DUE

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"Promise a se stessa che non si sarebbe fidata

mai più di nessuno.

Spense il suo cuore.

Diventò fredda, arrogante,

egoista, stronza.

Diventò tutto ciò che odiava."

Rimasi a guardarlo per un paio di secondi,o forse di più ma in quel momento contemplavo il suo sguardo fin troppo sex- ...mi riscossi da quella situazione, asciugandomi le mani e uscendo dal bagno sollevando leggermente gli occhi al cielo infastidita da ciò che mi faceva provare un semplice sguardo, da un semplice estraneo.

"Eccola! Tyler lei è la mia amica di Sydney" disse Desi indicandomi "Piacere Tyler, stavo dicendo proprio ora a Desi che non l'avevo mai vista a scuola. Ma voi siete le prime ragazze nuove in questo bar che non vengano a scuola con noi." disse alzando il lato sinistro del labbro col pearcing. "Semplicemente perchè non siamo di qui, come ti diceva la mia amica siamo di Sydney" feci un falso sorriso e mi girai andando a pagare.

"Uh che caratterino..." sentii dire dal ragazzo a bassa voce "Bhe è fatta così, ci si vede in giro Tyler" sorrise raggiungendomi alla porta in legno che aprii appena mi venne affianco. Mi avvicinai alla mia macchina Audi TT RS versione Coupè nera lucida (l'ultimo regalo della mia penultima famiglia), l'aprii e ci salii con Desi affianco. 

Abbassai il finestrino e misi gli occhiali da sole guardando uscire dal bar i due ragazzi di prima, vidi quegli occhi verdi osservarmi con curiosità; Misi in moto facendo ruggire la mia piccola, con una manovra decisa uscii dal parcheggio stretto e mi inserii nel traffico della California."Dove stiamo andando Je?", la guardai "spero che tu non abbia detto a- Tin-Tyn....Tyler credo -il mio nome"

"oh nono, so che ti darebbe fastidio, mi ha detto soltanto che il suo amico si è iscritto alla tua stessa palestra...sai quella iscrizione online che facesti a Sydney prima di partire" mi irrigidii, 'cazzo non è possibile' pensai stringendo leggermente il volante "capisco, non è un problema, in fin dei conti non lo conosco nemmeno"

annuì e cambiai argomento "comunque ti sto portando al mare", lei sorrise "grazie Je...questo nuovo inizio mi piace".

Nuovo inizio...Respira,Respira 

nascosta al buio sotto il letto, si mordeva il labbro non respirando come si deve. Sentiva le lacrime agli occhi . Questa volta l'aveva combinata grossa. Non aveva torto Miss Josy: era una bambina cattiva. Un attimo prima aveva aperto il barattolo con dentro i biscotti alla marmellata, e un attimo dopo era finito per terra con le schegge che volavano dappertutto. Era proibito prendere cibo dalla cucina, ma aveva i dolori per la fame . 

Voleva solo mangiare un biscotto. Iniziò a mangiucchiarsi le unghia delle mani e sentì il sapore metallico del sangue. Il cigolio della porta le rintronò nelle orecchie come un lampo.

oh, oh...

Mr. Lollo non doveva trovarla. Era il suo nascondiglio per quando lo trovava arrabbiato e ubriaco. Sbarrò gli occhi quando una grossa mano la prese per la camicetta e la buttò come una pallina di carta contro l'armadio...

"No!" ritornai alla realtà con qualche gocciolina di sudore in fronte. "cosa no Je?!" disse allarmandosi Desi. "Ecco h-ho dimenticato il caricatore a scuola, nella nostra stanza" mi guardò stranita e lessi nei suoi occhi preoccupazione "Umh okay... lo prenderemo più tardi tranquilla" annuii e continuai a guidare .

Arrivammo dopo poco in spiaggia, ci levammo le scarpe e i calzini. "Je...da quando siamo qui, non senti come se fosse cambiato qualcosa in te? " la guardai "insomma prima mi sentivo come una prigioniera che non poteva evadere se non aveva almeno un pò di speranza per volare...Ora invece" abbassai il capo "Ora sento che mi sono alzata in volo, e non voglio mai più scendere" alzai la testa guardando il cielo.

"Mi sento libera cazzo...finalmente libera!" disse urlando davanti alle onde del mare che si tuffavano sulla riva uno dopo l'altra. "Ricordi?" iniziai a parlare guardando il tramonto "Il primo giorno che ci incontrammo" mi scappò un sorriso pieno di ricordi "tu eri proprio dietro di me...ed io non lo sapevo" chiusi gli occhi ricordando la scena per filo e per segno "mi girai con il telefono in una mano e il gelato nell'altra, e ti presi in pieno col cioccolato !"

iniziò a ridere "come dimenticare la tua faccia! alla fine ti comprai un gelato ricordi?" Desi appoggiò la testa sulla mia spalla e disse"Non lo scorderei mai, fu il giorno più bello della mia vita.." sorrisi nostalgica di quella fantastica giornata. 

Forse è proprio questo che cambia una persona...Forse sono i ricordi sia dolorosi che felici a farci prendere le decisioni del presente, quei ricordi che sono sempre lì anche se per un secondo non te li sei ricordati...sono lì che ti strappano un sorriso magari, certe volte però anche qualche lacrima fugace. L'importante è la sensazione che ti rimane dopo il ricordo. Impara a lasciare un segno non una cicatrice, ad essere il ricordo di un sorriso non il solco di una lacrima.

Perchè la vera amica non è quella che conosci da una vita ma è quella che in poco tempo sembra di conoscerla da sempre. E si finisce per bere nella speranza di soffocare almeno un pò questo dolore che ti insegue da troppo. Non ti rendi conto di quanto sia importante un momento , fin quando non lo tramuti in ricordo.

A volte ricordare, equivale a farsi male...

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Appena tornate a casa mi feci una lunga doccia per riflettere. Desi era andata a fare la spesa da 5 minuti circa. Uscii dalla doccia e asciugandomi il corpo e misi l'intimo .Andai vicino al guardaroba ma bussarono alla porta, giusto tre colpi per mandarmi in ansia...aspetta potrebbe essere Desi!

Mi avvicinai alla porta e la socchiusi cercando di capire chi fosse. "Finalmente Desi, iniziavo a chiedermi se fossi in camer-" si bloccò appena entrato. "Tyler cazzo esci subito!" dissi coprendomi col cuscino del letto, "oh oh abbiamo una modella qui " si avvicinò, "o ti allontani all'istante o userò le mie doti da guerriera" rise e si sedette sul letto "Ok, ok apetto che tu ti vesta"

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Appena mi vestii lo raggiunsi in cucina. "Cosa volevi dalla mia migliore amica?", mi guardò "ecco il mio amico ed io ci chiedevamo se vi andasse o meno di venire ad una festa di inizio scuola con noi" Mi irrigidii..."Cosa!?"


Spero ti sia piaciuto il secondo  capitolo, se hai domande o idee da darmi contattami su Instagram alla page "fra_tutti_me", metti una stellina se ti va e buona continuazione del libro!    




Fra tutti, Me.Where stories live. Discover now