Royal Love - Una favola reale ( Jortini )

Capitolo 7 - Ingrediente Segreto

Martina

<< Davvero Grazie Martina >> mi mette una mano sulla spalla Robert, uscendo dall'aula dopo una lezione << I tuoi appunti mi sono serviti tantissimo >>. Lodo e Alba si fermano per aspettarmi, << Bene, ne sono contenta >> sorrido io, << Si anche a me sono serviti ma non glielo dico per non fargli montare la testa sai... >> fa la sarcastica Lodo, io gli restituisco una linguaccia che fa sorridere il ragazzo dai capelli ricci. << Beh ci si vede, grazie ancora >> dice scappando via, << Figurati >> riesco solo a dirgli. Mentre camminiamo per i corridoi sento Lodo ed Alba borbottare dietro di me, << E' fantastico >> sento dire la riccia quasi esaltata, << Già non vedo l'ora!! >> ribatte l'altra. << Si può sapere cosa avete voi due? >> chiedo io. Lodo si ricompone diventando ad un tratto seria, << Jorge ci ha invitate a pranzo domani nel suo nuovo appartamento per inaugurarlo, gli ho risposto di sì ha invitato anche Fran e l'ho già avvertito sarà presente non arrabbiarti qui tra i corridoi ma aspetta che siamo in camera ti prego >> dice tutto d'un fiato. Ci metto un attimo ad elaborare, la guardo confusa mentre Alba in parte a lei batte entusiasta le mani. Cerco di dire qualcosa ma le parole non mi vengono, cosa potrei mai dirgli... << Hai letto la mia posta? >> domando, << NO ASSOLUTAMENTE >> ribatte decisa, << L'ha scritto a tutte e tre e tu siccome non guardi mai il tuo profilo non lo hai visto, ho accettato prima che tu potessi... come dire... leggerlo >>, << Questa me la paghi >> gli faccio un piccolo sorrisino io prima di incamminarmi verso l'alloggio, << Oh Oh >> sento dire alla bruna, << Perché Oh Oh? >> le chiede Alba << Perché me la farà pagare davvero >>. Il giorno seguente mi sveglio, non sono molto d'accordo su questo pranzo, ma non posso disdire, non se poi avrei tre persone a tenermi il muso, si perché anche mio fratello lo farebbe. << Dai Tini, ti ho già detto che mi dispiace è che non volevo rifiutare e tu non saresti stata d'accordo >> brontola lei mentre mi vesto, << Non voglio scuse Lodo, dovevi avvertirmi >>, << Sei un po' troppo dura >> mi rimprovera Alba già pronta per uscire e io mi volto a guardarla << Non parlo più >> dice poi, << Già ti arrendi? >> le chiede Lodo << Ehi io non voglio essere presa di mira, << Ma anche tu volevi andarci ed eri d'accordo sull'accettare senza dirglielo... >> incrocia le braccia la bruna, << Infame >> ribatte Alba. << Ci aspettano nell'atrio >> mi comunica Lodo mentre percorriamo il corridoio, mi sono messa addosso un vestito leggero, con le maniche e la gonna lunga, dal motivo floreale, dopotutto è un bella giornata stranamente, mi sono comunque infilata una giacca, l'aria fresca Inglese è sempre presente. << Fran sta arrivando >> avverto le altre quando mi arriva un messaggio. << Eccole >> sento dire quando rialzo la testa dal mio cellulare, Jorge ci guarda sorridente, << Ciao >> borbotto io, << Buongiorno ragazze >> saluta educatamente Diego che riceva un << Si... ciao >> da Lodo. << Mio Fratello è qui fuori che ci aspetta >> dico per smorzare l'imbarazzo che provo e per poter trovar sollievo alla vista di un volto familiare che mi mette a mio agio. << Si l'auto è qui fuori che ci aspetta >> spiega Diego, << Ci stiamo tutti in un'auto? >> chiede Alba confusa, << In questa si >> esclama lui. Ci dirigiamo verso l'uscita e sul cancello vedo mio fratello che mi saluta, << Ciao sorellina >> mi abbraccia lui quando mi vede, è particolarmente di buon umore, come tutti, tranne me, non che io sia triste, ma gl'altri sono un po' tutti troppo entusiasti. << Andiamo con quella >> dice poi Fran sbarrando la bocca davanti ad un auto nera, che sembra una limousine, ma non è proprio una limousine, << Già ed è anche blindata >> spiega Diego, mentre Lodo ed Alba non stanno più nella pelle e ogni tanto emettono dei gridolini strani. Mentre saliamo faccio in modo che Lodo finisca in parte a Diego e lei lo capisce squadrandomi male. Il tragitto non è lungo, per mia fortuna Jorge parlava con mio fratello riguardo l'accademia. << Benvenuti >> borbotta poi il padrone di casa mentre entra nell'appartamento. E' molto carino e semplice, dai colori tenui e non con troppe cianfrusaglie. Una casa semplice, con un giardinetto, tutta su un piano. << E' molto bella >> si complimenta Alba, << Grazie risponde Jorge >> sorridendo << Mettetevi pure comodi, vi porto un bicchiere di vino e poi mi metto a cucinare, vi piace l'arrosto? >> chiede poi come un ottimo padrone di casa, << Cucini tu? >> chiede stupita Lodo, << Si perché? >> domanda lui, << E' molto bravo >> commenta Diego. << Anche Tini >> esclama Fran << E' un ottima cuoca ha fatto anche un corso due estati fa in Argentina >> spiega lui, mi chiedo perché debbano sempre raccontare ciò che faccio io. Jorge mi guarda e io non so che dire, << Un altro corso... ma quante cose sai fare? >> chiede quasi scioccato, credo di arrossire. Diego batte le mani, << Meglio se ci mettiamo a cucinare >> dice e smorza l'atmosfera che si era creata. Mentre