e formule che tra pochi decenni nessuno capirà più: "Per la legge di Grassmann,di due aspirate consecutive, la vocale perde lo spirito, mentre la consonante si trasforma nella corrispondente non aspirata"

Spazietto Autrice
Ciao! Ecco un capitolo un po' diverso a tema Back to School (😭) ovviamente io sono di parte e con questo non voglio offendere o denigrare nessun tipo di scuola (misto scienze-umane TVB) volevo solo prendermi un momento per una dichiarazione d'amore alla mia,nostra,scuola. Buona fortuna a chi deve cominciare e a chi ha già iniziato.

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