「ᴡʜᴀᴛ ᴀʀᴇ ᴡᴇ?」

《3》

Taehyung's POV

T: "mamma... solo io sento puzza di bruciato?"
M: "no anche io... sembra provenire dalla caldaia. Magari si è guastato qualcosa, ora vado a vedere."
T: "va bene io ti aspetto qui"
Mia madre andò nella caldaia per vedere da cosa provenisse quell'odore, sentivo i suoi passi sempre più lontani, poi la porta aprirsi e... uno scoppio.
Corsi subito da lei e la vidi a terra, con delle fiamme che uscivano dalla porta dello stanzino.

T: "MAMMA!"
Urlai in preda al panico iniziando a piangere, mentre tentavo di farla alzare.
Non aveva perso del tutto i sensi, ma non stava capendo niente.
Riucì a trascinarla fuori, e subito chiamai un'ambulanza.
Quando quest'ultima arrivò la nostra casa era completamente in fiamme ma per fortuna arrivarono anche i vigili del fuoco.
L'ospedale non era molto lontano da casa mia, così decisi di andare a piedi. Anche perché la mia bici ormai era andata.
Andai alla reception e chiesi in quale stanza fosse mia madre, e dopo almeno 4 giri di tutti i piani arrivai.
I medici mi dissero che potevo entrare, ma mi dissero anche che mia madre era... era in coma.
A quanto pare stava bene e poteva risvegliarsi, ci sarebbe voluto del tempo però.
Uno degli infermieri uscendo dalla stanza mi disse "ragazzo, hai salvato una vita. Grazie."
Ne fui davvero felice anche se mia madre in quel momento non era cosciente.
Ma ora mi sorge un dubbio... come poteva essere esplosa la caldaia?
I vigili del fuoco avevano controllato, e mi hanno detto che la caldaia non era guasta ma doveva essere stato qualcuno a metterci alcuni materiali infiammabili e/o esplosivi.
Per un attimo pensavo fosse colpa di Hoseok... di solito lui c'entra sempre... ma non penso arriverebbe a tanto.

Hoseok's POV

Non dovevo.
Cazzo se non dovevo.
Ho rovinato la vita di un ragazzo.
Già lo stavo facendo con le parole e con le mie stesse mani... ora probabilmente ho ucciso pure sua madre.
Sono un mostro.
Un mostro che ora si sente terribilmente in colpa.
Vorrei chiedere scusa a Taehyung per tutto quello che gli ho fatto... ma se gli dicessi la verità mi ucciderebbe sicuramente.

Cheol's POV

"Oh il telefono sta squillando" dissi tra me e me.

C: "pronto?"
T: "ciao Cheol..."
C: "oh ciao Tae! Come mai mi hai chiamata?"
T: "beh ecco... è scoppiato un incendio a casa mia e mia madre è in coma."
C: "oh Dio. Mi dispiace tantissimo. Se vuoi per il momento puoi stare da me, non ho una camera degli ospiti ma ho un letto a castello in camera mia."
T: "grazie mille, spero solo di non disturbare. Soprattutto qualcuno..."
C: "tranquillo. Se Yoongi osa toccarti, parlarti male o altro ci penserò io. Tu però devi dirmi tutto quello che ti succede, anche a scuola, capito?"
T: "aah. Grazie ChuChu. Ti voglio bene"
C: "Anch'io Tae. Ora ti vengo a prendere all'ospedale col motorino"
T: "ti aspetto fuori"

3rd person's POV

Taehyung aspettò l'amica davanti all'ospedale, mentre si stava facendo buio.
Quando la ragazza arrivò il più piccolo stava tremando, aveva una maglietta a maniche corte ed era una sera di Novembre.
Cheol si tolse la giacca e la diede a lui, passandogli anche un casco.
Lo fece salire e mise in moto il veicolo, andando verso casa sua.
Una volta arrivati Taehyung la ringraziò ancora, nonostante lei gli rispondesse sempre "non serve che mi ringrazi piccoletto, è sempre un piacere aiutarti".
La ragazza gli diede dei vestiti puliti e mise in ordine il letto.

C: "buona notte Tae"
T: "notte Noona"
Dopodiché entrambi si misero a dormire nei rispettivi letti.