Prologo

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Sarebbe bello restare così per sempre. Restare sdraiata su questa erba ancora umida dalla pioggia di ieri mentre il vento scompiglia i miei capelli neri. Guardare il Sole che è così fiero di splendere su questa Terra che non se lo merita, così fiero di riscaldare persone che non dovrebbero esistere su questo pianeta. Sarebbe bello restare qui, in silenzio a sentire gli uccellini mentre cantano. Si, sarebbe bello.

Ma io sono io e non ho una minchia di fortuna porca puttana.

"Qualcuno ci scoprirà e lo dirà al preside. Saremo espulse da questa scuola e non potrò laurearmi e..."

"Hai rotto la minchia." Borbotto togliendomi la margherita dalla bocca.

"Ma no..." inizia di nuovo a parlare e così chiudo gli occhi.

Certe volte meglio non ascoltare le persone che dicono cose senza senso, ma adesso non voglio pensare a questo, pensiamo a cose più importanti, tipo cosa mangerò appena tornata da scuola.

Potrei mangiare la torta al cioccolato di mia madre, oppure un po' di patatine. Non voglio qualcosa di sano oggi. Potrei anche guardarmi una serie Tv tipo...

Sento un' ombra sopra di me e così apro un occhio.

"Mi stai ascoltando?" Chiede la mia MAFAM.

"No" Rispomdo chiudendo l'occhio di nuovo.

"Lo sai che potremo finire nei guai se non rientriamo in classe?"

"Il limone!" Alzo il busto di colpo. Si, mangerò questo. Io ho un' ossessione per i limoni. Lo metto nel puré, sulla pasta, sull' insalata, su...

"Cosa?" Chiede lei confusa.

"Cosa cosa?"

" Cos...Mah lascia stare. Andiamo in classe, per favore Kayla."

" Oh, se me lo chiedi con questo tono...Beh allora...No, la mia risposta non cambia."

Mi sdraio di nuovo.

In questo momento ci troviamo nel cortile della scuola mentre ci sono le lezioni. La verità è che non ho voglia di andare a matemitica. Poi la prof mi odia.

Una volta non avrei mai e poi mai saltato una lezione. Ero la figlia perfetta con la famiglia perfetta. Andavo a scuola anche quando ero malata per non rimanere indietro con lo studio. Non dicevo mai parolacce e ascoltavo tutti, beh, poi è sucesso quello che è sucesso e adesso sono qui.

"Ti prego Yla."

Sbuffo " Hai rotto davvero la minchia Bloody Mary. Andiamocene da qui."

Mi alzo ripulendomi i pantaloni neri in pelle. Mary inizia a saltellare di qua e di la.

"Bene, bene, bene" Sentiamo una voce dietro di noi, e purtroppo, so di chi è.

" Mica tanto..." Borbotta Mary al mio fianco.

"Hai detto qualcosa Bambinetta?" Chiede lei avicinandosi con la sua amichetta.

Ecco a voi Jessica White, o meglio conosciuta come 'La reginetta'. Starnaza per tutta la scuola con i suoi capelli biondi e il suo tacco 12. Sempre accompagniata dalla sua amichetta Clara Jonson. Io e lei siamo totalmente l'opposto. Lei stranamente non veste di rosa come tutte le ragazze popolari che si vedono nelle serie TV. Lei veste di bianco, e anche per questo siamo l'opposto. Lei veste sempre di bianco e io sempre di nero, lei appunto di cognome fa White e io Black, lei ha i capelli biondi e io neri. Alcuni dicono che ci asomigliamo ma io non vedo sta somiglianza.

"Niente." Le risponde la mia amica.

"Esatto, proprio come quello che sei, niente." Inizia a ridachiare con la sua amichetta.

"E tu? Credi di essere importante?" Le chiedo incorciano le mani.

"Certo che sono importante sposa cadavere." Dece avicinandosi.

"L' unico cadavere che ci sarà tra poco e il tuo se non ti levi dai coglioni fra 2 secondi." Lei dico avicinandomi anch'io.

" Ah si? E che mi farai?" Chiede lei alzando un sopraciglio.

"Per prima cosa ti apro il culo e ci metto un palo dentro. Poi con la tua testa ci faccio un pogiapiedi. Oppure potrei aprirti il cranio in due e metterci dei fiori per riempire lo spazio vuoto, perché li un cervello non c'è di sicuro." Le sorrido gentilmente.

"Non metterti contro di me Kayla Black, potrebbe finire molto male."

"Oh, ma ti sei messa tu contro di me Jessica White quindi finirà male di sicuro."

Lanciandomi un' ultima ochiata se ne va via con la sua amichetta che la segue a ruota. Roba da non credere.

"Sei stata grande Yla." dice Mary sorridendo.

"Quando non lo sono Bloody Mary?" Le rispondo abbracciandola.

"Forse in questo momento signorina Black." Sento una voce maschile dietro le nostre spalle.

Merda.

"Seguitemi, ora."

"Si preside." Diciamo io e Mary insieme e sorridiamo. Ci siamo messe in così tanti guai che ci siamo abituate.

Benvenuti nella mia vita.

Ho aggiornato finalmeteee.Allora questo è solo il prologo, i capitoli non sono così corti quindi tranquilli.Ho deciso di scrivere tutto di nuovo così potete mettere di nuovo le stelline e i commenti se vi piace questa 'nuova Kayla'. Non so se in questo capitolo si vede il modo diverso in cuoi scrivo. Comunque so che ci sono errori ma li aggiusterò col tempo.Adesso davvero non ho voglia, non avevo voglia di controllare tutte le parole che non sapevo scrivere o che non ero sicura.Ho voglia di scrivere e basta e quindi fanculo gli errori 😂.

Ditemi che ne pensate.😘

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