Paura di essere amato

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Mentre Jughead camminava lungo le sponde del lago , chiamando invano il nome di Polly , Ripensava a quello che era successo quella mattina,sperava che il suo amico non stesse rivelando a Betty che viveva accampato in un ripostiglio della scuola. Non voleva far pena a nessuno, soprattutto a lei.

Dopo la shockante conferenza stampa dove i Cooper rivelavano la gravidanza di Polly , Jughead si offrì di riaccompagnare a casa Betty . Si guardarono intensamente , tutti i dubbi che attanagliavano lei quella mattina , ora stavano paralizzando lui, cosa aveva provato? Era solo un momento dovuto alla situazione drammatica che stava vivendo?

Camminavano fianco a fianco e le loro mani si sfiorarono più volte, finché le dita di lui si aggrapparono alle dita di lei , sembrò un gesto così naturale così afferrò e strinse subito la mano della ragazza. Betty ringraziò

Jughead per esserci stato quel giorno e di averla riaccompagnata , lui sentendo le loro dita intrecciate così saldamente si sentì incoraggiato da quel gesto e goffamente cercò di farle capire quelle che erano le sue intenzioni - C'è un assassino in circolazione ...e poi non è quello che fanno le persone come noi che hanno vissuto quello che abbiamo vissuto noi?!- ma lei sembrava distratta , la situazione con Polly non le permise di concentrarsi sul dolce tentativo di Jug di definirsi una coppia.

Come ogni volta che parlavano , la sintonia che li legava li portava afare un passo avanti nel caso, infatti proprio Jughead le suggerì ,involontariamente, dove fosse nascosta La sorella. Lei lo baciò e promise di chiamarlo più tardi correndo via.

Lui era sollevato , forse non ricordava di aver provato una sensazione cosi forte di felicità , e mentre sorridendo tornava indietro incontrò il suo migliore amico - ehi Archie ancora in giro?- Archie lo scrutava - Si volevo ancora passare da Betty per sapere se c'erano novità - Jug gli rispose che forse Betty l'aveva trovata e che appena avesse avuto notizie certe da lei , gliel avrebbe confermato.

L'idea che ci sarebbe dovuto essere un tramite tra lui e Betty lo fece innersire , scattò qualcosa in Archie che si avvicinò tanto a Jughead da bloccargli il passaggio -

Che cosa intendi fare a Betty? - chiede Archie minaccioso , Jug fece un passo in avanti arrivando ad un faccia a faccia -forse volevi dire cosa intendi fare CON Betty? - Jughead diede tempo ad Archie di correggere la sua domanda e soprattutto il suo atteggiamento che sembrava quasi minaccioso , Archie ci provò - Cosa c'è tra voi?Oggi a scuola ho colto qualcosa? - Jughead con un sorriso incerto gli rispose con totale sincerità - C'è qualcosa ... ci sono stati dei momenti così ...- Archie si affrettò a bloccare l'amico dal raccontare alcun dettaglio , ma Jughead continuò - ...cosa c'è che non va?- Archie si sentiva messo con le spalle al muro e la verità non la sapeva neanche lui con certezza , farfugliò - no niente , va tutto bene - Si salutarono e ognuno prosegui per la sua strada.

Jug avrebbe voluto scrivere a Betty di quella strana situazione con Archie , ma il suo cervello iniziò a pensare che se Betty avesse dovuto scegliere tra lui e Archie non era così certo che lui sarebbe stata la sua prima scelta. E così quella felicità che Stava provando si dissolse nell insicurezza, nella paura del essere abbandonato , tutto ciò che era così reale fino a poco prima ora gli sembrava una parte del suo libro.

Reagì nel più stupido dei modi , tornò ad isolarsi , quella sera Betty gli scrisse ma lui non rispose , stava scappando da lei.



Autore: 
Forse i capitoli sono un po' corti, spero vi piacciono e spero abbiate voglia di lasciare un commento, critiche o suggerimenti saranno assolutamente ben accetti.

Inseparable - Bughead-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora