Arrivata all'ingresso, mi siedo su uno scalino singhiozzando.Matty mi sente e inizia a salire.
Matty:«Riry perché piangi?Cos'è successo?»
Io:«Lella....stava con....con Giò ..sul let -....»
Si siede al mio fianco.
Matty:«Dove?Giò e Lella dove stavano?»
Io:«Sul... letto a baciarsi.»
Si alza di scatto.
Matty:«Cosa?Giò si stava scopando Stella?Quel bastardo di merda!»
Voglio andarmene da qui.Cerco di mettermi in piedi per scendere,ma vedo tutto offoscato ed è difficile camminare.
Lella:«Riryyyyy!!!!»
No,non voglio più sentirla.Con me ha chiuso.Mi ha da sempre mentita.
Non c'è rimasto più nessuno che tiene realmente a me.
Matty mi abbraccia distogliendomi dai miei pensieri.
"Rettifico l'unica persona che tiene realmente a me è Matty,che mi aspetta sempre in fondo alla scala aiutandomi ad ogni mia caduta."
-A volte le persone che sono più lontane sono le più importanti,mentre quelle a noi vicine sono le più inutili.-
Stella scende fino ad arrivare dietro di me e staccarmi da Matty.
Stella:«Riry devi credermi è la prima volta che ci vado al letto.»
Ma sentitela si giustifica con È la prima volta che ci vado al letto.Smetto di piangere e la rabbia prende il sopravvento.
Io:«E com'è stato?Soddisfacente?Oppure vuoi andati a fare l'ex di qualcun'altra?»
Prendo la sigaretta dalla tasca.Fumo solo nei momenti di nervosismo,e questo credetemi,lo è.
Stella:«Ma cosa credi che sia una puttana?»
Io:«No penso che sei la migliore amica di questo mondo!»
Le dico con sarcasmo mentre la spingo più il là.
Esco nel giardino e continuo a fumare andando avanti e dietro.
Rimangono tutti dentro.C'è solo Giorgio fuori,affacciato al balcone di sopra in boxer.
Giorgio:«Ehi,tu!»
Ma cosa cazzo vuole quel trans?
Alzo lo sguardo verso di lui.
Giorgio:«Lo sai che da qui sembri ancora più bassa di quanto già sei.»
Dice con superficialità.
Io:«Ehi,tu!»
...Ribatto convinta...
Mi guarda sentendosi superiore.
Io:«Lo sai, da qui il tuo cazzo sembra più piccolo di quanto lo è da vicino!»
Sta per rispondermi.
Io:«Ah scusa dimenticavo....non ce l'hai proprio»
Butto la cicca della sigaretta a terra,lo saluto sarcasticamemte con la mano e mi dirigo verso casa.
Nonostante senta gli altri chiamarmi,vado avanti a testa alta.Arrivo a casa mia che è poco distante ed entro.L'unica cosa che voglio adesso,è andarmene da qui.Quindi cerco di pensare ad altro,cercando mio padre.
Io:«Papà!!?»
Papà:«Dimmi amore,sono in camera mia!»
Urla,ma sembra concentrato in qualcos'altro.Salgo di sopra e lo raggiungono nella sua stanza.
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The movie of my life
FanfictionRihanna è una ragazza di quasi 17 anni che abita a Los Angeles e che frequenta uno dei più grandi licei della città.Un giorno viene presa per un film che verrà girato a New York,così insieme al padre si trasferisce a Manhattan per il periodo delle r...