sorseggiamo un bicchiere di vino e Jorge si mette all'opera in cucina suona il campanello, << E' Facu >> dice Diego andando ad aprire, << Non sapevo ci fosse anche lui >> esclama contenta Alba, << Si ho invitato anche mia sorella ma purtroppo è partita con mia madre, questo week-end doveva andare a visitare dei paesi in Scozia, ho chiesto anche a Ruggero e a Cande ma entrambi avevano degli impegni >> spiega lui gentilmente mentre si destreggiava con leggerezza in cucina è strano pensare a lui come un principe in questo momento, sembra più un uomo di casa e questo mi fa un po' sorridere, << Eccomi >> sorride Facu entrando nella cucina spaziosa con una bottiglia di vino in mano che consegna a Jorge, << Questo è delizioso >> gli batte il cinque lui. Il ragazzo si presenta a Fran e poi saluta noi ragazze con un bel sorriso. << Sapete cosa ci starebbe bene sull'arrosto? >> chiede mio fratello poi attirando l'attenzione di tutti << Il Chimichurri >> esclama poi, << Il Chimi-cosa? >> chiede Diego con una faccia confusa, << Una salsa Argentina che mettiamo spesso sull'arrosto, sempre direi >> spiego io seduta sullo sgabello del bancone, << E Tini la sa fare in modo squisito! >> esclama con occhi sognati Lodo, << Perché ci mette un ingrediente segreto che nessuno conosce >> borbotta mio fratello << E non lo saprete mai >> replico io mentre gl'altri ci ascoltano. << Potresti farla >> dice ad un tratto Jorge guardandomi, << Si Tini dai, così la farai assaggiare anche agl'altri >> mi prende la mano Lodo, quella salsa per lei è come droga quanto mai Fran l'ha nominata, << Non so se ho gl'ingredienti >> borbotto io, << C'è un supermercato qui difronte >> fa spallucce Diego, tutti mi osservano, come se mi implorassero. << Ok ve la faccio >> mi arrendo. Quando ritorno dal supermercato mi metto all'opera, è una ricetta abbastanza facile e veloce. Diego ha mostrato a mio fratello il suo mixer e mio fratello quasi non sviene dalla gioia. Mettono un po' di musica mentre Fran spiega a Diego che a casa in Argentina ha uno studio di musica tutto suo. Sorseggio un po' di vino mentre sono indaffarata con gli ingredienti, << Tutto ok? >> mi chiede Jorge, << Benissimo e tu? >> gli rispondo io sorridendo leggermente, lui ci mette un po' a rispondere, << Bene >> dice poi mostrando i suoi denti bianchi con un sorriso sincero e poi si rimette a lavoro. << Io suono la chitarra, io e Tini abbiamo imparato da ragazzini e poi il pianoforte ma amo soprattutto creare musica al mixer >>, << Anche Mechi suona il piano, essendo una famiglia nobile siamo praticamente obbligati a imparare a suonare uno strumento >> parla Jorge, << E tu cosa suoni? >> chiede Lodo, << Beh mia madre voleva farmi suonare la tromba ma io mi sono rifiutato, dopo una grande lotta ho evitato e sono riuscito a convincerla a farmi prendere lezioni con Mechi di pianoforte, ma non sono così bravo come lei, sinceramente non mi sono nemmeno mai sforzato più di tanto >> ammette lui. << Perché non ci fai sentire qualcosa di tuo? >> chiede poi Facu a Fran che è alquanto entusiasta della sua richiesta, << Con piacere >> ribatte lui afferrando il suo cellulare e attaccandolo al mixer, alcune delle basi che passavano le conoscevo molto bene. Ho sempre pensato che Fran avesse un gran talento in fatto di musica, << Allora qual è l'ingrediente segreto? >> mi chiede poi Jorge, io ridacchio, << Non lo saprai mai >> borbotto io << Lo scoprirò! >> dice quasi come se fosse una scommessa, << Se credi che riuscirai a farmelo dire ti sbagli di grosso >> ribatto in modo serio e poi sorrido ritornando a cucinare la mia salsa Argentina. Parte una base che conosco fin troppo bene, una basa di cui Fran ha scritto le parole, << Tini >> urla lui << Lo sai vero? >>, io gli sorrido e scuoto il capo. Ho fatto parte del coro per tre anni al liceo, ho sempre avuto la dote di saper cantare e alcune volte Fran scrive canzoni e le fa cantare a me o le cantiamo insieme. Anche lui è molto bravo nel canto ma alcune volte per alcune delle sue basi predilige la mia voce. Mi è sempre piaciuto cantare, non ho mai avuto problemi a farlo, mi è sempre stato detto di avere una bellissima voce che potrei usare, che è un talento sprecato, ma a me non importa, preferisco cantare per me stessa e non stare su un palco a farlo, non ho mai voluto essere una star. Fran con la mano mi fa il gesto di avvicinarsi a lui, Lodo batte le mani entusiasta, lei essendo sempre presente nella nostra vita sa benissimo cosa sa fare Fran con la musica e anche a lei piace sentirmi cantare, pure Lodo ha delle doti canore ma non si sente a suo agio ad esprimerle liberamente. La canzone che è partita si intitola "Finders keepers" e mi ricorderò sempre il giorno che Fran mi fece leggere il testo e mi chiese se mi andasse di provarla con lui perché voleva una voce femminile. Mi metto cantare in parte a Fran che ogni tanto intona qualche nota con me mentre si muove e io con lui, gl'altri ci guardano quasi scioccati. Amo far parte della vita di Fran e questo è uno dei modi per condividerla con lui e amo da impazzire questi momenti.