What about us

Chapter Four

<< Let your dreams be bigger than your fears and your action louder than your words . >>

Mi svegliai di soprassalto con le note di "what do you mean?", una delle canzoni del mio amato Justin Bieber.

Afferrai il telefono e spensi la sveglia.
Finalmente il week end.

Andai in bagno, feci una doccia, mi vestì e scesi in cucina. In casa alleggiava un odore intenso di biscotti, la mamma era tornata.

<< Buongiorno raggio di sole, come stai? >> - lessi la paura nei suoi occhi. Era arrivato il momento di perdonarla e farle capire che per me non c'era davvero nessun problema.

<< Tutto bene mamma, tu? >> - la guardai.
<< Bene, tesoro. >> - so che non andava bene.
Era preoccupata per la storia con il vicino.

<< Mamma, stai tranquilla per la faccenda del signor White. Ho reagito d'istinto e senza pensare minimamente a cosa è giusto per te. Ci ho riflettuto, è giusto che tu abbia un'altra possibilità di essere amata. Non ti preoccupare per Ed, capirà >> - la vidi asciugarsi gli occhi, si era commossa. Fui felice.

Mi abbracciò.
<< Ti voglio bene piccola mia. >> - sussurrò al mio orecchio, anche io volevo bene a lei.
Non c'era bisogno di dirglielo.

***

<< Vuoi dirmi che mentre noi cinque eravamo nel tuo salotto a non fare niente, tu e Jaxon di sopra avete fatto sesso violento in doccia? >> - Brooke urlò. Non si regola mai quella ragazza.
<< Brooke c'è ancora un signore nel balcone di casa sua in Germania che non ha sentito quello che hai detto. Che cazzo ti urli? Comunque si. >>

Mi girai verso Alison che non aveva parlato per tutta la mattina. Mi stavo preoccupando.

<< Ali, tutto okay? >> - le chiesi.
<< Vi devo dire una cosa. >> - mormorò.
<< Spara! >> - dicemmo in coro io e Brooke.

Ci guardò con sguardo colpevole.
<< Esco con Jake stasera. >> - confessò.
Rimasi a bocca aperta, ero felicissima per lei.

Per la prima volta dopo due lunghi anni, finalmente Alison aveva accettato di uscire con un nuovo ragazzo. Le avevano spezzato il cuore e da quel momento aveva giurato a se stessa che non avrebbe più avuto niente a che fare con i ragazzi in generale.

<< Oddio sono felicissima per te Ali! >> - la abbracciai e lo stesso fece Brooke.
<< Si ma io ho paura. >> - sussurrò.

Mi fermai al centro del corridoio.
<< Di cosa avresti paura? >> - la osservai.
<< Di soffrire ancora una volta. >> - capì.

<< Ali se inizi a pensarla così non ti godrai più nulla della vita. Neanche le cose più belle. Devi lascarti andare, e stai tranquilla: se Jake oserà farti qualcosa andremo a pestarlo e poi verremo da te per consolarti. >> - la guardai e si mise a ridere.

***

Quando arrivai in classe, il professore era già arrivato e appena entrai mi lanciò uno sguardo carico di odio per averlo interrotto.

<< Mi scusi signor Roberts. >> - presi posto.

Per le prime due ore di giornalismo non riuscì a smettere di pensare alla notte precedente passata con Jaxon. Voglio passare più tempo possibile con lui. Mi ci stavo davvero affezionando molto.