~Sadie's povs~
Seduta su una di quelle scomode sedie presente nella sala d'attesa. Il mio ragazzo, l'unica persona che io abbia mai amato, é chiuso in una stanza da trenta minuti, e non ho sue notizie, né buone né cattive. I suoi genitori ancora non sono arrivati. Mia madre stava per venire, doveva portarmi un cambio, devo mettere qualcosa di più comodo. Aspetterò il suo risveglio per andarmene da questo posto di merda.
Ho la testa tra le mani e continuo a piangere, bagnando tutte le mie ginocchia, sulla quale é posata la mia testa. Qualcuno mi posa la mano sulla spalla. É la madre di Finn.
Mi alzo immediatamente, cerco di parlare invano, continuo a piangere, e la madre di Finn mi abbraccia.
S:«M-mi d-disp-piace t-tanto»
MdF:«Tesoro, sta tranquilla, lui... Lui é forte, riuscirà a sopravvivere e-»
Non riesce a continuare la frase, inizia a piangere anche lei. Mi stacco dal suo abbraccio, poiché mia madre mi aveva portato il cambio, una tuta grigia, in tema con il luogo in cui mi trovo. Vado in bagno a cambiarmi.
Appena mi sono messa i pantaloni inizio ad urlare, sbattendo con forza le mani contro il lavandino. Intanto le lacrime inzuppano tutto il bordo del lavello, dove io ho sbattuto le mani, procurandomi le mani tutte rosse. Prendo il vestito e lo strappo, gettando tutto il tessuto a terra. Nello zaino c'é uno specchio che prendo e lancio a terra, tagliandomi il palmo della mano. Qualcuno apre la porta. Era Millie, che si avvicina a me e mi stringe a lei. Io mi accascio a terra mentre piango e lei mi abbraccia.
S:« VAFFANCULO... VAFFANCULO... VAFFANCULO... LUI NON MERITA QUESTO... LUI NON MERITA NULLA DI TUTTO QUELLO CHE GLI STA SUCCEDENDO... FORSE QUESTA SERA É L'ULTIMA VOLTA IN CUI HO POTUTO GUARDARLO, E SE NON CI SARÀ UN'ALTRA POSSIBILITÀ IO... IO-»
M:«Sadie... Tesoro, nemmeno tu meriti questo. Non puoi continuare a piangere. Devi essere forte, per me e per Finn, vederti così lo distruggerebbe. E poi si sveglierà sicuramente, lo conosci.»
S:«N-non ne h-ho la certezza!»
M:«La avrai... E perché ci sono dei pezzi di vetro a terra?... E CHE CAZZO HAI FATTO ALLE MANI!?»
S:«Ho avuto un attacco di panico e ho rotto uno specchio...»
M:«Ora ti vieni con me e ti fai fasciare le mani, tra poco arrivano anche Sophia, Wyatt, Malina, Jack e tutti gli amici di Finn. Andiamo.»
Mi dice prendendomi per mano e portandomi a farmi fasciare o tagli.
S:«Millie, io ho strappato il tuo vestito, mi dispiace, ti ridarò i sold-»
M:«Sadie... É solo un vestito, lo ricomprerò se è necessario.»
S:«Sicura?»
M:«Sicurissima.»
L'infermiera, una ragazza giovanissima, con i capelli biondi e gli occhi chiari mi inviò a fare domande.
I:«Come ti sei tagliata?»
S:«Ho spaccato uno specchio.»
I:«Come mai?»
S:«Il mio ragazzo é in sala d'emergenza e ho paura che non lo rivedrò mai più»
I:«Tesoro come ti chiami?»
S:«Sadie, Sadie Sink.»
I:«Sadie, piacere io sono Maya Hawke. E ci sono passata anche io. Il mio ragazzo, Joe, ha avuto un attacco cardiaco, pensavo stesse per morire e invece no. Qualche mese dopo ci siamo laureati e ora viviamo in un loft a poco da qui. Non perdere le speranze.»
S:«Puoi darmi sue notizie?»
Ma:«Sul tuo ragazzo?»
S:«Si...»
Ma:«Ma certo Sadie, come si chiama?»
S:«Finn, Finn Wolfhard»
Ma:«Ho già sentito questo nome... Comunque, vado da Joe, anche se é in sala, torno subito. Aspetta qui, o vai a prenderti qualcosa da mangiare al bar.»
S:«Va bene, grazie Maya»
Ma:«Di niente»
Mi sorride e entra nella stanza. Joe, almeno credo che quello sia Joe, esce mi viene incontro e mi chiede:
J:«Ciao Sadie, sono Joe, cosa vuoi sapere?»
Maya gli diede un colpetto sulla spalla e lo guarda male.
M:«Ti ho detto cosa voleva sapere!»
J:«Mi sono scordato...»
