as roma - 𝔀𝓱𝓪𝓽𝓼𝓪𝓹𝓹

Campioni del mondo

Oggi, esattamente 12 anni fa, l'Italia era campione del mondo per la quarta volta nella sua storia.
Dopo quel rigore di Grosso, tirato in solitudine perché davvero nessuno lo stava guardando, la gioia ha prevalso su ogni Italiano. Le lacrime minacciavano di uscire, le braccia erano alzate al cielo e lo sguardo era pieno di orgoglio per la nostra nazione.
Perché in quel momento, non importava essere Milanisti, Interisti o Juventini... In quell'esatto momento TUTTA l'Italia si è unita in un unico abbraccio.
Quella frase ripetuta quattro volte, quel "campioni del mondo" urlato da Caressa e Bergomi che ogni volta che la risentiamo ci fa sentire i brividi lungo tutto il corpo.
E non importa cosa sia successo quel giorno, in quell'anno. Perché quando sentiremo "9 luglio 2006" ci verrà in mente un solo pensiero, quello più bello.
E nonostante tutto, ogni volta che rivediamo quel rigore stupendo, sentiamo l'ansia. Abbiamo sempre paura che da un momento all'altro Fabio possa sbagliare e lanciare la palla oltre la traversa, facendo vincere la coppa ai Francesi.
E invece no, è solo nostra.

"Alza la coppa capitano
Alzala alta al cielo capitano, perché questa è la coppa di tutti gli Italiani, perché oggi grazie a voi abbiamo vinto tutti.
Alzala alta perché oggi è più bello essere Italiani"