Dove la vita di Byeongkwan cambia inaspettatamente una volta conosciuto Sehyoon
Importante: Questa è solo una traduzione fatta dalla storia di @wowsonz
JASON VOLEVA UN mochi gelato. Non importava che lui fosse in ritardo per andare allo studio, o che Jun lo avesse minacciato di prenderlo a calci in culo fino a Marte se lui fosse di nuovo in ritardo --quando Jason aveva fame mangiava. Semplice.
Corse più veloce che poteva in un piccolo negozio in città --Kokoro-- sperando che i mochi fossero ancora disponibili. Il mochi gelato si esaurisce molto velocemente a causa della sua popolarità, ma comunque lui era pronto a rischiare che il suo culo fosse preso a calci anche solo per dare un gustoso morso al dolce.
Lui aveva aspettato in fila per un po', ma una volta che aveva ottenuto il suo dessert si diresse di fretta verso lo studio, con le palline di gelato aromatizzate situate in una scatola di plastica --Corse più veloce che poteva mentre si riempiva la bocca con le palline di gelato prima che, una volta tornato in studio, il resto del gruppo ne mangiasse un po'.
Jason aveva molta fretta, non aveva tempo di fare attenzione a nulla nel suo percorso. Tutta la sua attenzione era rivolta alla scatola di plastica, che teneva in mano mentre correva, che finì per urtare contro qualcosa. La conseguenza fu una caduta accompagnata dal rovesciarsi del suo mochi gelato. Si sfregò la testa pulsante, mentre guardava ciò che lo aveva fatto cadere a terra. Guardando nella direzione dove era caduto, notò un altro corpo nella parte opposta alla sua --guardandolo. Lo stava fissando? Lo stava fissando? Come si permetteva? Il mochi gelato di Jason si era rovesciato tutto a terra e lo sconosciuto aveva il coraggio di fissarlo.
"Yah! Guarda che hai fatto!" Esclamò lui arrabbiato contro lo sconosciuto. Jason potrebbe essere la persona più rilassata di sempre, ma una volta che qualcosa ostacola lui e il suo cibo si trasforma in Hulk --tolta la contorsione del suo corpo e il diventare verde. Lo sconosciuto si alzò bruscamente, con uno sguardo glaciale e penetrante rivolto verso Jason, senza pronunciare una singola parola. Questo sembrava far infuriare ancora di più Jason e quando stava per diventare Hulk contro il ragazzo, si accorse di non aver tempo per iniziare un combattimento --aveva già qualcuno che stava aspettando di prendere a calci il suo culo. Inspira. Espira. Si sentì un po' più calmo mentre si alzava in piedi e sapeva che doveva togliersi in fretta da quella situazione prima che le cose peggiorassero. "La prossima volta che ci incontreremo mi offrirai del mochi gelato, capito? Non pensare che passi sopra a questo"
Prese rapidamente da terra quello che fosse ancora commestibile e soffiò abbondantemente sulle palline di gelato --anche se era già passata la regola dei 3 secondi, il cibo era cibo per Jason. Poteva essere la sua ultima volta che addentava del cibo squisito prima di essere ucciso da Jun.
Sula strada per andare allo studio, il suo cellulare, situato nella tasca, iniziò a vibrare ininterrottamente. Pensava che Jun lo stesse tempestando di messaggi. Pregò che la sua previsione fosse sbagliata.
Così, solo per sentirti al sicuro, non controllò il suo telefono per paura che fosse davvero Jun.
Era spaventato all'idea che fosse Jun ad aver scritto i messaggi, ma al tempo stesso era irritato dal precedente episodio avuto con lo sconosciuto. Non poteva rimuovere dalla sua mente lo sconosciuto o il fatto che lo avesse fatto infuriare parecchio. Lui aveva fatto cadere i suoi mochi gelato e non si era neanche scusato con Jason, ma è rimasto a guardarlo come se lui fosse nel torto. Nonostante i capelli neri corvini che coprivano parte dei suoi occhi, il suo sguardo furioso era chiaramente visibile. Riusciva a vedere nonostante quel folto ciuffo? Questo ha infastidito molto Jason, a tal punto che non vorrebbe più vedere di nuovo lo sconosciuto --ma aveva la possibilità di ottenere cibo gratis.
Dopo un po' Jason, arrivò finalmente all'edificio, avendo rinunciato a correre a metà strada durante il suo tragitto. Una volta entrato nell'edificio, decise finalmente di controllare i messaggi di Jun. Aprendo il suo iMessage, con riluttanza lesse i messaggi.
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[Traduzione • Jun: Dove sei?!
Kim Byeongkwan!
Una volta messo piede in questo studio, sei carne morta.
Jason!!
DOVEVI ESSERE QUI PER LE 3
DOVE SEI ]
Per la paura deglutì. Non voleva affrontare un Jun incazzato, specialmente quando stava aspettando da più di mezz'ora. Aprì, con la mano tremante, la porta dello studio, temendo cosa fosse successo dopo. Mamma e papà, grazie per avermi dato la vita in questo mondo. Anche se questo mondo ha finito per essere uno schifo, la mia vita è stata benedetta con cibo, famiglia e amici. Principalmente da cibo. Un'ultima cosa, sono stato io a pisciare nell'armadio. Addio vita, ciao morte.