S:«Vorrei solo sapere come sta Finn, se é in pericolo di vita e che cos'ha»
J:«Abbiamo finito "l'operazione", ha avuto un attacco cardiaco, ora dorme, non si sa quando si sveglierà, ma sta bene. É successo lo stesso a me.»
S:«E dopo quanto tempo ti sei risvegliato?»
Ma:«due o tre giorni, ma il tempo varia»
S:«E quanto può variare?»
J:«Anche una settimana. Ma Finn sta molto bene, quindi anche domani potrebbe svegliarsi»
S:«Grazie Joe, e anche a te Maya»
Vado da loro e gli abbraccio.
Torno in sala d'attesa e dico tutto quello che so ai genitori di Finn.~two days later~
Fino a poco fa dormivo su una sedia, ma é anche giusto dato che é sera.
Tornavo a casa solo per lavarmi, poi tornavo in ospedale. Mia madre cucina qualcosa, viene in ospedale, da un piatto ai genitori e al fratello di Finn. Io mangio veramente pochissimo. Millie, Malina e Sophia mi dicono di tornare a casa dato che sono sfinita. Ma non é vero, sono solo tre giorni che sono in questo ospedale. Ai parenti di Finn e permesso vederlo, a me no. Ma io ho bisogno di vederlo. Devo convincere Maya a farmi entrare di nascosto.
Corro per tutto il piano, in cerca di un infermiere e dopo 10 minuti lo trovo. Chiedo lui dov'è Maya e lui mi dice che si trova in pausa pranzo.
La trovo al terzo piano seduta sulle scale anti-incedio.
Ma:«Sadie! Cosa ci fai qui?»
S:«Devo chiederti un favore»
Ma:«Dimmi»
S:«Devi farmi vedere Finn. Ti prego fammi entrare di nascosto»
Ma:«Non posso. Se ti beccano sono cazzi»
S:«Se entra qualcuno che non sia tu o Joe mi nasconderò»
M:«Non posso Sadie»
S:«Maya, tu devi capirmi. Potrebbe essere l'ultima volta che vedrò Finn in vita mia. Se non si riseveglia, morirò con il rimpianto di non averlo visto prima della sua morte.»
Ma:«E va bene...»
S:«Maya! Ti adoro!»
Le dico per poi abbracciarla.
Ma:«Verso l'una di notte ti farò entrare, puoi aspettare 4 ore no?»
S:«Certo che si»
Dopo la conversazione torno in sala d'attesa. Ho dormito per due ore e poi ho visto un film. All'una in punto Maya mi fa entrare in stanza.
Ma:«Non fare troppo rumore»
Dice per poi chiudere la porta.
Sposto una sedia e la metto accanto alla barella.
Prendo Finn per mano e lo guardo finché non mi vengono gli occhi lucidi. Vederlo così mi distrugge.
S:«Finn... Mi dispiace davvero tanto per tutto. Ti prego, non lasciarmi qui, devi svegliarti. Abbiamo tutti bisogno di te. Io ho bisogno di te. Non scorderò mai io nostro primo bacio. E il fatto che non ti ho parlato per settimane perché piacevi a Millie e non potevo né fare né dire nulla a lei su quello che succedeva tra noi. Non scriverti é stata la cosa più sbagliata che io abbia mai fatto. Dovevo scriverti appena arrivata a casa. So che non mi sentirai mai. Ma se muori, io morirò con te. Sei la cosa migliore che mi sia mai capitata, e non ti lascerò andare.»
Inizio a piangere.
F:«Sadie...»
Dice Finn con un filo di voce.
S:«Finn!»
Lo abbraccio e continuo a piangere.
S:«Sei ancora vivo... Grazie al cielo»
F:«Mi sei mancata»
S:«Anche tu»
Chiamo Maya che entra, doveva dire ai suoi che era sveglio. Io mi sarei nascosta e avrei dormito con lui.
I suoi genitori e Nick entrano, lo salutano e iniziano a parlare. Dopo una mezz'oretta Maya dice che devono uscire poiché Finn deve riposare. Io esco dall'armadio nella quale ero rimasta e mi stendo accanto a Finn.
Finn mi bacia per poi abbracciarmi.
F:«Non ti lascerò più andare.»Spazio autrice!!!
Guyz questo era l'ultimo capitolo della storia (Manca il prologo ma parlerà di loro adulti).
Domani magari aggiornerò e pubblicherò il prologo che non ho ancora scritto ma dettagli.
E nata bye bye 💓
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✓ |𝐓𝐇𝐄 𝐃𝐀𝐘 𝐖𝐄 𝐌𝐄𝐓 {FADIE}
FanfictionTutto cominciò quando Sadie Sink,una ragazza dolce e spiritosa,incontra un ragazzo,Finn Wolfhard..Da lì nasce la loro storia ❤.