6- Una Suora Sorda È Infiniti Malintesi

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E non hai
la minima idea
di quanto
Sia potente
Il tuo sorriso
- Capitano Angelo magnano

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Erano passati esattamente due giorni dal addio al celibato, Anche se la festa si era tenuta fuori alla terrazza non immaginate che casino ho ritrovato il giorno seguente sia fuori che dentro. Per fortuna con l'aiuto di giulia siamo riuscite a pulire: mentre leo dormiva con la gambe penzolante al di fuori del divano, non chiedetemi come dorme perché sarebbe difficile da spiegare.

Nonostante leo tra i piedi dormiente. Siamo riuscite a pulire tutto e far ritornare tutto al proprio posto, con un po' di volontà e di musica ad alto volume ci siamo riuscite, se vi state anche chiedendo e leo non si è svegliato lui ha sempre avuto il sonno pesante.

Oggi siamo di nuovo il solito gruppetto a differenza che oggi andrè non c'è colpa del lavoro: lui oltre ad essere un modello crea anche capi di vestiti e costumi è questo lo porta ha stare fuori città a volte. Margherita mi ha chiamato stamani presto dicendo che aveva bisogno del nostro aiuto.

Così eccomi qui fuori al suo centro estetico.

Prendo un lungo sospiro, apro la porta che trilla per il mio arrivo

« Ah eccola, Vale vieni te proprio stavamo aspettando.»

" Non l'avevo capito sai"

Metto su un finto sorriso, oggi ho il presentimento che tutto andrà ha rotoli anche se non so cosa sinceramente.

Stefano sorride sotto i baffi.

Lo guardo interrogativa

Lui alza le spalle, come per dire "non so niente, non guardarmi così."

« Vieni vale, vi devo dire una cosa e voi non potete dirmi di no.» sorride con fare innocente

~~

« No.» diciamo in coro io e stefano

« Vi prego ragazzi e urgente non ho nessuno che può andarci al vostro posto.»

« Non possiamo fare noi il corso di matrimonio apposto vostro! Chiamate e disdite per questa giornata.»

« l'avrei fatto se fosse possibile, ma purtroppo non è una cena ma è una chiesa, vi prego prometto che appena sarò in condizioni migliori farò tutto ciò che volete.» dice disperata

Io e stefano ci guardiamo sorridiamo per la prima volta complici

« Tutto?» sorridiamo furbi

Lei annuisce disperata

« Mmh- Mmh, beh se le cose stanno così io accetto.» risponde certo lui « tu vale?»

Mi guardano entrambi, la mia migliore amica mi supplica con gli occhi. Sono titubante perché vorrà dire che dovrò passare questo pomeriggio con stefano

Alla fine cedo è accetto

« Si si si, grazie, grazie ragazzi vi farò una statua d'oro giuro.» ci intrappola in un abbraccio che io ricambio inizialmente rigida

Aldilà Di ogni Cosa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora