osservo maliziosamente quel ragazzino davanti a me, indossa un semplice paio di jeans con una camicia bianca ed una giacca nera sopra. in meno di un secondo decine di pensieri poco casti attraverso la mia mente.
-mi sciupi se mi fissi così.
-stai zitto lore è lasciati guardare.
-ti piace quello che vedi eh?
-da morire.
mi avvicino a lui è lo bacio delicatamente, un bacio così casto al contrario dei miei pensieri.
-cosa mi faresti eh steph.
-preferisci le chiacchiere o la pratica mhm?
sorrido rimanendo vicino a lui, i nostri nasi si sfiorano, sento il suo respiro caldo e i miei ormoni stanno andando a farsi benedire.
-meglio andare, altrimenti ale ci ammazza. la parte pratica perché non me la mostri più tardi?
-zozzo.
-porco.
-VOI DUE INVECE DI SCOPARE COME CONIGLI USCITE DA LI! HO FAME IO!
-appunto. ELFO NON STRILLÀ PER DIO!
prendo per mano il ragazzo ed usciamo dalla stanza.
-vi odio a voi due! dovete sempre farmi aspettare.
-dov'è daniele?
-sono qui.
magari mi crescesse la barba come quella del capitano è arrapante l'uomo con il barbone.
ci dirigiamo verso le macchine, finalmente questa sera ci hanno dato la sera libera così abbiamo prenotato un tavolo per sei in un locale abbastanza intimo di roma. mancano solo sarah e giorgia e siamo al completo e, fortunatamente le abitazioni non distano molto da trigoria.
-tu e lore andate insieme? io vado con ale a prendere le ragazze e ci vediamo lì?
controllo l'ora e noto che sono solo le sette di sera.
-e se vi veniamo dietro? ci facciamo un aperitivo al volo e ceniamo che dite?
ad un tratto due possenti mani si posano sulle mie spalle.
-dove state andando boyss?
-juan
-jj lupo per cortesia.
scoppiamo a ridere e raccontiamo velocemente della nostra fuga romantica o quasi.
-vabbè ve lascio alle vostre cose, basta che sta sera ce fate dormì.
sai com'è i vostri orgasmi non sono una buona ninna nanna.
io e lore ci guardiamo cercando di svagare, e poi penso che le persone che si trattengono durante un orgasmo abbiamo qualche problema, ma santo cielo dimostratelo che state godendo, mica é un crimine.
io mi sentirei piuttosto a disagio se durante un rapporto lore un emettesse nemmeno un gemito.
-vabbè ciao giancrì, ce se becca domani.
lo salutiamo ed entriamo nelle automobili, lascio l'onore al ragazzo di guidare la mia amata bimba, cosa non si fa per amore.
-scherzi?
- lo faccio mai?
-vuoi farmi guidare davvero la tua bimba? pensa che a volte credo che tu ami più lei che me.
-ma ti stai zitto? per favore non di ste cazzate.
mette in modo e parte a tavoletta, dio piccola quando tutto questo sarà finito papà ti tornerà a trattare bene te lo prometto.
