CAPITOLO 1

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Quella maledetta sveglia stamattina non voleva smettere di suonare,mi alzo controvoglia dopo averla rimandata più e più volte,guardo l'orario 7:43 e come al solito sono in tremendo ritardo,per fino il primo giorno di scuola nella nuova scuola,corro in bagno faccio una doccia veloce,mi cambio e decido di mettere un normalissimo jeans e una maglietta a maniche corte visto ancora il caldo che c'è, arrivo davanti scuola e proprio in quel momento sento il suono della campanella,entro girovagando per i corridoi di quell'enorme scuola cercando la mia nuova classe finché non sbatto con un ragazzo

-Ei stai attenta a dove vai-dice lui

mi rendo conto solo dopo un paio di secondi che gli avevo buttato tutti i fogli a terra,allora mi abbasso e raccolgo quei fogli velocemente e ripeto un "mi dispiace" almeno un centinaio di volte,guardandolo negli occhi resto pietrificata,due occhi color ghiaccio profondi

-Sei nuova vero?che classe cerchi?-dice lui

allora io con timidezza gli rispondo

-4D dello scienze umane-

-No vabè è la mia classe,fortunata ad avermi in classe,vieni con me- sento dire da lui

gli faccio cenno con la testa e ci incamminiamo,entriamo in classe e mi scuso con la professoressa del ritardo perché non trovavo l'aula a quel punto

-Non ti preoccupare,allora presentati un po' alla classe e poi ti vai a sedere accanto a Damian-

subito nella mia testa partirono un sacco di paranoie,chissà se mi troverò bene stavolta, chissà se mi accetteranno...mentre penso ciò mi incammino davanti la cattedra

-Ciao mi chiamo Giulia Stabile,ho 17 anni e sono italocatalana ma vivo qui a Roma-

la professoressa mi fa cenno con la testa di andare a sedermi,dopo aver tolto dallo zaino le cose necessarie

-Comunque sono Giovanni o Sangiovanni decidi tu poi come chiamarmi-dice lui

-Perché sangiovanni?-gli chiedo io

-Se vai su YouTube lo scopri-mi risponde e torna a seguire la lezione

resto incuriosita da questa risposta tanto che appena esco, nel tragitto per tornare a casa faccio una piccola ricerca finché non trovo una canzone dal titolo non + "è sua,che figa"penso tra me e me mentre l'ascolto.
Arrivata a casa prendo velocemente una barretta proteica,il borsone per danza e saluto mamma.

A DANZA

Vedo in lontananza la mia migliore amica chiara correre verso di me e abbracciarmi,inizia a farmi mille domande su come è andato il primo giorno di scuola e allora decido di raccontarle velocemente tutto mentre ci cambiamo negli spogliatoi

-No vabè sempre la solita-mi dice lei sapendo che sono sempre impacciata da sbattere continuamente con chiunque io trova per strada

-Quindi è un cantante,che bello,voglio ascoltare questa canzone,ma è bello?-dice lei tutto ad un fiato

la guardo e non faccio a meno che diventare rossa e vedo lei che inizia ad urlare per questa mia reazione

-Ti piace?Si ti piace vero ama?-saltellando di qua e di la

-Ma no che dici e poi l'ho conosciuto solamente stamattina so solo il suo nome-dico io

sentiamo poi la voce della maestra urlare per l'inizio della lezione allora non Chiara non fa in tempo a dire nulla che corriamo fuori dagli spogliatoi per la lezione.
Finita la lezione sono stanca ma felice per aver ballato,ballare è come uno sfogo per me,senza la danza non sarei io.
Saluto Chiara che mi abbraccia stretta stretta e torno a casa.

Ceno con i miei,mi faccio una doccia rilassante e mi metto a letto...sono le 02:35 e come ogni notte sono ancora sveglia a causa della mia insonnia,mi arriva una notifica Instagram... è lui, penso tra me e me cosa fa ancora sveglio a quest'ora ma senza troppi pensieri apro il messaggio

-Ei,ancora sveglia?-

dopo due minuti decido di rispondere

-Beh potrei dire la stessa cosa,come mai sveglio?-

Passano pochi secondi nuova notifica 

-Non riesco a dormire,ero su Instagram e ho visto che eri attiva-

-Si,soffro d'insonnia quindi non dormo molto-

-Adesso però sono stanca quindi ti lascio e provo a dormire- gli rispondo

dopo pochi secondi nuova notifica

-Va bene ci vediamo domani mattina allora, buonanotte piccola imbranata-

leggo questo messaggio,istintivamente sorrido e gli rispondo -buonanotte Sangio-

Peccato che dopo quel messaggio io non riesca più a dormire così decido alle  5:00 di chiamare Chiara consapevole che a quell'ora stesse dormendo come tutti d'altronde ma avevo bisogno di parlare.
Il telefono squilla

-Ei che succede?-risponde lei ancora con il tono di voce addormentata

-Niente ama,non riuscivo a dormire come ogni notte per l'insonnia ma è successa una cosa che non mi fa dormire neanche quelle 3 ore che riuscivo-

allora comincio a raccontarle dei messaggi e dopo poco la sento urlare

-Ama io me sono sicura,fidati di me succederà qualcosa lo sento-

io però non rispondo "non credo succederà mai niente sono sfigata con i ragazzi non sono mai stata fidanzata e non ho mai dato il mio primo bacio,sono brutta,quale ragazzo mai si interesserebbe mai a me" penso tra me e me,subito Chiara mi distoglie da questi pensieri

-Ama guarda che lo so a cosa stai pensando,ma non è vero te lo ripeto sempre,sei bella,non sottovalutarti,ora però torno a dormire sono le 5:30 fallo anche tu,ne hai bisogno,non puoi affrontare un intera giornata tra scuola e danza se non dormi-

-Hai ragione ama,ci provo,notte-

-Notte-

dopo aver parlato con lei è come se tutti i pensieri siano svaniti e allora mi addormento beatamente.





Ciao ragazzi,questa è la prima storia che scrivo,spero che vi piaccia,se si mettete una stellina, aggiornerò presto e se avete idee scrivetemi tranquillamente
Un bacio

Siamo due scemi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora