Lei continuava a fissarmi.
"Johanna, hai intenzione di parlare o no?" Grido.
"Fammi entrare" mi spinge ed entra in casa mia.
Peeta ci raggiunge con Mitch in braccio: "cosa succede? Ho sentito delle urla" guarda me e poi Johanna "tu cosa ci fai qui? Non fa parte del tuo carattere far visite" si riferisce a lei, lo dice un po' ridendo.
"Infatti non sono qui per farvi una visita, dobbiamo parlare di cose serie." Ribatte Johanna fissando Peeta.
"Accomodati" Peeta le fa segno di seguirlo, lei lo segue come faccio io.
"Però niente male come casa" Dice Johanna squadrando la cucina.
"Si, è molto accogliente" Peeta indica le sedie di legno vicino al tavolo "ora sediamoci".
Lui si siede a a capotavola e io vicino a lui e la stessa cosa fa Johanna però dall'altro lato.
"Parla Johanna" la invito a parlare.
"Allora ho incontrato..." inizia a parlare ma viene interrotta da Mitch: "mamma vieni, Prim ti vuole".
"Dopo Amore, vai a giocare con lei, arrivo tra poco" rispondo dolcemente, anche se sono abbastanza irritata non mi va' di rispondere male si miei bambini, non ci riesco.
Peeta mi distoglie dai pensieri"Continua Johanna" dice.
"Spero che questa sia la volta buona...." non posso fare a meno di guardarla male e lei se ne accorge, ma continua: " dicevo che ho incontrato Effie insieme ad Haymitch, a quanto pare ancora si frequentano e credo anche che stiano insieme, e li ho sentiti parlare della rivolta e dicevano che probabilmente non è finita del tutto e che qualcuno vuole prendere il controllo di Panem come hanno fatto Il presidente Snow e la presidente Coin."
"Quindi mi stai dicendo che qualcuno malvagio,forse, quanto Snow sta cercando di prendere il controllo di Panem?" Peeta a volte fa domande davvero stupide. È proprio quello che ha detto lei.
"Si proprio così, ma non sta cercando di prenderlo, a quanto pare lo ha già preso ma lo annunceranno tra qualche settimana quindi non fate parola con nessuno di quello che vi ho appena detto o i distretti potrebbero allarmarsi" Johanna sembrava così debole, fragile, non l'avevo mai vista così.
"Ma non possiamo lasciar scorrere così il tempo, se qualcuno prenderà il controllo di Panem andrà a finire come qualche anno fa." Non posso far altro che ribattere.
"Katniss ascoltami bene" si allunga sul tavolo e avvicina il suo viso al mio "adesso non dobbiamo dire nulla, aspettiamo e vediamo come si metteranno le cose. Ho voluto farne parola SOLO con te e con Peeta perché tu eri e sei la Ghiandaia imitatrice, quindi tieni chiusa quella bocca". Non è nella mia natura obbedire agli ordini ma mi sembrava giusto fare come diceva lei. Quindi non ne farò parola con nessuno.
"Va bene, non lo saprà nessuno".
"Bene adesso vado, ci vediamo presto" Johanna si alza dalla sedia e va verso la porta, ma Peeta la ferma "sei sicura che non vuoi rimanere a pranzare?".
"Si devo andare" il suo tono è freddo.
"A più tardi...e ricordate....non una parola con nessuno" queste sono state le sue ultime parole prima di uscire dalla nostra porta di casa.
CONTINUAEi genteee, ecco il secondo capitolo, spero vi piaccia♥️
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Hunger Games - L'inferno è tornato
FanfictionDopo la morte della presidente Coin e del presidente Snow la pace ha iniziato a regnare tra i distretti. Tutti sono uniti e nei distretti non c'è più la povertà, ma a Panem questa pace non regna molto...infatti dopo qualche anno un'altra persona pre...