Chapter One

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<< Don't choose the better person, choose the person who makes you a better you. >>

Continuai a ripetermi quel mantra fino all'esasperazione: era stato solo un brutto sogno. Uno dei soliti incubi sempre uguali.

<< Babe, stai bene? >> - sentì dire in un sussurro da Jaxon, il mio ragazzo.
<< Il solito sogno Jax. >> - mi staccai dall'abbraccio che ci legava e mi alzai per andare in bagno. Mi sciacquai velocemente la faccia e tornai a dormire.

Il telefono intonò le note di Amnesia, una delle ormai vecchie canzoni dei 5sos e capì subito di dover abbandonare le mie amate coperte. Erano le 7:00 del mattino, e le lezioni sarebbero iniziate alle 8:00. Jaxon non dava segni di vita.

<< Jax amore, svegliati dai, sai che anche stamattina dovrai uscire dalla finestra. >>
In tutta risposta il solito dormiglione abbracciò il mio cuscino e si girò dall'altre parte.

<< Jax vuoi davvero arrivare in ritardo il primo giorno di scuola del tuo ultimo anno? >> - niente.

<< Porca troia Jax alzati! >> - mi buttai sopra di lui e iniziai a fargli il solletico, uno dei suoi punti deboli.

<< Ahahah ok ok, mi alzo va bene. Ma ti conviene toglierti da lì perché il mio alza bandiera mattutino potrebbe peggiorare. >> - il solito.

Gli diedi un bacio inizialmente casto che poi si trasformò in qualcosa di più rude, fin quando mi ritrovai senza il reggiseno nero che indossavo fino a 5 minuti fa.

<< Dobbiamo andare a scuola >> - dissi con molta difficoltà tra i gemiti.

<< Lo so babe, ma non ce la faccio più. >>

<< Adoro quando mi chiami così. >> - invertì le posizioni e in poco tempo entrò dentro di me, facendomi provare una sensazione bellissima; la bellissima sensazione di poter sfiorare il cielo con un dito.

                                 ***

Quando mi accertai che Jax fosse arrivato alla sua macchina, feci una doccia veloce e mi vestì. Scesi le scale e incrociai mio fratello Edward che mi fece il terzo dito. Il solito simpaticone.

Arrivata in cucina, vidi mamma intenta a preparare la colazione e Jess, la mia piccola sorellina, concentrata nel giocare con le bambole.

<< Buongiorno a tutte e due, che si mangia? Sto morendo di fame! >> - ed era proprio così. Avevo una tale fame che avrei mangiato perfino mio fratello Ed.

<< Buongiorno stellina. Ho preparato gli waffles stamattina. Avevo voglia di dolce. >> - rispose mia madre. Ah, quanto la adoro.

Presi tre waffels, ci spalmai sopra la nutella e iniziai a mangiare.

<< Vedi di sbrigarti o ti lascio a piedi. >> - non avevo ancora la patente ed Edward si rompeva proprio le scatole a scarrozzarmi a destra e a sinistra, anche se entrambi dovevamo andare nello stesso posto. Un fratellone coi fiocchi
insomma.

Finì di mangiare, andai in bagno per controllare la mia situazione facciale e vedendomi discreta, presi cellulare e zaino e lo raggiunsi in auto.

Arrivata alla Mount East High School, una volta scesa dall'auto, salutai Ed con un bacio sulla guancia e vidi subito le mie due amiche Alison e Brooke sedute sul solito muretto. Le raggiunsi.

<< Giiiirls! Come state? >> - le due bombe sexy si girarono contemporaneamente verso di me e mi saltarono addosso. Erano le mie migliore amiche da 5 anni e non le avrei cambiate per niente al mondo. Avevamo un rapporto magnifico, e come tre sorelle ci raccontavamo tutto e facevamo tutto insieme, anche le peggiori cazzate!

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